CANNA E MULINELLO - BEACHLEGERING

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Author Topic: CANNA E MULINELLO - BEACHLEGERING  (Read 10573 times)

Saragone

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Reply #20 on: April 05, 2010, 12:31:04
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Ciao Nonnoroby.
Tu mi dici che la pesca a beach ledgering si effettua con piombi da 80 gr in giù, per stare più "sottili" possibile,
e quì ti dò pienamente ragione!

Ma parlando di canne da beach, la "Promessa" della Colmic ultima nata 2010.
Canna da beach ledgering in 3 pezzi prodotta in carbonio alto modulo U.L.A.F. con anelli doppio ponte MN e 2 vette intercambiabili in carbonio
pieno di diverso casting. Azione progressiva semi parabolica con buona riserva di potenza per lanciare fino a 120 grammi.
Per le grammature che porta dovrebbe essere una canna da PAF non da beach.
Chiaramente i piombi da usare scenderanno del 10-20% del casting dichiarato, ma sono sempre molto alte.

Non credo che la colmic sbagli o approfitti della terminalogia.

Penso anche che essendo una canna nuova, "dovrebbe" essere migliore come costruzione rispetto alle
predecessori.
Perciò vorrei chiederti cosa ne pensi in merito, chiaramente è un invito rivolto a tutti!
Ciao


L'anellatura MN non mi piace,troppo tendenziosa all'ossido...
Ormai le fanno con range di 120 gr perchè man mano stanno dimenticando il vero concetto di beach legering,ovvero la sensibilità e ancora di più la capacità grazie ai vettini di adattare al meglio l'azione di pesca alle condizioni del mare...
Proprio in virtù di queste prerogative di base del beach legering,ti puoi accorgere che le stanno accantonando,in quanto 2 soli vettini sono insufficenti a coprire un range da 10 a 120 gr..
Da preferire le canne con almeno 3 vette,e soprattutto che le vette siano di differente azione e non solo di diversa grammatura,altrimenti è come non averle...
Ormai il mercato è saturo di specchietti per le allodole,e chi sa veramente scegliere una canna,il mercato del nuovo non lo guarda per niente e si cerca qualche vecchia icona come la Italcanna Dreaming,la vecchia Colmic Teknica,la Pro Beach Legering di Mauro Balestri,tutte canne che hanno dettato e dettano ancora profonde differenze tra le canne da beach...
E' meglio un ottimo  pescatore con una pessima canna in mano,che una ottima canna in mano ad un pessimo pescatore...

Meno seghe mentali e PIU' PESCA!


gnegnegne24

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Reply #21 on: April 05, 2010, 20:36:03
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Ciao Nonnoroby.
Tu mi dici che la pesca a beach ledgering si effettua con piombi da 80 gr in giù, per stare più "sottili" possibile,
e quì ti dò pienamente ragione!

Ma parlando di canne da beach, la "Promessa" della Colmic ultima nata 2010.
Canna da beach ledgering in 3 pezzi prodotta in carbonio alto modulo U.L.A.F. con anelli doppio ponte MN e 2 vette intercambiabili in carbonio
pieno di diverso casting. Azione progressiva semi parabolica con buona riserva di potenza per lanciare fino a 120 grammi.
Per le grammature che porta dovrebbe essere una canna da PAF non da beach.
Chiaramente i piombi da usare scenderanno del 10-20% del casting dichiarato, ma sono sempre molto alte.

Non credo che la colmic sbagli o approfitti della terminalogia.

Penso anche che essendo una canna nuova, "dovrebbe" essere migliore come costruzione rispetto alle
predecessori.
Perciò vorrei chiederti cosa ne pensi in merito, chiaramente è un invito rivolto a tutti!
Ciao


L'anellatura MN non mi piace,troppo tendenziosa all'ossido...
Ormai le fanno con range di 120 gr perchè man mano stanno dimenticando il vero concetto di beach legering,ovvero la sensibilità e ancora di più la capacità grazie ai vettini di adattare al meglio l'azione di pesca alle condizioni del mare...
Proprio in virtù di queste prerogative di base del beach legering,ti puoi accorgere che le stanno accantonando,in quanto 2 soli vettini sono insufficenti a coprire un range da 10 a 120 gr..
Da preferire le canne con almeno 3 vette,e soprattutto che le vette siano di differente azione e non solo di diversa grammatura,altrimenti è come non averle...
Ormai il mercato è saturo di specchietti per le allodole,e chi sa veramente scegliere una canna,il mercato del nuovo non lo guarda per niente e si cerca qualche vecchia icona come la Italcanna Dreaming,la vecchia Colmic Teknica,la Pro Beach Legering di Mauro Balestri,tutte canne che hanno dettato e dettano ancora profonde differenze tra le canne da beach...

Guarda saragone, io IMHO come la dreaming non ne ho trovate ancora. in gara è una chicca come anche la mangusta 5mt 80gr.
- Francesco -


^NONNOROBY^

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Reply #22 on: April 06, 2010, 11:07:48
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Ormai le fanno con range di 120 gr perchè man mano stanno dimenticando il vero concetto di beach legering,ovvero la sensibilità e ancora di più la capacità grazie ai vettini di adattare al meglio l'azione di pesca alle condizioni del mare...
Proprio in virtù di queste prerogative di base del beach legering,ti puoi accorgere che le stanno accantonando,in quanto 2 soli vettini sono insufficenti a coprire un range da 10 a 120 gr..
Da preferire le canne con almeno 3 vette,e soprattutto che le vette siano di differente azione e non solo di diversa grammatura,altrimenti è come non averle...
Ormai il mercato è saturo di specchietti per le allodole,e chi sa veramente scegliere una canna,il mercato del nuovo non lo guarda per niente e si cerca qualche vecchia icona come la Italcanna Dreaming,la vecchia Colmic Teknica,la Pro Beach Legering di Mauro Balestri,tutte canne che hanno dettato e dettano ancora profonde differenze tra le canne da beach...
Hai perfettamente ragione. Io ho sempre 'denunciato' nei miei post la cattiva 'condotta' di molte case produttrici che, con la complicità di testimonial più o meno famosi (e strapagati) stanno facendo un minestrone di molte tecniche di pesca, per imporre i loro prodotti non specifici anche in categorie ben precise, facendo leva sull'attrazione che emanano termini come surfcasting e beachledgering.
Questo è il motivo principale per cui, da tantissimo tempo, evito di leggere riviste del settore, che mi fanno letteralmente imbestialire. Parimenti ho un'avversione viscerale verso le competizioni agonistiche, che ormai poco hanno a che fare con la vera sportività di questa disciplina, trasformate per lo più in show pubblicitari di case produttrici.
Hai nominato Mauro Balestri, il papà del beachledgering in Italia, che non ho la fortuna di conoscere personalmente ma per il quale nutro un'ammirazione incondizionata. Considero il suo libro la 'bibbia' del beachledgering e come tale dovrebbe essere tenuta sul comodino di ogni pescatore. Ma oggi, c'è ancora qualcuno che se lo ricorda o mette in atto i suoi preziosi consigli?
Come altri maestri del passato, anche lui ormai viene considerato obsoleto, e proprio da allievi che si sono 'venduti' alle case produttrici. Abbiamo così che canne e mulinelli adatte ad una PAF generica vengono improvvisamente promosse da questi nuovi profeti al rango di attrezzatura ideale per il beachledgering o per il surfcasting, creando solo un'enorme confusione ed un bel minestrone, appunto.
Tornando alle canne da beach, personalmente ho una predilezione per la Dreaming Italcanna (anche se, detto sinceramente, potrebbe costare molto meno), perché racchiude le caratteristiche ideali per questo tipo di pesca. Per quanto riguarda i cimini da beach, sempre personalmente preferisco quelli in fibra di vetro perché più specifici in un determinato range di casting e di azione, in particolare per le basse grammature (da 10 a 30 gr).
Naturalmente esistono altre ottime canne da beachledgering, per le quali dovrebbero esprimere un parere coloro che le possiedono. Ma una cosa è certa: moltissimi modelli fatti passare per 'ottimi per il beachledgering' poco hanno a che fare con questa disciplina ben precisa.
Link utili:
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busman

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  • Chi va piano...stà sano..e va lontano..
Reply #23 on: April 06, 2010, 17:43:07
Grazie ragazzi per i vostri chiarimenti.......... ;D
Ciao

Ps. Ovviamente se qualcuno possedesse la "Promessa" della Colmic,
     potrebbe scrivere le proprie impressioni in merito?

Grazie ancora!

.....Venite a fare un giro.......


^DRAYCON^

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  • L'elemento fondamentale della pesca?Birra e panini
Reply #24 on: April 09, 2010, 14:12:04
Che ne pensate invece delle nuove Daiwa Aquasea della Colmic già citate da gnegnegne24?
Vivo la vita a un'uscita di pesca alla volta! Non mi importa ne dove, ne quando, ne come! A ogni uscita di pesca, sono un'uomo libero!


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Reply #25 on: April 09, 2010, 19:24:10
Ciao ragazzi,
nel topic intitolato "Consigli per il Beachledgering" che trovate qui:

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ho lanciato un invito aperto a tutti quanti per vedere se tutti insieme riusciamo a creare un 'Manuale di Beachledgerin' che sia il più completo possibile. Vi riporto questa frase:
<< E' poi mia intenzione raccogliere in un unico post tutto quanto in modo da che sia più facile la consultazione: siete però tutti invitati già da adesso a partecipare all'ampliamento dell'argomento con le tante cose che ho tralasciato, o esposte male od in modo troppo succinto, in modo da creare un vero manuale completo utile per tutti. Un'unica raccomandazione: 'farina del vostro sacco', cioè basata sulle vostre esperienze personali. Ha poca importanza che la vostra esperienza sia già stata esposta da un altro prima di voi: a meno che non siano perfettamente identiche, ogni singola esperienza ha il suo valore aggiunto.
Per esempio, l'argomento canne e mulinelli è stato momentaneamente sorvolato: chi possiede canne e mulinelli specifici per il Beachledgering (oppure con i quali si trova benissimo), può già cominciare a postare le proprie impressioni, magari accompagnandole, se possibile, con immagini e filmati.
>>
Siccome in questo topic CANNA E MULINELLO - BEACHLEGERING si sta parlando proprio di un argomento che è ancora da inserire nel 'manuale', che ne direste di spostare la conversazione  sull'altro topic CONSIGLI PER IL BEACHLEDGERING in modo da poter inserire le vostre esperienze nel manuale?
Badate bene, la mia è solo una proposta e come tale può essere presa in considerazione oppure lasciata completamente perdere.
Siccome in questo topic CANNA E MULINELLO - BEACHLEGERING sono già state esposte varie esperienze che potrebbero essere inserite nel manuale, chi desidera partecipare può fare un copia/incolla del proprio articolo ed inserirlo come nuovo post nel topic CONSIGLI PER IL BEACHLEDGERING.
L'articolo deve riportare in testa questa frase:

<< Articolo scritto da (mettere il proprio nickname). Autorizzo Nonnoroby ad inserirlo nel "Manuale di Beachledgering">>

Segue quindi il testo dell'articolo, che può essere rivisto, corretto ed ampliato solo dal proprio autore. In caso però l'autore voglia fare una revisione, la frase da scrivere è questa:

<< Articolo scritto da (mettere il proprio nickname). Autorizzo Nonnoroby ad inserirlo nel "Manuale di Beachledgering - Attendere però OK definitivo, in quanto in fase di revisione">>

Quando l'autore ha terminato la revisione, è sufficiente che cancelli dalla frase le parole "Attendere però OK definitivo, in quanto in fase di revisione" . Così capirò che l'articolo è pronto per essere inserito nel 'manuale'.

Usare il pulsante MODIFICA che si trova in alto a destra di ogni proprio post per fare il copia/incolla, le revisioni, aggiungere o togliere parole o frasi, ecc.

Nota: ciascun autore, se lo desidera, può 'rispolverare' anche vecchi articoli che ha scritto nel passato sull'argomento del Beachledgering e che ritiene ancora attuali o comunque utili alla 'causa', e che magari si trovano sparsi un pò dappertutto: qualsiasi cosa riguardante il Beachledgering serve ad ampliare il manuale.

Un'unica raccomandazione, come ho già riportato nella frase introduttiva: solo articoli che si basano sulla propria esperienza diretta (cioè 'farina del proprio sacco'), in modo che nessuno, nè all'interno del forum, nè come semplice visitatore, possa mai dire "è stato copiato da tizio, è stato copiato dal forum Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login, è stato copiato da ecc. ecc.".
Naturalmente si possono scrivere articoli anche nuovi di zecca.

Per darvi un esempio, inizio io a fare un copia/incolla e trasferirlo nel topic CONSIGLI PER IL BEACHLEDGERING che troverete qui:
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Saragone

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Reply #26 on: April 10, 2010, 08:50:34
Caro Nonno,hai proprio ragione...
Ormai Mauro,grandissima persona che conosco,stimo ed apprezzo oltremodo sia come uomo che come pescatore,viene dimenticato insieme alla sua filosofia creatrice del Beach Legering...
Purtroppo la gente ha gli occhi tappati,e corre dietro agli specchietti per le allodole,dimenticando quali sono i cardini fondamentali sui quali ruotano determinate cose...
Peccato...
E' meglio un ottimo  pescatore con una pessima canna in mano,che una ottima canna in mano ad un pessimo pescatore...

Meno seghe mentali e PIU' PESCA!


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