spigola a spinning

Un prolungato periodo all’insegna del cattivo tempo ci ha colpiti, ventoso spesso alternato a pioggia, è stato poco piacevole uscire in cerca di regine come difficile programmare un’uscita mirata, solo una costante, il crollo barico, mare poco mosso e tempo rubato al sonno da dedicare alla ricerca
spiaggia a media energia, schiena dolorante e ultimi lanci dichiarati prima di rinunciare, il vento mi obbligava a forzare sempre ed angolare il lancio anticipandolo nella direzione di provenienza per poter condurre un recupero più perpendicolare alla postazione e limitare il formarsi di pancia sulla treccia, quando arriva l’atteso colpo in canna su un recupero medio veloce, non riuscivo a fare lunghi lanci per le condizioni, il vento faceva un po sfarfallare in aria l’artificiale, penso l’attacco sia avvenuto ad una decina di metri e altrettanti percorsi per spiaggiarla a favore di corrente, nonostante la frizione fosse abbastanza chiusa, per la maggiore sicurezza dei robusti ed affilatissimi ami singoli montati sul coixsedda 130 e per l’azione della canna pronta ad ammortizzare le poderose testate, ben due volte ha
sfrizionato prendendo diversi metri.

località: calabria orientale
data: 18/aprile/2012
attrezzatura: canna G.Loomis SJR 783 in GL3 due pezzi
mulinello shimano Twin Power CI4 4000 SFA,
trecciato fireline braid 0,14 – finale fc seguar ace 0,40
fase lunare: ultimo quarto
artificiale: coixsedda 130 colore MUL
marea: tre ore prima dell’acme di alta, riferimento più vicino reggio calabria
cattura: ore 23,40 circa
condizioni: mare poco mosso
spigola: non pesata, nello stomaco cinque piccoli granchi

 Spinning catture di Giovanni

Di admin