Siamo arrivati lì ad "occhio"!
avevamo sentito parlare del posto, e quindi dopo vari tentativi abbiamo trovato questi fantastici luoghi "naturali". calabria
la mia tecnica, da principiante ed auto didatta e questa:
premetto che uso una vecchia canna da pesca "bolognese" da 2 mt. a cui è fissato il mulinello che si vede in foto. Non ho conoscenze tali da dargli un "numero"
, caricato con filo in nylon da 0,25.
ho fissato sulla lenza madre un galleggiante da 2 gr. (c'era poca acqua), quello cosidetto spaccato
quindi moschettone da 12.
il terminale (dello 0,20 - nylon) l'ho realizzato così:
girella del 12,
quindi uno spezzone di filo di circa 20 cm, su cui ho fissato 4 piombi sferici da 0,2 gr.,
quindi altra girella sempre del 12
a cui è fissato uno spezzone di filo di circa 50 cm al cui estremo è fissato l'amo del 10.
come esca devo dire che questa volta avevo lombrico da letame.
visto il risultato, devo dire che è stato veramente micidiale.
Ho iniziato a pescare le trore da circa un anno, dopo una breve parentesi con la telescopica, ho iniziato ad usare questa tecnica con cui mi trovo bene, appresa da un "anziano" pescatore.
percaso qualcun'altro la usa?
mi potreste dare dei suggerimenti per migliorarla?
Ps. grazie per i complimenti!
quando sono riuscito a tirarle fuori, (ho combattuto) non credevo ai miei occhi, quando incontrerò nuovamente 2 esemplari cosi???