FLUOROCARBON,è necessario?

Aperto da sanpei90, Marzo 21, 2008, 08:56:23

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Molti di voi si pongono questa domanda,ma le risposte sono moltissime.Ormai il fluorocarbon è uno dei monofili più utilizzato,causa la sua invisibilità,e l'assenza di memoria.Viene impiegato in tutte le tecniche ma come tutto del resto hai i suoi pregi e i suoi difetti.
VANTAGGI RISPETTO AL NYLON
1)è invisibile
2)non presenta memoria
3)ottima resistenza al nodo
SVANTAGGI RISPETTO AL NYLON
1)costo elevato
2)basso carico di rottura
bisogna  però scegliere un vero fluorocarbon per ottenere i vantaggi sopra elencati(si vede bruciando l'estremità del filo,se attorciglia non è fluorocarbon,se invece crea una fiammella  e 100% fluorocarbon)
E' anche vero che belle catture si effettuano sia con cavetti d'acciaio , con treccie ecc, ma i motivi sono molti ossia:aggressività del predatore,visibilità in acqua,movimento dell'esca(più sembra naturale più la possibilità di catturare è alta)e credo dipenda anche dal predatore stesso(se è in caccia o meno)..
ECCO ALCUNI DEI FLUOROCARBON PIU' UTILIZZATI:
td line brave daiwa
seaguar colmic(IL TOP DEI TOP)
asso di cuori asso
fluo ice camor
spectrum jtm (gruppo fassa)
SUNLINE della yamashita
SECONDO ME non è obbligatorio impiegare il fluorocarbon,per questi fattori sopra elencati(OPINIONI PERSONALI)..Tuttavia esistono anche dei nylon davvero ottimi,io uso il falcon prestige e devo dire che ci ho preso veramente di tutto(è un fluorocoating,quindi non molto visibile in acqua),il prezzo è moltoooo economico intorno ai 7-9€ considerando che è uno dei nylon più venduti nel mondo..Aspetto consigli e opinioni vostre (cosi almeno imparo e impariamo qualcosa tutti) CIAO  ;D
RIPETO CHE QUESTO è SOLO UN PARERE PERSONALE

Ciao Sanpei, ti dico il mio modesto parere.
A surfcasting, con mare mosso e acque torbide non ne vedo l'utilità. Personalmente non l'ho mai usato. Preferisco ricorrere a monofili con un buon carico di rottura.
Ritengo comunque che in altre situazioni possa fare la differenza e mi riferisco soprattutto a condizioni di caccia con gli artificiali dove il predatore, già diffidente per natura, non viene ulteriormente spaventato dal nylon o trecciato che sta dietro l'esca. Alcuni amici mi riferiscono che a traina hanno riscontrato una significativa incidenza delle abboccate usando il fluorocarbon.
Potrebbe anche rivelarsi utile nella pesca a fondo con mare calmo quando il pesce, prima di abboccare, ha la possibilità di valutare quanto di strano possa esserci intorno al boccone. Però anche in questo caso le statistiche non lo indicano come la scoperta del secolo.
Personalmente da qualche anno uso i monofili dell'inglese Ultima nei vari tipi indicati per il mare. Hanno un costo accettabile e sono di ottima qualità. Peccato che si trovino difficilmente in Italia.
Dall'elenco dei fluo che hai fatto leverei il Vanish, universalmente riconosciuto come un mostruosa ca@@ta.
Ciao

detto fatto
anche io ho le stesse tue opinioni sul fluorocarbon se dobbiamo aggiungere qualcosa basta dirlo..  ;D

secondo me è molto importante usarlo anche nella pesca nei torrenti, in condizioni di acqua cristallina. In questi frangenti già è difficile avere abboccate in quanto il pescatore è facilmente visibile, se poi abbiamo un filo che non ha l'indice di rifrazione pari a quello dell'acqua il gioco diventa molto più difficile.
E' banale dirlo ma io avendo in bobbina un fluo mi sento più tranquillo.PECCATO CHE ABBIA DEI COSTI COSI' ELEVATI calabria
grazie Dio per avermi fatto nascere in Calabria e per avermi dato la Sila

Vorrei inserire anche io la mia opinione. E' vero che in situazioni di mare calmo e limpido puo fare la differenza ma molte volte mi è capitato di prendere mormore ed orate alle 12 del mattino con mere fermo e limpido utilizzando un bracciolo dello 0,26 di falcon prestige, quidi penso e rimango di questa opinione che se il pesce gira ed ha fame si butta su di tutto. Penso che ormai il fluoro carbon è diventata piu che altro una moda (tutti almeno possiedono una bobina) infatti fino a pochi anni fa pochissimi ne facevano uso (e gli altri bene o male i risultati li avevano lo stesso) a dir la verità anche io mi son fatto trasportare dalla moda del fluoro ottenendo anche bei risultati ma rimango dell' idea che se il pesce gira ed ha fame ABBOCCA.
                                              ;D                                                   ;D
Il mare, la mia passione

quoto luigi ma non dimenticare che il falcon prestige è un fluorocoating e poi è un super filo secondo me il top come monofili

#6
Se vi interessa potete legere questo  ;D 

PESCA A FONDO DI SERA

Su questo hai ragione (il prestige è un fluorocoating) ma mi sono trovato bene anche con gli altri modelli come falcon yugo, ufo, new high performance, e planet (tutti e 2 fluorocoating) mi trovo alla grande con questa marca ma non disdegno le altre come asso. Grazie ad ALFIO per aver ripreso un topic già aperto ma se qualcuno ha qualche perplessità/suggerimento/opinione siamo qui per aiutarci a vicenda
                                                                                                       ;D
Il mare, la mia passione

#8
Vorrei esprimere le mia opinione.
Il fluorocarbon è meno visibile rispetto al nylon e su questo nulla questio.
Quello che a noi interessa capire però è un altro aspetto: il fluorocarbon fa (o no) la differenza rispetto ad un nylon tradizionale?
Come giustamente ha detto Oltremare ci sono particolari situazioni meteo-marine che rendono l'utilizzzo del fluorocarbon assolutamente inutile, se non addirittura controproducente (visto il basso carico di rottura).
Non ha senso usare il fluorocarbon con mare mosso e acqua torbida!!
Il fluorocarbn potrebbe rivelarsi una scelta vincente nel caso di pesci estremamente sospettosi ed ormai abituati a "schivare" le lenze dei pescatori, soprattutto in condizioni di mare calmo e acqua limpidissima.
A mio modesto parere l'utilità del fluorocarbon è comunque sovrastimata.
L'abboccata dipende da tutta una serie di fattori quali: l'aggressività del pesce, la sua fame, la presenza o meno di "esemplari" concorrenti che potrebbero "soffiare" l'esca al primo pesce arrivato.
Proprio quest'ultimo aspetto (secondo me) è fondamentale.
Se ci fate caso i pesci tendono ad essere più aggressivi quando sono in branco...e questo non vale solo per i predatori ma anche per i grufalatori.
Un pesce solitario ha tutto il tempo di "studiare" l'esca e spesso la segue e ci gioca prima di morderla.
Il discorso cambia quando i pesci viaggiano in branco.
In quest'ultimo caso la concorrenza alimentare è più alta e, specie se c'è carenza di cibo, i pesci sanno che se non mangeranno in fretta quel boccone qualcun'altro lo potrebbe mangiare prima; ecco quindi che abboccano più facilmente.
E non a caso i pesci di branco che abboccano per primi sono gli esemplari più piccoli, quindi quelli più inesperti (fateci caso).
Il discorso sulla diffidenza non finisce qui...
Pensate adesso ai cefali, alcuni considerano i cefali altamente diffidenti e, pescando all'inglese, utilizzano monofili sottilissimi....eppure i cefali nn si fanno l problema ad abboccare ad un "mazzone" dove gli ami sono perfettamente visibili e così anche i numerosi fili che ne escono.
Stesso discorso per la spigola, pescata prevalentemente (all'inglese) con l'utilizzo di sottilisimi fili e ami piccolissimi (per mantenere l'esca naturale)......eppure usando il barchino le spigole abboccano...e come se abboccano....nonostante si utilizzino lenze molto più vistose e molto meno naturali.
Pensiamo adesso ai palamiti (le coffe), questi utilizzano monofili robustissimi (0,60 minimo) che non sono assolutamente in fluorocarbon...eppure i pesci abboccano lo stesso.

Tutto questo per dirvi che l'abboccata dipende da tutta una serie di fattori e circostanze, che a loro volta dipendono solo a volte dalla visibilità del filo.
Ci sono, qindi, tutta una serie di circostanze da valutare
.
Citazione di: persicoreale il Marzo 21, 2008, 12:33:07
secondo me è molto importante usarlo anche nella pesca nei torrenti, in condizioni di acqua cristallina. In questi frangenti già è difficile avere abboccate in quanto il pescatore è facilmente visibile, se poi abbiamo un filo che non ha l'indice di rifrazione pari a quello dell'acqua il gioco diventa molto più difficile.
E' banale dirlo ma io avendo in bobbina un fluo mi sento più tranquillo.PECCATO CHE ABBIA DEI COSTI COSI' ELEVATI calabria


Mi dispiace persicoreale devo contraddirti, io ho sempre pescato nei torrenti e ti assicuro che lì il fluorocarbon è assolutamente inutile.
Le trote ad es. abboccano anche ad uno 0,25 "normale", per non parlare ad es. delle anguille che abboccherebbero tranquillamente ad un 60.
I grossi cavedani, magari, sono molto sospettosi.....ma con un monofilo sottile vai tranquillo.

ciao a tutti...
concordo con Davide, anch'io pesco nei torrenti e non ho mai usato un fluorocarbon... uso finali abbastanza sottili 0.14, 0.16, 0.18 ma non fluoro!
come dici tu, Davide, le trote a volte fanno impressione per la voracità che hanno... mi è capitato di vedere dei ragazzini alle prime armi catturare trote con terminali dello 0.30 e nemmeno di nylon trasparente  calabria calabria calabria
veramente da restare a bocca aperta...
sempre a pesca!!!