Posts estrapolati dal topic: "spinning catture di peppino"
ho letto la maggior parte del thread e innanzitutto mi complimento per il manico

tuttavia ci tengo ad esprimere una mia modesta opinione, soprattutto per i neofiti dello spinning e della pesca, i quali guardando ai tuoi post si pensano che con pazienza, dedizione, e molto denaro...., possono un giorno arrivare a fare altrettanto.
Senza voler sminuire la bravura e l'esperienza nel fare simili catture, a mio avviso, dal "basso" della mia esperienza di almeno 15 anni di pesca di tutti i tipi (soprattutto spinning e dalla riva), che tranquillamente possono essere considerati 50 anni dal momento che per almeno 4 anni andavo a pesca circa 200 giornate/anno, spesso mattina e pomeriggio, scandagliando le spiagge di tutta la Calabria, in qualsiasi condimeteo, marea, stagione, luna, pioggia, torbido, etc. Dico quanto segue:
Catture del genere si effettuano nel 90% dei casi presso PORTI o foci poco frequentate (inquinate o difficilmente accessibili). Personalmente ho deciso di escludere i porti/banchine dalle mie zone di pesca, poichè per me pescare un pesce che vive in quelle acque corrisponde a non poterlo mangiare.
Catture del genere si effettuano se si va a pesca pressochè ogni giorno, cosa che mi sembra di capire dai tuoi messaggi.
Quando il pesce gira ed è in caccia, l'artificiale conta poco. Si lanciano su tutto. Magari non li si cattura, si perdono durante il recupero,, ma li si vede attaccare. Insomma, chiunque si rende conto che che il pesce quel giorno c'è.
Il mio consiglio per i neofiti è pertanto quello di non farsi abbagliare dall'enfasi e dall'adrenalina di alcuni messaggi e di rimanere con i piedi in terra. Se si esclude Sicilia e Sardegna, infatti, le nostre coste difficilmente offrono quella manna fotografata da Peppino, a meno che, ripeto, non si scelga di frequentare moli o foci di dubbia salubrità. Per dirne due qui sulla calabria tirrenica,dove pesco spessissimo, foce amato per i serra e porto di vibo marina per tutto.
Dedicatevi al vostro sport preferito con passione e mettete al primo posto la voglia di stare a contatto con la natura, di fare del sano movimento, di rilassarsi dallo stress della vita in uno degli ambienti piu' preziosi che abbiamo. Lasciate da parte il numero e la grandezza delle catture o ne rimarrete delusi, trasformerete il vostro hobby in un lavoro stressante, otterrete ugualmente pochi risultati, a meno che non decidiate di frequentare zone "radioattive" calabria
QUesti i miei due cents, frutto di esperienza e di osservazioni/discussioni con decine di pescasportivi lungo tutte le nostre coste, in 15 anni di esperienza (circa duemila battute di pesca)