Se non vuoi sprecare neanche un metro di filo 'buono', puoi usare il metodo che uso io, a patto che ti armi di pazienza.
1. Per prima cosa carica sulla bobina tutto il filo 'buono' del rocchetto. Ammettiamo che il filo finisca 1 centimetro prima di arrivare a bordo bobina: ne manca un bel pò, visto che l'ideale sarebbe che il filo si trovi ad 1 (max. 2) millimetri dal bordo.
2. Procurati un rocchetto di filo ordinario da pochi € dello stesso diametro di quello che hai imbobinato: unisci provvisoriamente il filo buono ed il filo ordinario con un semplicissimo nodo, ed avvolgi il filo ordinario sul filo buono sino ad arrivare ad 1 millimetro dal bordo bobina. Adesso la bobina è riempita al punto giusto.
3. Svolgi il filo ordinario dalla bobina del mulinello e riavvolgilo a mano sullo stesso rocchetto da cui l'hai prelevato: quando arrivi al nodo, taglialo.
4. Svolgi adesso il filo buono dalla bobina del mulinello e riavvolgilo a mano sullo stesso rocchetto originale: adesso la bobina del mulinello è vuota.
5. Prendi il rocchetto di filo ordinario ed avvolgilo nella bobina del mulinello, sino a utilizzare tutto lo spezzone che hai usato in precedenza.
6. Adesso unisci il filo ordinario con il filo buono mediante un 'nodo di sangue' ed avvolgi tutto il filo buono nella bobina del mulinello: quando il filo buono sarà terminato, questo arriverà esattamente ad 1 millimetro dal bordo bobina.
Nota: questo lavoro lo farai una volta per sempre. Infatti quando il filo buono si sarà usurato e dovrai sostituirlo, ti sarà sufficiente acquistare un rocchetto che contenga la stessa quantità del filo usurato.
Togli il filo usurato sino ad arrivare al filo ordinario che sta sotto: taglia il nodo, unisci il filo ordinario con il filo nuovo mediante un altro nodo di sangue ed avvolgi il filo nuovo.
In pratica il filo ordinario formerà una base perenne su cui avvolgere il filo nuovo, ogni volta che dovrai sostituire il filo usurato.
Tutto questo lavoro si può evitare se anziché acquistare i rocchetti dal contenuto standard (150 mt, 200 mt, 300 mt), acquisti direttamente i 'rocchettoni' da 2.000/3.000 mt.
Per quanto riguarda il giusto metodo di avvolgimento del filo nella bobina del mulinello, quello consigliato da tutte le case produttrici consiste nell'infilare una stecca (p.e. una matita) nel foro del rocchetto e far tenere in mano il rocchetto ad un'altra persona, che dovrà esercitare una certa pressione (non esagerata) sulle guance del rocchetto. In alternativa, se non trovi una persona che ti dia una mano, metti il rocchetto in un secchio pieno d'acqua. Per esperienza personale, se devo essere sincero, questi metodi di avvolgimento danno i loro frutti per i primi 5-10 lanci, poi il filo comincia pian piano ad avvolgersi su se stesso (memoria meccanica). Questo fenomeno si verifica anche su quei fili dichiarati con 'memoria meccanica zero', anche se in modo meno accentuato.