Il pesce della mia vita dei miei sogni e dei miei record! Un gigante del mare!!!

Oggi mi sono laureato la seconda volta!!! Cari amici di calabria pesca, questa è la cattura della mia vita, la voglio condividere con voi in un post apposito che poi copierò nelle mie catture, ma questo deve rimanere negli annali, spero!


Domenica 15 gennaio 2012 una data che ricorderò a vita… decido insieme a mio cognato pasquale di andare a fare una battuta a spinning, lui non è molto pratico, diciamo che non ha mai fatto questa disciplina, io nemmeno ma mi ci dedico da più tempo, ad ogni modo gli serve una canna per il pomeriggio, decido di dargli la mia, la berckley lighting rod 20-40 da 2,70 mt, ed io mi porto la mia nuova perckley urban spirit provata una volta sola, ma molto più tosta dell’altra, anche come potenza e come risposta.
Domanda fatidica, dove andiamo? Mio cognato dice, nello spot dove prendiamo le occhiate i giorni scorsi hanno visto delle cacciate paurose ok, andiamo li, ero indeciso, ma poi siamo andati, il mare era perfetto, pensavo io, per i barra e forse la spigolona, ad ogni modo arriviamo alle 2,30 ed iniziamo a fare lanci io la canna più potente, per puro caso e mio cognato quella più leggera, monto artificiali adeguati, prima metto un angelkiss 140 da 27g ma i lanci non mi soddisfano decido di piazzare un bel buginu che mi aveva, il giorno prima, regalato un bel barra mediterraneo (avevo preso anche un dentice poi metto foto e report!!!! con angelkiss) colore giallo fluò sulla schiena rosso sulla pancia bianco ai lati, i lanci mi soddisfano il mio trecciato nuovo di zecca il fireline 0,14 con tenuta fino a 14,6 Kg abbinato ad una canna nervosa ed al mio fedele shimano rarenium mi permettono di raggiungere belle distanze anche se il vento non è favorevole, nel frattempo mio cognato sprovvisto di wader è salito sugli scogli dietro me per non bagnarsi, io ho i waders e mi calo ina acqua il mare mi sbatacchia molta schiuma addosso ma sono corazzato per bene.
Inizio a Lanciare ma niente, dopo una 10 di lanci dovevo decidere se cambiare artificiale, vedo una corrente più o meno vicino dove ero mi sposto e faccio altri lanci al terzo lancio mentre recupero a circa 30Mt da riva l’artificiale si blocca, in una frazione di secondo pesno “e che c…o ho incagliato possibile, nemmeno il tempo di pensarlo che qualcosa di veramente mostruoso scoda in acqua mio cognato lo vede e mi grida “giusè giusè è ruoss” faccio solo in tempo a sentirlo che parte come un fuoribordo….metri e metri di trecciato si sbobinano davanti ai miei occhi ed alla mia impotenza, non riesco a capire cosa fare…..ed il trecciato nella bobina si assottiglia paurosamente, non mi era mai successo…ma qualcosa dovevo fare, faccio due scatti di frizione ma niente è troppo forte e fortissimo!!!! finalmente si ferma, ed inizia ad andare di lato, lo seguo per circa 500 mt, recupero qualche metro che regolarmente si sbobina di nuovo, ritorna inditro faccio altri 500 mt al contrario e rucupero, ma lui, anzi lei, corre nuovamente e paurosamente al lato opposto, mi accorgo che combatte a galla, la seguo siamo quasi sicuri si tratti di gigantesca leccia (nel video lo diciamo) ma speriamo addirittura nella ricciola!!!! Ad ogni modo siamo a circa 45 minuti di andata e ritorno, imperterrita della bestia, finalmente, al terso ritorno indietro, per mia fortuna in un pezzo di spiaggia con un pò di spazio alle spalle si ferma, stiamo fermi io e lei per circa 10 minuti, lunghissimi, poi la sento venire un centimetro alla volta verso di me, mi faccio coraggio, serro altri due scatti la frizione e comincio a dare un leggerissimo pompaggio, la paura della rottura o della slamatura è tantissima, quindi un centimetro alla volta tiro il filo abbassando la canna e rialzandola dolcemente, fermandomi appena accenna testate, continua così per un’altra mezzora, ma centimetro dopo centimetro vediamo la sagoma, ormai vicino a me si sono assiepati dei ragazzi che fanno il tifo e mi portano le attrezzature, che mi sono tolto di dosso insieme al giubbino per il grande caldo e l’insana euforia che ancora mi scorre nelle vene! è davvero enorme, si vede ormai a 5 Mt da me una sagoma enorme mai vista, mai immaginata, inimmaginabile, bellissima e gigantesca, una leccia amia da paura, decidiamo insieme a mio cognato la strategia per fare il salto dell’ultimo gradino, adesso non si scherza, non possiamo sbagliare tutto dopo tre quarti d’ora di combattimento!
Io ho i waders posso calarmi in acqua, avvicinata anche grazie alle provvidenziali onde la bestia a due metri circa, passo la canna sempre in tensione a mio cognato e mi precipito in acqua la afferro per la coda, ma con una manon non riesco, la prendo con due mani e la spiaggio, nemmeno noi che siamo l’ha possiamo credere ad una cosa del genere, mi escono a ripetizione insieme a tutti gli spettatori ed a mio cognato urla di gioia immensa ed incontenibile… Ho preso un pesce che forse a spinning di queste dimensioni poche persone sono riuscite a spiaggiare, la fotuna ed un pò il manico hanno fatto la grande impresa, ma devo ringraziare anche voi per i numerosi consigli e la raccomandazione della perseveranza che io per fotuna possiedo e non si esaurisce mai…. era tutto sottodimensionato tranne la canna, il trecciato reggeva massimo 14,6 Kg il fluorocarbon era 0,40 il jack aggancio rapido da 20lb ed il mulo il 4000…oltre alla fortuna sono stato bravo a non farmi prendere dal panico, almeno dopo i primi 10 minuti di assoluta incredulità e paura!!!! Ecco a voi le foto un pezzo di video e la scheda tecnica di questa splendida leccia amia di ben 22,5 Kg per 141 cm di lunghezza, potenza, adrenalina, paura, emozione!

preda: leccia amia (lichia amia) 22,5 Kg 141 cm di lunghezza
esca: buginu seaspin colore giallo fluo schiena rosso pancia bianco lati
canna: berckley urban spirit 2,70 mt 20-60 anelli fuji alconite manico regolabile
mulinello: rarenium ci4 shimano 4000 caricato con trecciato fireline braid 0,14 tenuta 14,6Kg verde
finale fluorocarbon seaguar 0,40 agganciato a jack 20Lb seaspin
condimeteomerine: soleggiato con qualche nube, mare in scaduta con leggero vento da est in rinforzo
recupero: medio con jerkate e stop and go, ha attaccato su recupero lineare
tanta fortuna, un pò di tecnica ed esperienza di pompaggio prede dal surfcasting.

Di admin