era già tarda mattina circa le 10,00 quando è successo.......premesso che eravamo in mare dalle 7,30 scesi con un gozzetto in plastica motore 9,9 cavalli, in traina sotto costa traversando la foce del tusciano con due canne in acqua, una da traina da 20lb con artificiale aguglia rosso argento, l'altra una canna da barca che uso per le seppie innescata con mini troll bianco piuma rossa, visto l'esito negativo fino a quel momento, decido di puntare verso il largo cosi indico a mio fratello che opera al fuoribordo di seguire la nuova rotta, man mano che ci allontaniamo dalla riva inizia qualche allamata, la prima una leccia stella 5/600 gr poi un palamito sempre alla cannetta con minitroll, ad un tratto incrociamo branchi di pesciolini a galla ed il mare nel frattempo era calmissimo, all'improvviso il cimino mi segnala un altra abboccata, prendo la canna ferro ed inizio il recupero che mi indica dal modo di tirare un altro palamito, all'improvviso.........giù grossa capata il cimino si inarca all'inerosimile e come se qualcuno mi avesse afferrato il braccio e tirato giù..........mi vengono subito i brividi pensando all'attrezzatura, finale 0/20, trave 0,40 normale nylon, mollo lascio fare e tiro su lentamente la canna mollo e recupero timidamente, và avanti per un 15 minuti, ad un tratto la vedo sull'acqua a circa 30 metri dalla barca,sarà almeno 80/90 cm circa di lunghezza si muove a fatica sotto il pelo dell'acqua a dorso in su, la lascio fare, finche và di nuovo giù, sara stato tempo 5/6 secondi, inizio di nuovo il recupero lento allo stesso modo fino a portarla a circa 5/6 metri dalla barca, ho pensato in cuor mio forse e stanca...c'è l'ho fatta....all'improvviso un tuffo al cuore , come se quel tempo l'avesse impiegato per rigenerarsi.........parte 2 secondi ha preso già venti metri la frizione che strilla..........crak, il cimino si ammoscia all'improvviso ed il sogno svanisce...e stato comunque bello..............ho lasciato da poco gallegianti piombi etc e la seconda uscita che provo la traina..........