EVOLUZIONE

Aperto da nick, Ottobre 03, 2008, 21:59:37

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ciao ragazzi, navigando in internet mi sono imbattuto in questo breve testo, parla dell'evoluzione e del modo di pensare e di fare dei pescatori a mosca, a me è piaciuto molto, spero piaccia anche a voi:


EVOLUZIONE

Non voglio addentrarmi in filosofiche discussioni su trattati di biologia , sto solo pensando ai miei inizi di pescatore a mosca, ricordando le sensazioni che provavo, il pensiero comune che tra noi pescatori a mosca circolava.
In quel tempo nasceva Autodisciplina, le cui autolimitazioni stratosferiche e guardate con sospetto, in quei tempi, oggi, alla luce proprio dell'evoluzione dei pescatori fanno un po' sorridere, il nostro sorriso ha un po' di nostalgia, in quel tempo , almeno io, come i miei amici aspiranti PAM di allora, ci sentivamo parte di un progetto atto a migliorare la pesca ed i pescatori, le discussioni e la ricerca di tecniche e materiali era accesa, le nostre richieste alle amministrazioni che gestivano la pesca, talvolta si limitavano alla possibilità, che era preclusa, di pescare a mosca fin dall'apertura, in quanto, l'importante era pescare a mosca, senza sofismi su secca o sommersa, quando vedevamo, cosa rara, un altro pescatore a mosca, specie se esperto, lo osservavamo da lontano rispettando i suoi spazi, per cercare di carpire in silenzio la sua tecnica.
Ripassando tutto ciò ed osservando la Pam con occhi ormai stanchi, mi rendo conto che l'evoluzione c'è stata, nelle regole, nella tecnica e nella morale.
Oggi la pesca a mosca ha sfondato ormai dappertutto, si può pescare a mosca sempre, in molte zone è l'unica tecnica consentita, la tecnica ha ormai affinato i materiali e i pescatori sono tecnicamente più preparati, o meglio, vorrei dire ormai nascono già "esperti, l'autodisciplina, codificata nella nuova "autodisciplina08" si pone nuovi traguardi e limiti che un tempo, sinceramente nessuno si sognava di raggiungere, le distanze di pesca sembrano miracolosamente accorciate, un tempo la Yugoslavia era una meta avventurosa, l'Austria. una cosa per pochi, le altre mete Canada, Alaska, erano un sogno, oggi queste mete sono dietro l'angolo alla portata di tutti., fin troppo.
Tutto ciò è Evoluzione?
Sicuramente, ma resta un po' di nostalgia delle pescate di un tempo, degli amici che non ci sono più, della voglia di conoscenza, delle ricerche continue di materiali, di nuovi artificiali, dell'emozione che ti attanagliava lo stomaco, nell'attesa di un'imminente "avventura" in terra straniera .
Evoluzione dicevo? Mah, forse ................forse sto solo invecchiando.

Antonio Fadda (Popeye)

13 cappotti consecutivi

Antonio Fadda, per gli amici "Popeye", lo conosco MOLTO bene. Fa parte anche lui della mia stessa "squadra", abbiamo piu o meno gli stessi anni di pesca sulle spalle, abbiamo entrambi attraversato il periodo che lui descrive (amaramente, direi), ci siamo incontrati tantissime volte ma mai in pesca (lui è veneto ed io lombardo): ci siamo trovati alle assemblee, alle riunioni, alle fiere, alle gare di costruzione (è veramente un ottimo costruttore) ed ogni volta è stato un sorriso, una pacca sulle spalle. In questo "pezzo" esterna quello che molti di noi che hanno visto nascere la pesca a mosca in Italia provano osservando quello che ci passa davanti. Evoluzione è tendere al miglioramento, e quindi positivo. Ma non ha tutti i torti, Popeye, quando mette un velo di tristezza nella sue parole perche guardandosi indietro e tornando a guardare in avanti non vede, al suo fianco, tanti pescatori che come lui, come noi "vecchi", hanno la pesca a mosca nel sangue, nel dna. Pescatori che per catturare un pesce o per capire come catturarlo non hanno navigato su internet, non hanno frequentato corsi ipergalattici, non hanno speso capitali in canne, code, mosche... Al contrario, hanno speso tante ore ad osservare la natura, ad ascoltare il garrire delle rondini, ad attendere il "plouff" del pesce. La pesca a mosca di oggi non è più quella di un tempo. Ma non è colpa di nessuno. E' l'evoluzione.
The Gods will deduct from the allotted time of life the days spent fishing...

hai ragione flyangler, secondo me sta diventando il tutto più "agonistico", e nella pesca secondo me l'agonismo non è il massimo, il massimo è passare una bella giornata nella natura, osservandola e comprendendola sempre di più e magari condita con qualche emozione regalata da un pesce...
13 cappotti consecutivi

Mi pare che tu sia molto giovane (17?) ma hai gia capito molte, moltissime cose. Non so quanta esperienza tu abbia nel mondo della pesca a mosca ma per quanto poca possa essere (vista l'età) se questa è la tua visione generale hai le carte in regola per arrivare molto lontano. Ho avuto modo di capire che in questo forum ce ne sono diversi che hanno le idee chiare, che sono animati da pura passione, che si "sbattono" per portare avanti le cose in un certo modo... e quello che piu vi fa onore è il fatto che - se non ho capito male - siete quasi tutti "cresciuti" da soli.  Ancora piu piacere mi da la conferma che ci sono delle nuove leve,il che significa che quando qualcuno di noi "vecchi" (aoh! si fa per dire!!!!  calabria) si ritirerà ci sara qualcuno gia pronto a prenderne il posto ed a portare avanti le idee costruite negli anni.
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#4
grazie 1000 flyangler per i complimenti, comunque ho 14 anni, e a mosca fino ad ora ho fatto solo un'uscita(più scampagnata che pescata), ma penso di iniziare dei corsi a breve, oppure se trovo qualcuno dalle mie parti che mi da 2 dritte lo seguo :)
;D

13 cappotti consecutivi

Nick, ma nn sei stato contattati da un paio di persone di Ascoli e di Fermo? Ho dato loro i tuoi estremi e ti ho anche mandato una mail personale... nn dirmi che ho sbagliato qualcosa? (ah, l'arterio comincia a farsi sentire.... ;D)
X Siponte: ho ricevuta un mp (che mi ha fatto piacere) da te ma nn so come fare a risponderti e chiarire un paio di punti. Aiuto!  ;D
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#6
Ti ho mandato un mp  al fine di evitare di dibattere su opinioni personali che possono non interessare gli altri utenti.
Ma visto che si tratta di prosegiure un discorso già intrapreso, penso che puoi rispondermi con un altro topic.

X Siponte.
Carissimo, ho appena scoperto che non posso mandarti mp xé devo raggiungere una certa soglia. Quindi penso di poter dare una risposta anche qui perche non si tratta, secondo me (WM se non fosse cosi, cancella pure il mex, e accetta le mie scuse) di questioni personali. Si tratta, al contrario, di vedere la pesca a mosca da angolazioni diverse e questo, credo, puo aiutare altri capire (senza, ovviamente, nessuna critica, ironia ecc). Il tutto con il massimo rispetto reciproco.
Prima di tutto sono contento di conoscerti xé sei - per me - la prova vivente che anche il Sicilia si puo pescare a mosca e ne sono MOLTO contento perche significa che la ns passione non è relegata al nord. Tutti mi dicevano "ma che vai a fare al centro... qui sì che si pesca a mosca... la pesca a mosca siamo solo noi..." ed invece, ho la conferma che avevo ragione io.
Vediamo al dunque: che tu abbia avvicinato la pesca a mosca dopo aver vista in tv mi fa tirare un sospiro di sollievo. Mi sarebbe spiaciuto apprendere che hai iniziato solo per avere un sistema in piu per prendere piu pesci. Ti fa onore anche il fatto che vuoi avere un comportamento corretto: encomiabile quindi lo sforzo che fai per apprendere sempre di più. Anche il fatto che non rincorri le mode del momento è una bella cosa. Sul fatto di voler bruciare le tappe... beh ti capisco ma ho qualche piccola perplessità. Cerco di spiegarmi senza tediarti. Le mie non erano considerazioni "dall'alto di una cattedra" (sono ancora a livello di banco...).
Volevo solo dire che una cosa è avere imparato con anni e anni di acqua alle ginocchia, di tramonti ed albe, di discussione ai club, di lanci fatti al lume del lampione (perche ci buttavano fuori dal locale dopo la mezzanotte!), di esperimenti andati a male... ed un conto (scusami per l'espressione un po' forte) è trovarsi la cosiddetta "pappa fatta". Non fraintendermi, non voglio offendere nessuno, ma non puoi negare che sono due cose diverse. Io forse non dovrei neppure parlare perche mi occupo proprio di divulgazione e quindi potrei sembrare anche un ipocrita. Ma siccome mi capita spesso di incontrare sul fiume gente che perche ha fatto un corso con il pinco pallino di turno si sente capace di non usare i wader perche tanto cammina sulle acque...  calabria ho la tendenza a chiudermi a riccio quando incontro questi personaggi quando vado a pesca. E vado alla buca piu a monte.
La nuova generazione è quella del pc: anche l'informatica ha il suo valore positivo nelal divulgazione delal pesca a mosca. La "colpa" - se di colpa si tratta - non è dell'informatica ma di chi fa del pestare sui tasti un vero e proprio credo. I vari forum sono "molto" importanti (altrimenti che ci stiamo a fare, adesso, qui sul calabriaonline?) cosi come è importante (ed encomiabile) utilizzarli per apprendere cose nuove.
Ma io facevo riferimento a quanto detto da Popeye, alle sue emozioni, alla sua sensibilita. Non era un atto di accusa, ma un atto di amicizia.
Ma ho pauro di aver oltrepassato il segno e forse ho urtato la tua (e quella di altri) suscettibilità. Quindi la chiudo qui. Non posso mandare mp ma posso entrare in chat. Forse li potremmo spiegarci meglio?
Senza contare che Calabria e Sicilia sono due regioni "dannate" dai cosiddetti nordisti (poveretti loro!!!) ma siccome io sono molto cattivo, mi merito l'inferno e quindi spero proprio di andare insieme ai "dannati": prenderemo tanti pesci insieme alla loro faccia!!!!!
Un abbraccio.
ps per il wm: ripeto: se devi cancellare, cancella...)
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