Anche io mi associo a Nicola perche',come dicevo in un post del genere molto tempo fa,odio pescare con la pasta perche',dopo varie uscita con amici che la praticano,non voglio piu'farmi venire un gonfiore al fegato nelle infinite ferrate a vuoto......
Non condivido la pesca con la mazzetta anche se nel mio caso,forse mi aveva risolto il problema citato....
Da quel poco che ho visto,non e'assolutamente facile pescare il cefalo,specie per chi,come me,non e'di mare!
Una volta,tantissimi anni fa,ho visto tirarne su di mostruosi al porto di Schiavonea,da alcuni pescatori locali,che li pescavano con galleggiante scorrevole e come esca.......sarda! Possibile?
Col bigattino poi non ne parliamo proprio;essendo questa,la pesca al cefalo piu'preferita da me,farlo al porto di Sapri ad esempio,e'difficilissimo.Eppure li'il bigattino e'usatissimo.
Comunque,quando il gonfiore al mio fegato si affievolira',forse mi dedichero' anch'io alla pesca con la pasta ma fino ad allora,me lo tengo integro!;D
Per quanto riguarda invece gli impasti e intrugli vari,posso dire,avendolo sbirciato ai miei amici,che loro lo preparano il giorno prima con pancarre',solo la parte bianca pero',farina 00,pecorino grattuggiato,olio di sarda e 1 uovo per mantenerla piu'amalgamata insieme alla farina.Una palla pero',quella da cui attingono per gli inneschi,la tengono costantemente i mano lavorandola in continuazione.
L'impasto,bene o male e'uguale a quello detto anche da altri amici in altri post ma,il mio parere personale e'che lo sfarinato,piacendo molto a questi pesci,e'il trucco principale quindi bisognerebbe provare o con aggiunta di farina 00,come quello detto sopra,o con l'aggiunta di farina di granoni che,essendo un po' piu'granulosa,succhiandola,si stacca piu'facilmente.
Fatemi sapere.
Ciao ciao
Enzo.