1° open meeting - IL CITTADINO FIUME -

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on: August 30, 2011, 22:30:27
Sabato 1° ottobre 2011 presso la sede della associazione  Italian Fly Fishing Community, via P.P. Pasolini 101 a Sesto Fiorentino (FI), si svolgerà il 1° open meeting organizzato dalla stessa I.F.F.C. che, in questa prima edizione, avrà come tema IL CITTADINO FIUME. Tutti gli interessati sono invitati a partecipare liberamente per contribuire con le loro idee e argomenti ad un evento che, pur affrontando diverse problematiche, avrà e manterrà lo spirito di una .


BREVE INTRODUZIONE ALL'EVENTO


C'è ancora chi sostiene che il prosciugamento di alcuni torrenti, risorgive o di interi fiumi, sia la "spia" del malessere di un dato ambiente. Non è più così, è da anni che le "spie" sono accese in uno stato di allarme continuo, dal malessere siamo passati all'agonia per arrivare alla morte di centinaia di corsi d'acqua! Ormai i bacini idrici sono tutti alterati, le falde acquifere continuano ad abbassarsi se non addirittura a prosciugarsi definitivamente e i corsi d'acqua muoiono inesorabilmente e con loro muore la vita che vi si era generata. Gli altri corsi d'acqua che ancora sopravvivono hanno sempre più a che fare con l'inquinamento, anche in questo caso sono state accese tante "spie" molte delle quali non si sono più spente. Le responsabilità di questi disastri sono note come è noto chi li causa ma che spesso rimane impunito. In alcuni casi di dolo ambientale sembra addirittura che venga rilasciato il "permesso" di continuare nel danno facendo presumere che tanto, ad esempio, di acqua ce n'è abbastanza per tutti ma per fortuna, grazie anche ai tanti congressi, convegni, pubblicazioni, manizioni e studi, oggi siamo più consapevoli. Sappiamo bene che l'alterazione di qualsiasi ambiente, sia questa dovuta all'uomo o ad eventi naturali, produce sempre dei disagi o danni permanenti a tutti quegli organismi (animali o vegetali) che in quel ecosistema interagivano in un ciclo dinamico e che fino a quel momento era mantenuto in equilibrio. Siamo consapevoli che la forte antropizzazione e le risorse necessarie a qualsiasi centro urbano, di qualsiasi estensione e densità, fa sì che la richiesta di acqua sia sempre maggiore ma siamo altrettanto consapevoli degli sprechi e degli usi impropri. Allora domandiamoci: non sarebbe meglio che le istituzioni incaricate alla salvaguardia dell'ambiente adottassero un metodo preventivo che permetta di intervenire direttamente sulle cause dei problemi senza per questo attendere l'accensione dell'ellesima "spia"? Di risposte ne possiamo dare tante specialmente dopo che abbiamo assistito a molti progetti che si prefiggevano la prevenzione come soluzione a tante problematiche ambientali ma che poi sappiamo bene come le cose sono andate a finire. Parlare di un corso d'acqua in un progetto di mitigazione dei rischi ambientali, l’acqua viene vista sempre come pericolo, mai a rischio scomparsa! In molti vediamo le cose così come sono e ci domandiamo il perché... perché andare a cercare di risolvere i problemi solo quando l'ultimo albero sarà abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce catturato? Perché non operare in un contesto di miglioramento continuo piuttosto di cercare di porre rimedio solo quando il disastro è già avvenuto? Nella PAM ci sono diverse anime (associazioni, scuole e club) e, benché ognuna operi per i propri scopi, nessuno può rimanere insensibile a questi problemi e allora, visto che la risorsa acqua è interesse di tutti, perché non aggregarsi in un fronte comune e non solo per la difesa dei beni ambientali ma anche come massa critica di riferimento e propositiva di fronte alle istituzioni? E' vero: l'unione fa la forza ma con questo non si va a difendere solo un ideale ma la vita dei nostri corsi d'acqua, la nostra vita!
Massimo Mascalchi


P.S. un saggio indiano della tribù Mohawk (il "popolo della pietra focaia") ha detto: "... se gli uomini avessero nutrito riconoscenza per i doni della natura la terra sarebbe il posto migliore dove vivere poiché nessuno distrugge ciò che ama!" e noi non saremmo qui a discutere più di tanto...

 
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