PESCA CON LA “MOLLA” NEI TORRENTI

La quasi totalità dei pescatori neofiti ha iniziato,specialmente nei torrenti, col praticare la pesca al tocco, poi quando si è fatta una certa esperienza ha utilizzato altre tecniche, magari più “raffinate”.
Come costoro, anch’io “un secolo fa”, prima di passare alla pesca con la mosca, pescavo le trote utilizzando tale sistema in una delle sue tanti varianti. La pesca con la molla.

Questo sistema è un po’datato per cui molti pescatori, specialmente quelli più giovani, non lo conoscono ma vi assicuro che è efficace e pratico.

COSA OCCORRE:

1)   Canna fissa piuttosto rigida , lunga dai 4 ai 4,5 metri
2)   Filo di nylon dello spessore di 0,80 – 1,00 mm lungo 3 – 4 metri (dipende dalla canna utilizzata).

PREPARAZIONE DELL’ATTREZZATURA:

Si avvolge a spire serrate il filo di nylon su un tondino di metallo dello spessore di 0,5 – 0,6 mm
(ottimi i radiali delle antenne della televisione) avendo cura di formare prima due cappi ai due capi, fermare il tutto con del nastro adesivo e lasciare riposare per una settimana .(per anticipare i tempi, si può scaldare con il fon e poi mettere, ancora caldo, il filo avvolto in ghiacciaia per dieci minuti).

In seguito, una volta liberato dal nastro adesivo si sfila il tondino e rimane il filo a spire come una molla.
Un cappio si fissa al cimino della canna, mentre all’altro attacchiamo il finale di lenza con l’amo delle misure idonee, rispettivamente, alla profondità del corso d’acqua e all’esca utilizzata.
La piombatura verrà fatta sul finale di lenza utilizzando i gloriosi pallini spaccati.

Con questo sistema si può insidiare il pesce anche nei torrenti più infrascati, depositando l’esca sotto la vegetazione con facilità in quanto tutta la lenza è raccolta in poche decine di centimetri.
Anche il divertimento è assicurato dal fatto che quando il pesce abbocca si vede questa molla andare su e giù. Provare per credere.        BY FLY

 

ALTRE INFO SULLA PESCA IN ACQUA DOLCE IN  CALABRIA PESCA ON LINE FORUM 

Di admin