Pesca ai mostri

Aperto da blue jack fin, Settembre 28, 2011, 14:50:11

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Voglio rendervi partecipi di un metodo di pesca un pò particolare.

Un giorno arrivai sullo spot dove notai un signore anziano che stava pescando. Seduto sulla sedia osservava la sua canna. Era lunga 5 metri e di sezione spessissima. Montava un mulinello penn a bobina rotante di dimensioni mastodontiche. Credo che più grosso di così un mulinello non esista. Iniziai a pescare e notò che armavo una canna a teleferica. Contento della mia tecnica utilizzata iniziammo a parlare, gli raccontai degli avvistamenti di leccie e ricciole di dimensioni maxi durante l'estate e del mio intento a prenderle. Armato di saggezza e generosità mi spiegò per filo e per segno tutto quello che segue.
Inizialmente, negli anni '70 si faceva fare a mano degli ami in inox adatti agli squali. Negli ultimo 10 anni utilizza ami del 10/0. Ne utilizza 4 o 5 per ogni cefalo e nessuno degli ami lo infila tra spina e coda. Il cefalo deve essere libero non solo di nuotare ma anche di scappare, per quanto possibile. L'esca deve essere abbastanza grande, si aggira infatti intorno ad un kilogrammo. A 5 metri dal cefalo si monta un gavittello (galleggiante di dimensioni considerevoli) che serve per rilevare il posizionamento dell'esca. Sulla lenza ogni dieci metri viene incastrato un tappo di sughero tramite una piccola incisione. Questo servirà a non far impigliare la lenza sul fondo (gli costò un pesce la mancanza di questo accorgimento).
Il mulinello viene caricato con 2 km di cordino da 100 libre. Il terminale sarà di un cavetto da 100 libre doppiato. Come raffio utilizza un fucile subacqueo. La ferrata non verrà effettuata da un alzata rapida della canna ma da uno strattone con la canna sulla stessa retta del filo. Si impugnerà la canna con la lenza pinzata dalla mano contro la canna (nessun giro intorno alla mano sia chiaro!). Il combattimento durante la prima parte non avviene con la canna in mano. La prima fuga verrà ammortizzata nel vero senso della parola. Una volta che il pesce si allama e parte vero il largo la canna verrà legata ad una corda che a sua volta sarà legata al paletto della ringhiera del molo. In mezzo a questa corda 5 molle, quelle utilizzate per evitare gli strappi alle barche legate ai moli, ammortizzeranno le fughe e le testate del pesce.
Questo signore in vita sua ha ottenuto 4 catture, una ricciola da 38 kg, una da 10, una leccia da 22 ed una da 20.
4 catture e 4 pesci persi, una lenza impigliata sul fondo, un pesce ha reciso il terminale da 100 libre di cavetto (infatti ora lo doppia). Con una ricciola dopo ore di lotta salì su di una barca ma con pessimo risultato, dopo ore che la faceva stancare, questa ripartiva finchè non infilò la lenza nell'elica, egli afferma che da riva se si vuole perdere un pesce il metodo migliore è salir su di una barca. L'ultimo pesce perso era un tonno. Venne avvistato per giorni davanti al porto, tra i 100 e i 150 kili. Riuscì ad allamarlo, ma non ci volle molto tempo prima che il tonno tirò dritto verso il largo e , una volta passata la diga foranea, ci girò sull'angolo tagliando la lenza.
Tutto quello scritto sull'attrezzatura lo confermo, è quello che o visto, tutto quello narrato invece lo conferma tutta genova, articoli di giornale compresi. Ad alcuni sembrerà tutto super sovradimensionato ma l'ultimo pesce perso rimetterà in discussione questo.
Persona sognatrice e davvero generosa, mi ha offerto di prestarmi tutto, canna, ami, mulinello. Vuole che il suo lavoro non venga vanificato e che le sue scoperte ed accorgimenti permettano chi vorrà seguire la sua strada di partire avvantaggiato.. Sono incontri rari e molto belli..

davvero una persona da ammirare...non i classici vecchi pescatori esperti ma gelosi delle proprie tecniche e spot
certo che hai descritto una tecnica singolare, soprattutto legare la canna con il sistema di molle...sarà efficace ma sicuramente si perde il piacere del combattimento...
per cernie, ricciole e tonni adesso abbiamo cannette in carbonio ultra sofisticate e mulinelli piccoli ma mostruosi (pensa a chi fa vertical jigging con canne da 6 piedi e mulinelli a bobina fissa taglia 8-1000)

comunque io dico che con un'attrezzatura del genere, staresti tranquillo anche con quel tonno che gli è scappato  calabria

http://www.youtube.com/watch?v=BGEHe3Thaxc&feature=related
Ho visto Sampei pescare carpe da un quintale con canna fissa ed essere trainato con tutta la barca per centinaia di metri; l'ho visto finire in acqua mentre stringeva con forza la sua canna fissa e faceva perno su tutti e due i piedi...VOGLIO IL FILO DI SAMPEI PER IL MIO MULINELLO!!!