Ciao Fralanzi,
leggere il tuo post mi ha fatto venire in mente che la scelta delle esche per noi pescatori sportivi giustamente è dettata dalla necessità di quello che si può reperire da soli o che si trova ovviamente in commercio, ma che si basi fondamentalmente sui nostri gusti personali...
Certe volte la necessità ci spinge a provare nuove esche, magari che non avremmo mai pensato di poter utilizzare.....
A tal proposito, ti voglio raccontare un aneddoto, successo ad un mio amico pescatore professionista, che come attrezzo principale utilizza il palangaro mirato alla pesca dei saraghi....
Nei primi anni della sua attività l'esca principe da lui utilizzata era il gambero foraneo, sai quello piccolo verde che staziona nelle pozze o a bordo dei moli, solo che lui avendo grandi necessità di esca, per reperirlo utilizzava un attrezzo tipo rastrello dotato di un sacco che faceva strascicare sul fondale di posidonia.
Tale attrezzo col tempo è stato proibito per gli ovvi danni che provocava alle stesse praterie e per la poca selettività, e a questo punto per ovvie necessità ha dovuto cambiare esca ed è passato all'oloturia, dotato di maschera e pinne si procurava l'esca da sè....
Ma com'è noto l'età avanza per tutti, gli acciacchi, il freddo invernale e così via hanno portato il mio amico nuovamente a dover cambiare....e a questo punto, e qui nessuno me ne voglia o si scandalizzi...è passato (e se non l'avessi visto con i miei occhi non ci avrei creduto neanche io....) "al Petto di Pollo"!
Si esatto, petto di pollo, tagliato a striscioline e poi a cubetti!! (economico e facilmente reperibile) e credimi la quantità di saraghi pescati non è certamente diminuita....anzi!
D'altronde lui questo lo fà per mestiere e per mandare avanti la famiglia, niente pesce niente reddito!
Con questo discorso, e prima che qualcuno mi assalti, ovviamente non ti voglio certo consigliare domani mattina invece di passare dalla pescheria per l'esca di andare dal carnezziere...... calabria
Ti voglio solamente dire, che certe volte lasciare una porta aperta alla sperimentazione magari può portare risultati inaspettati, fermo restando che le esche di cui i nostri amici pinnuti si nutrono normalmente in natura, ovviamente sono da preferire, come ti hanno già consigliato gli amici che mi hanno preceduto....
Con la speranza di non averti annoiato e magari di "aver messo la pulce nell'orecchio"...
Un saluto
Salvo
PA-VV