Nell'acquistare l'attrezzatura da pesca adeguata bisogna avere ben presente il tipo di pesca che si vuole effettuare: beachledgering, PAF 'leggera', PAF 'pesante'/scaduta inoltrata e surfcasting.
Il beachledgering, tra i 4 tipi, è la pesca a fondo 'più leggera', da effettuarsi con l'attrezzatura 'più' leggera' tra quelle disponibili per la pesca a fondo, quindi occorrono canne specifiche e mulinelli adeguati per queste canne (taglia 4000/4500). Per fare questo tipo di pesca è necessario un mare calmo o poco mosso, in cui non sia necessario utilizzare un piombo superiore agli 80 gr.
Se occorre una zavorra più pesante, si sta sconfinando nella PAF leggera, per la quale non è detto che le canne da beachledgering siano adeguate: magari è necessario utilizzare telescopiche/3 pezzi sino a 170 gr. e mulinelli di taglia 5000/6500.
Per la PAF pesante/scaduta potrebbero essere necessarie canne telescopiche/3 pezzi sino a 200 gr e mulinelli taglia 8000/10000.
Il surfcasting è un mondo tutto a se, per cui occorrono canne ben specifiche (ripartite) e mulinelli di taglia 10000 ed oltre, se fissi, oppure mulinelli rotanti.
Detto questo, se il nostro budget è limitato potremmo essere costretti ad arrivare ad un compromesso per cercare di 'abbinare' almeno due tipi diversi di pesca a fondo in modo da utilizzare la stessa attrezzatura (p.e. beachledgering+PAF leggera, oppure PAF pesante+scaduta inoltrata, mentre purtroppo il surfcasting rimane a se stante).
Restando nel campo del beachledgering, dato che questo è il tema del topic, potremmo optare per una canna definita 'maliziosamente' da beachledgering dai produttori, con un cast sino a 140 gr, su cui montare mulinelli di taglia 5000/5500. Questo tipo di pesca ibrida non è il massimo, ma è quella che passa il convento, per cui è giocoforza adeguarsi. Pertanto è inutile lamentarsene a posteriori, visto che non potevamo fare altro.
Ma se il nostro budget ce lo consente, dobbiamo invece puntare dritto al bersaglio acquistando l'attrezzatura specifica per questo tipo di pesca, in modo da poterla 'sfruttare' in tutte le sue numerosissime sfaccettature. Pertanto la canna da utilizzare sarà rigorosamente una canna telescopica dotata di due cimini ad innesto a baionetta, uno con il cast da 25/50 gr e l'altro con il cast da 50/100 gr. Questo tipo di canne, pur essendo robustissime, sono leggerissime e pertanto ad esse vanno abbinati mulinelli di taglia 4000/4500, in cui avvolgere fili che vanno dallo 0.18 allo 0.23, perché questi sono i canoni del beachledgering, cioè pesca ultra leggera ma non per questo sacrificata alla sola cattura di pesci di piccola taglia (teniamo presente che con la pesca bolognese si pescano prede di tutto rispetto nonostante i fili utilizzati siano di un diametro ben inferiore): mormore da 900 gr, spigole da 2,5 kg, orate da 1,8 kg sono alla portata di questo tipo di pesca, che magari la mettono al limite ma sicuramente ci regalano profonde emozioni come una canna da 200 gr ed una 'gomena' da 0.35 non potrebbero mai darci.
Infine, se vogliamo dedicarci a questa pesca, dobbiamo essere consci dei limiti delle condizioni meteo-marine in cui effettuarla: mare calmo o poco mosso e fondo sabbioso, in cui sia sufficiente una zavorra max. da 80 gr., ma le cui condizioni ideali sono quando la zavorra si mantiene tra i 30 ed i 60 gr.