Ciao a tutti, so che è un post vecchiotto,
ma volevo far un osservazione.. ritornato su un vecchio spot di pesca che frequentavo anno fa...
dove all'epoca catturai spigole di misura, ho notato diversi cambiamenti nel fondale..
zone altamente insabbiate...grosse fasce di alghe..
ormai sul posto ho iniziato a pescare... ho iniziato sondando il fondale alla ricerca di qualche insenatura tra massi e alghe... trovato il punto ho montato i miei fedelissimi pater noster i quali non mi hanno mai tradito.
piazzate le canne subito le prime timide toccate... piccoli saraghi prontamente liberati...(con la celebre frase di sempre...."crisciti ca pu ni vidimu tra angunu misi), e allo scoccare della mezzanotte
iniziano le ferrate grosse.. e iniziano ad uscire saraghi di grosse dimensioni dagli 800 gr a salire.
allora decido di continuare cosi.... aggiungendo solo un amo n° 10 alla fini della palatura con un terminale di circa un metro e venti o su di li ... e subito i miei compagni di pescata iniziano con i soliti commenti... del tipo " e mo chi vu piglia'?"
manco una quindicina di minuti e via la prima spigola accompagnata da una seconda di un chilo e 400 gr
scarsi...
i pesci ci sono e ci saranno sempre in questo splendido luogo come ci sono sempre stati i topi mannari e come ci sarà sempre il sole a regalarci tramonti splendidi...e come ci saranno sempre pescatori incivili a sporcare le spiagge con scatoli vuoti coreano buste vuote di ami girelle ecc...
Morale della favola, le T di paola sono e resteranno sempre un ottimo spot di pesca