Ciao Roberto, ti racconto come "io" pratico la tecnica a fondo. Io uso canne ad innesto Fox (marchio molto specifico per il carpfishing), e siccome mi piace portarle sempre con me (ovviamente quando viaggio), non uso le classiche in 2 pezzi ma quelle da "viaggio" in 7 pezzi, modello Trekker da 3,25lb, che smontate occupano 70 cm circa. A queste canne abbino mulinelli senza Bait Runner (anche se più indicati) per scelta, e sono 2 Shimano 4000 uno è il mod. Stradic e l'altro il mod. Super. Diciamo che i muli forniti di BaitRunner li usavo solo quando le carpe mangiavano male, quindi per far sentire al pesce meno trazione possibile, e in questo caso usavo dei Tica Abiss. Per quanto riguarda il periodo io sono di Milano e le mangiate più voraci da parte del pesce le ho sempre avvertite tra la primavera e l'estate, quindi quando c'è caldo................. e allora via i muli con il BaitRunner e su gli Shimano di cui parlavo in precedenza (attenzione ribadisco che non è legge ma è una mia preferenza), quest'ultimi vengono caricati con uno 0,40 Trabucco siliconato di colore nero, come piombo ne uso uno scorrevole da 60/80 gr montato su cannuccia stile bombarda, subito dopo, perlina di gomma morbida salva nodo e moschettone con girella. Passiamo al terminale, questo lo realizzo con il Fluorex della Fassa dello 0,35, lo faccio lungo circa 1,5/1,70 mt dove in fine applico un amo con curva abbastanza larga gambo corto del 04 con occhiello. All'amo bisognerà effettuare il nodo Hair Rig, che è quello apposito per poter poi usare le boilies. Il nodo all'occhiello verrà poi protetto dal tubicino termorestringente. Le boilies verranno poi forate (con l'apposita punta) dove poi verrà passata l'asola del l'Hair Rig (con l'apposito attrezzo ad uncino) per poi essere bloccato dal ferma boilies (barrettina di pallini di plastica da tagliare a misura). Tornando ai piombi si possono usare anche quelli forniti di moschettone da montare su tubicini o bandiere Anti Angle, e calcola che questi variano dai più semplici, verdi, a quelli mimetici, a quelli creati con ciotoli ecc.ecc.
Le canne andranno poi posizionate sul RodPod (tipo il tripode da surf ma le canne stanno in orizzontale ) dove verranno applicati i segnalatori d'abbocata acustici e anche visivi, che si attiveranno nel momento della mangiata. Una volta scelta la postazione bisogna pasturare molto abbondantemente (con boilies, mais, molti usano pane, altri sfarinati mischiati a bigattini, ecc.ecc.) e se possibile fallo il giorno prima della battuta di pesca, ovviamente senza farti vedere da nessuno altrimenti rischieresti che ti rubino la zona da te pasturata. Di boilies ce ne sono di tutti i tipi e maniere sia per quanto riguarda i gusti, che vanno dal dolce al salato (veramente un'infinità di sapori) che per quanto riguarda il diametro. Le boilies si trovano anche nelle versione Pop Up ovvero galleggiante, si applicano nella stessa maniera delle altre con l'aggiunta di un piombino messo a 4/5 cm dall'amo in modo che l'esca resti sollevata di quella distanza dal fondo, quindi più visibile. Da abbinare alle boilies ci sono gli esaltatori di sapori (che il versione sarda e gambero uso anche a surf) che servono a rendere più "odorose" le boiles, si usano come fossero dei profumi a spray. Caro Roby ti assicuro che per entrare veramente nei particolari del carpfishing occorreerebbero altri 1000 siti internet.
Ti voglio invece spiegare come pesco "io" oggi le carpe.
Per un maggior divertimento (ASSICURATO) pesco con la bolognese.
Le canne da me usate sono 3 tra cui in ordine di lunghezza una Shimano Nexave 5mt, una Maver Grizli 6mt e una Shimano SpeedMaster 7mt. Queste canne sono abbinate a mulinelli Shimano Technium 2500 fa, il quale è caricato con uno 018 trabucco nero siliconato dove vi è applicato un galleggiante scorrevole da 3/4 gr seguito da scalata di pallini, in fine girella tripla e finale Fluorex Fassa (che non è fluorocarbon al 100% ma ricoperto) dello 016 e amo ad occhiello gambo corto e curva larga del 06. Per questo tipo di pesca uso solo ed esclusivamente pasturare con i Pellets alla sarda (ti assicuro che puzzano tanto che i pesci sentono l'odore quando ancora li ho in mano) e come esca uso uno sfarinato della Comes usato anche per la pesca allo storione (pesca che pratico) anche questo alla sarda, il quale lo impasto con meno acqua possibile per far si che l'innesco tenga meglio. Ecco con queste pochissime righe riguardante la bolognese ho avuto i migliori risultati, pensa che la prima volta che ho provato in 3 ore ho portato a guadino 5 carpe la più piccola era di 4 kg la più grande era 6,5 kg, e ti assicuro che avere in canna questi mostri con canne e fili leggeri dove devi giocare tantissimo di frizione è il massimo...................anche nel senso della sportività (con questo non voglio assolutamente dire che chi non pesca così non sia sportivo).
L'unica cosa che raccomando sempre a chi effettua il C&R è di maneggiare con moltissima cura questo pesce delicatissimo, di non prenderlo mai con lo straccio e di riossigenarlo bene prima del rilascio.
Caro Nonoroby ti ho dato specialmente nella prima parte una infarinatura molto generica quindi se vuoi sapere qualcosa di più specifico chiedimelo pure senza problemi. La seconda tecnica invece come ai potuto vedere è semplicissima oltre ad essere più divertente, invece per quanto riguarda la tua attrezzatura: la bolognese va bene e le canne da fondo anche se poi ti appassionerai di più a quella a fondo comprane di specifiche.
Ciao alla prossima