Riprendo questo mio vecchio topic per condividere con tutti voi alcune piccole modifiche che ho apportato alla mia montatura dedicata alla pesca del pesce serra con il trancio. Ho studiato come poter rendere la suddetta montatura più sicura ed efficiente, riciclando anche materiali che altrimenti sarebbero andati a finire tra i rifiuti.
Ho recuperato dei fili elettrici da alcuni vecchi alimentatori per computer e li ho "spellati" ottenendo dei piccoli tubicini di circa un centimetro di lunghezza che ho usato per realizzare un rosarietto di una decina di centimetri posto tra lo stopper inferiore e la guaina termo restringente. Fra un cilindretto ed il successivo, ho inserito una comune perlina da ricamo.
La "spellatura" di un filo elettrico consiste nel recidere delicatamente e sfilare la guaina in plastica che ricopre la maglia di rame: il tubicino ottenuto sarà l'elemento che ci occorre per la realizzazione del nostro rosarietto.
(l’occorrente per il rosarietto) Siccome utilizzo della guaina termo restringente posta a protezione del nodo del moschettone, seguendo l'ottimo consiglio dell'utente kicco88, anziché scaldare la guaina direttamente sul nylon, ho utilizzato lo spillone da innesco su cui ho posizionato lo spezzone, lasciandone sporgere circa cinque millimetri oltre la fine dello spillone.
Questo il risultato dopo aver scaldato la guaina: il lato che poggiava sullo spillone si è ristretto, mentre dall'altro lato la guaina è rimasta della sua dimensione originale.
La parte di guaina "ristretta" aderirà perfettamente al calamento, mentre la parte larga andrà a calzare sul barilotto del nostro moschettone.
Questo di seguito sarà il risultato finale.
Per proteggere il nodo dell'asola in testa al calamento, si può utilizzare uno spezzone di un paio di centimetri di guaina termo restringente, ma questa volta passata completamente sullo spillone, senza lasciare sporgenze; una volta riscaldata e ristretta la si farà passare sul calamento e, dopo aver fatto il nodo dell'asola, si farà scorrere su quest'ultimo che, essendo di spessore maggiore rispetto al diametro del nylon, tenderà a tenere ben salda la guaina.
Il rosarietto ha una doppia funzione: ammortizzare la forza esercitata sul nodo del moschettone a cui agganceremo il piombo e proteggere quei dieci centimetri terminali da accidentali contatti con i denti del pesce serra.
Anche per il terminale, la guaina termo restringente, scaldata con il sistema suddetto, potrà essere utilizzata per proteggere il nodo Palomar realizzato per legare il cavetto d'acciaio al nylon, nonché per proteggere il moschettone di giunzione al calamento.