prima esplorazione spot in Aspromonte

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Author Topic: prima esplorazione spot in Aspromonte  (Read 4422 times)

gustino

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on: February 11, 2012, 21:05:12
ciao ragazzi, domani prima esplorazione per trovare spot di pesca a mosca in calabria! oggetto: fiume Chiaro a mammola (rc) a risalire il monte Limina! speriamo in bene!


ondulandes

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Reply #1 on: February 11, 2012, 22:15:02
la pesca alla trota è ancora chiusa in calabria se ne parla a marzo buon divertimento
SONO RESPONSABILE DI CIO CHE SCRIVO,MA NON DI QUELLO CHE VOI VOLETE CAPIRE


gustino

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Reply #2 on: February 11, 2012, 22:36:45
lo so ondulandes! siamo due amici che ci stiamo avvicinando adesso alla mosca in calabria! io sono stato a torino fino adesso e il piemonte è ricco di fiumi incontaminati, protetti, ripopolati e classificati come acque pregiate...in aspromonte però non so da dove iniziare.. domani è solo una battuta per iniziare a battere nuovi spot.. se ne troviamo.. per trovarci poi pronti all'apertura! grazie cmq della precisazione..anzi fallo sempre nei miei confronti perche ho voglia di imparare sempre piu per poterla poi un domani diffondere anche qui in aspromonte!! tu di dove sei? grazie..agostino


gustino

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Reply #3 on: February 12, 2012, 16:30:46
stamattina siamo andati a battere un torrente in aspromonte.. si chiama fiume chiaro! a me sembrava idoneo alle trote, ma non ho visto segli di vita! da cosa devo riconoscere un fiume se nella stagione può essere un buon spot? grazie


donatot

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Reply #4 on: February 13, 2012, 18:39:14
Ciao Agostino, sfogliando una rivista, ho letto un intinerario sul fiume "Chiaro". Anche essendo Campano, mi piace documentarmi sui luoghi bagnati di acqua pulita....fammi sapere qualcosa in più del fiume chiaro, ciao.

"Non sei autorizzato a visualizzare i link. <a href="https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/register/?PHPSESSID=6sdtaq120ns14bv4p6l6lgtp43">Registati</a>&nbsp;o effettua&nbsp;<a href="https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/login/?PHPSESSID=6sdtaq120ns14bv4p6l6lgtp43">Login</a>Come arrivarci: Il Fiume Chiaro è nelle vicinanze del comune di Mammola (RC) che si raggiunge nelle seguenti modalità:Fiume Chiaro - Mammola (RC)- Autostrada A3 SA-RC svincolo Rosarno, Strada Grande Comunicazione Jonio- Tirreno(Rosario-Gioiosa) uscita Mammola;
- dalla SS Jonica 106-E90, S.G.C. Jonio-Tirreno uscita Mammola;
- dalla SP5 ex SS. 281 Marina di Gioiosa J-Rosarno.

Descrizione del luogo: Partendo da Mammola, centro premontano con sede della Comunità Montana 'Limina', ci s'incammina verso nord, per imboccare il letto del fiume Chiaro all'altezza del ponte del Vecchio.
Anticamente Locanus, il Chiaro nasce tra le montagne Aciari di lì Novari ed il Vardaro, nel comune di Mammola.
Grande affluente del fiume Torbido, deve il suo nome alla limpidezza delle sue acque, che creano un habitat naturale e favorevole alla vita di numerose trote ed anguille.
L'itinerario si sviluppa sul sentiero che risalendo controcorrente costeggia il fiume seguendo il suo corso tortuoso a volte stretto a volte più largo. Dopo un tratto pianeggiante, esso segue un andamento più impegnativo con brevi e ripide salite, attraverso le quali si superano gli sbarramenti trasversali (n° 5 briglie), costruite nel recente passato per addolcire la velocità delle acque del Chiaro, sopratutto nel periodo invernale.
Proseguendo, ancora oggi s'intravedono, nella fitta vegetazione, piccole casette che i contadini avevano costruito insieme a quelle opere idrogeologiche in pietra di fiume, necessarie all'agricoltura e che l'abbandono e l'incuria stanno disfacendo.
Il Chiaro, formato da numerosi ruscelletti che scendono da profondi valloni, ha rappresentato un valido sostegno all'attività dell'uomo. scorcio del fiumeNon sei autorizzato a visualizzare i link. <a href="https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/register/?PHPSESSID=6sdtaq120ns14bv4p6l6lgtp43">Registati</a>&nbsp;o effettua&nbsp;<a href="https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/login/?PHPSESSID=6sdtaq120ns14bv4p6l6lgtp43">Login</a>
L'acqua del fiume, che d'estate tuttora serve per l'irrigazione agricola, era usata anche come fonte d'energia per alimentare i mulini disseminati lungo il suo corso, in prossimità del paese, dove ancora esistono significative testimonianze Mulino della Melia, di Rosa e quello del Vecchio, l'unico in provincia di Reggio Calabria ancora in attività..
Ma il fiume era anche importante, per le popolazioni della zona, poichè da esso prelevavano la pietra granitica, che valenti maestri artigiani (scalpellini) trasformavano pazientemente, sia in strumenti di lavoro (ruote di mulino e di frantoi) sia in opere edilizie ed architettoniche (portali, balconi, gradini, mensole) sia di grande pregio ornamentale e strutturale.

Pesci presenti: Trote e anguille

Permessi necessari: Licenza di pesca.
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Molto meglio la riva silenziosa di un fiume in una calda giornata di primavera con gli insetti che ti schiudono tutto intorno e accompagnati solo da qualcuno che è capace di assaporare questa magica atmosfera.


gustino

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Reply #5 on: February 13, 2012, 20:18:49
ciao donatot! grazie di avere sempre le tue risposte! si questo itinerario l'ho visto anche io su internet...e l'ho fatto fino a un'altezza di 400 m, peròil sentiero non è proprio battuto, in tanti tratti labbiamo dovuto improvvisare noi.. tipo la passerella che c'è in foto non esiste piu, o per meglio dire c'è ma è devastata ed è tutta su una sponda! cmq l'acqua non era così bassa e ferma come nelle foto che hai vissto su internet.. era piu forte ma penso che in primavera si calmera! ma mi sai dire se ci sono dei trucchi particolare per capire se un fiume è adatto alla vita dei salmonidi o c'è un modo per capire se c'è la loro presenza? tu spiegami e noi faremo da pionieri! tipo domenica prossima è già organizzata l'escursione sul petrace, però alto, non dove sfocia perchè è inquinatissimo!! Grazie!


donatot

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Reply #6 on: February 14, 2012, 09:36:29
Ciao Agostino, come hai visto... io sono della Campania - Salerno - Pagani, ci sono parecchi km tra noi circa 500.

Comunque la distanza non e mai troppa se si tratta di andare a pesca. il "Chiaro" e " Petrace" sono fiumi a me sconosciuti, a meno ché, non ci sia qualche amico del luogo e con indicazione precise x indicarci.

Anticamente tutte le acque Italiane sono state ripopolate e quelle alpine, sicuramente a trote. Con il passare degli anni, la cultura Italiana e cambiata centinaia di volte e quest'ultima e propria disastrosa.

Sapere se ci sono i pesci nei torrenti, x esperienze mia, come accennato prima, i ripopolamenti sono fatti anche in posti immaginabili. poi x vedere se c’è vita nei fiumi, basta alzare le pietre x vedere se c’è attaccato animaletti (ninfe) e se conosci un poco di entomologia potrai stabilire, quali sono le loro famiglie. Le trote che vivono in questi posti possono essere originarie del posto e, dovete fare attenzione! Le prime a vedere voi sono proprio loro le trote. Queste vanno subito a nascondersi, mentre voi pensate che non c’è niente!

L’escursione: se volete accettarvi se ci sono pesci nei posti dove andate e, senza spaventare il posto… perdete un poco di tempo x vedere se c’è movimento, se qualche trota vi ha sentito…dovete dargli il tempo di tranquillizzarsi.

Ciao alla prossima
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5ino

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Reply #7 on: February 14, 2012, 10:27:16
La pesca alla trota in torrente e sottolineo torrente può sembrare simile a quella in fiume ma ci sono differenze da tenere in considerazione. Proprio la "piccolezza" del corso d acqua (mi capita di pescare in accumuli d acqua non più grandi di una vasca da bagno con prede di tutto rispetto) è un elemento a volte positivo a volte negativo: camminandoci dentro l acqua essendo "poca" di satura quasi completamente della fanghiglia, cosa che in un fiume non succede, si ha a che fare con rami che ti sbarrano il passaggio o che non ti danno grandi possibilità di manovra e per questo sono diverse le tecniche di approccio, poi, a mio avviso, è molto più stancante fisicamente: ci si deve arrampicare, improvvisarsi trapezzisti in salti e passaggi spericolati; mentre un grande fiume.....è meno dispensivo e dispersivo sotto tutti i punti di vista. insomma un piccolo torrente in periodo di magra può presentarti in vassoio una bella trota rimasta in una "gorna" (piccola piscinetta d acqua cmq ossiggenata) e sta lì ad aspettare la piena e voi la vedete....inerme....sta poi alla vostra bontà decidere cosa fare.....!io.....quando capitano queste situazioni......le lascio stare o se noto ke sono sofferenti le sposto dove cè più acqua. Insomma...la pesca alla trota in torrente è un pò così.....dolce e salata nello stesso tempo.


gustino

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Reply #8 on: February 14, 2012, 11:51:37
ciao ragazzi, grazie della spiegazione! questi non sono proprio torrenti.. ci sono dei tratti si con acqua non superiore ai trenta cm ma larghi anche 10 mt! con acqua aedsso ben movimentata ma secondo me perchè ha fatto tanta pioggia qui da noi in questi mesi, in primavera sarà tanto più calma l'acqua.. cmq donatot le pietre le ho sempre alzate e non ho trovato le larve, se non ho studiato male dovrebbero essere i tricotteri.. cmq ho notato che non vola niente per adesso e ci sono poche piante sulle sponde..ma non in tutti i punti! cmq la mia domanda è.. le larve le dovrei vedere anche adesso che siamo a febbraio? la temperatura è intorno a 5° nell'aria!ps: stamattina sono andato in un affluente del petrace e a prima vista sembrava perfetto per le trote! grazie


donatot

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Reply #9 on: February 15, 2012, 09:30:41
Agostino, se c'è stata qualche piena e chiaro che il fondo si sia pulito e, la fauna acquatica andata più a valle, cmq, ritornerà all’origine un'altra volta le ninfe, con le nuove fecondazioni degli insetti.

Ecco! E meglio vedere in primavera, questi studi... ciao.


X 5ino caro, vede che io, nel fiume largo (il SELE) ci pesca da una vita, penso che é troppo monotono pescare con la mosca a galla e, molto meglio il torrente... ti carichi di più... e peschi tutta la giornata... ciao.

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gustino

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Reply #10 on: February 15, 2012, 10:52:52
capito!allora cercherò solo di trovare i posti, strade ecc.. poi ricontrollerò in primavera! grazie


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Reply #11 on: February 15, 2012, 14:13:19
quando è chiusa la pesca alla trota, piace andare anche per il solo piacere di osservare il torrente e ciò che lo circonda, organizzando magari con qualche amico una vera e propria escursione come hai fatto tu, per fantasticare sulla prossima apertura e cercare luoghi ancora non battuti,
per verificare le qualità delle acque rivoltiamo qualche sasso ogni tanto per accertarci della presenza di vita,
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cmq la mia domanda è.. le larve le dovrei vedere anche adesso che siamo a febbraio? la temperatura è intorno a 5° nell'aria!
queste foto sono state fatte il 22 gennaio 2012,  anche se non ho notato una trota almeno questa presenza mi da la speranza che la vita continua e che le trote si faranno vedere





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gustino

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Reply #12 on: February 15, 2012, 15:31:22
grazie giovanni... sei stato più che esaudiente! farò in modo di immortalare i posti con la digitale per darvi anche un idea visiva dei torrenti presenti da me! grazie ancora!


gustino

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Reply #13 on: February 20, 2012, 20:21:57
ciao ragazzi!ho visto sotto le pietre, non c'è una pietra senza larve! ho fatto le foto, appena riesco a scaricarle dalla fotocamera ve le invio.. grazie


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