effettivamente è moto costosa, il prezzo si aggira sui 7 euro a scatola, e ci sono spesso 2 capi di arenicola spessi quanto un capello, oltretutto non è praticissima da maneggiare e si rischia di disperderla in fretta senza un minimo d'attenzione, soltanto che considero questa esca micidiale per motivi fondati anche questi su l' esperienza.
In passato, mi dilettavo spesso nella tecnica di PAF diretta esclusivamente alla mormora, mi recavo nello spot dopo aver comprato una scatola di arenicola ed uno di koreano e/o muriddu. pescavo con due canne con paternoster con esche spesso accoppiate, ebbene le mangiate il 70% delle volte arrivavano sull' arenicola, mentre quando finivo questa anche se la giornata era stata propensa, come d' incanto le mangiate rallentavano drasticamente con le altre esche che avevo ed usavo a giro.
concordo con serf, sul fatto dell'arenicola, troppo cara per pochi capi in ogni scatola. Io le prendo con l'americano, montatura con piombo scorrevole e 100/150 cm di bracciolo, oppure a beach col pasturatore. Gli spot che pratico io regalano catture in primavera e tarda estate, prettamete dalle 18 alle 7 del mattino, poi spariscono.
Ciao antonio, io amo l' americano come esca, mi piace è molto corposa e soprattutto la si puo usare in condisurf perchè se innescato intero, in acqua dura più dell' arenicola.....ma un pacco costa 5€ e ci sono tre vermi, al max quattro dunque non vedo tutta questa convenienza se si considera che, almeno io, tendo a confezionare un innesco d' americano 9 volte su 10 intero, la restante volta lo innesco a metà, alla ricerca del sarago, spigola, orata, ombrina, balestra ecc....a questo punto sinceramente non noto grande differenza fra le due esche in termini di convenienza..
Concludo dicendo che, comunque, anche la funzionalità dell' esca è una variabile che puo dipendere dallo spot in questione.
Saluti, giovanni.