Bibi ed orate

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Author Topic: Bibi ed orate  (Read 49303 times)

fred1979

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Reply #40 on: November 07, 2013, 14:23:52
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Ecco il metodo che utilizzo io
Prendi un ago infila vermi il più grosso che trovi, quello con almeno un'estremità vuota.
Infila il bibi nell'ago, prendi il terminale, inserisci l'estremità opposta all'amo nella parte vuota dell'ago e fai scorrere il bibi lungo il filo fino ad arrivare all'amo. Dopo di che fai l'asola e attacchi il tutto al trave. Ciao 

non mi è ben chiaro...


Surf 33

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Reply #41 on: November 07, 2013, 15:40:38
Ho preso in prestito il disegno di Nonnoroby modificandolo per darti l'idea del procedimento.
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Ecco il metodo che utilizzo io
Prendi un ago infila vermi il più grosso che trovi, quello con almeno un'estremità vuota.
Infila il bibi nell'ago, prendi il terminale, inserisci l'estremità opposta all'amo nella parte vuota dell'ago e fai scorrere il bibi lungo il filo fino ad arrivare all'amo. Dopo di che fai l'asola e attacchi il tutto al trave. Ciao  

P.S. Ho notato solo adesso, che non ti sei presentato alla comunità di CPOL, il GRAZIE non può essere considerato come presentazione, quindi ti invito prima di continuare a postare all'interno del forum di tornare nell'apposita sezione  e completare la presentazione. Ciao Non sei autorizzato a visualizzare i link. Registati o effettua Login
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master73

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Reply #42 on: November 07, 2013, 16:24:56
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Ciao a tutti,

Ma una volta legato il bracciolo alla trave, lo si fa passare per l'amo? ecco.. in questa procedura mi perdo, perche non gli riesco a far seguire la piega dell'amo, senza fargli uscire un po di liquido..

consigli in merito?

Grazie
Federico

Il fatto che innescandolo si perda un po' di liquido non è un problema perchè, a meno di macroscopici errori di innesco, il bibi rimane sodo e "ripieno" anche dopo aver superato lo scoglio rappresentato dal passaggio nell'amo. Addirittura il bibi mantiene il suo potere catturante anche da "vuoto"; in molti usano paradossalmente svuotarlo, aprirlo, rivoltarlo e ricucirlo sull'ago da innesco con un po di filo elastico. Sembra che anche in questo stato sia ugualmente catturante. Un suggerimento che posso darti è quello di usare un robusto amo beak (nelle misure dal 6 al 2) a curvatura ampia al fine di favorire il passaggio e minimizzare la fuoriuscita di liquido.


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Reply #43 on: November 07, 2013, 18:36:43
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Ma una volta legato il bracciolo alla trave, lo si fa passare per l'amo? ecco.. in questa procedura mi perdo, perche non gli riesco a far seguire la piega dell'amo, senza fargli uscire un po di liquido..

Col metodo che ti ha illustrato Surf, la perdita di liquido è minima, in quanto lo scorrimento del bibi sul bracciolo non passa dalla curvatura dell'amo, ma bensì dalla parte opposta del bracciolo.
In questo tipo di innesco è fondamentale che con l'ago non perfori le pareti laterali del bibi, ma fai entrare l'ago da uno dei fori e lo fai uscire esattamente dal foro opposto del bibi: per evitare la perforazione laterale, devi compiere questa operazione molto lentamente e senza forzare assolutamente il passaggio attraverso il corpo. Si usa un ago a 'testa rossa' (un pezzetto di plastica ogivale inserito su una delle punte dell'ago) proprio di colore rosso, in quanto questo colore è visibile attraverso il corpo del bibi, e quindi è più facile dirigere la testa dell'ago verso l'altro foro senza rischiare di perforare le pareti.

Una volta che il bibi è infilato senza danni sul gambo dell'amo e parzialmente sulla parte finale del bracciolo, questo animaletto 'contrae i muscoli' e riduce il diametro dei due suoi fori, riducendo così proprio al minimo la fuoriuscita del suo prezioso liquido (è proprio il caratteristico e forte odore del suo liquido a richiamare i pesci anche da lunghe distanze dall'esca).

Il momento di maggiore effetto di quest'esca non si ha appena la lanci in acqua (a meno di non essere fortunati e spedirlo dritto dritto in bocca ad un pesce), ma dopo un pò che si trova a 'mollo', in quanto il bibi si rilassa e si hanno delle piccole fuoriuscite di liquido dai due fori: inizia proprio adesso il richiamo olfattivo.
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fred1979

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Reply #44 on: November 07, 2013, 20:20:08
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Ma una volta legato il bracciolo alla trave, lo si fa passare per l'amo? ecco.. in questa procedura mi perdo, perche non gli riesco a far seguire la piega dell'amo, senza fargli uscire un po di liquido..

Col metodo che ti ha illustrato Surf, la perdita di liquido è minima, in quanto lo scorrimento del bibi sul bracciolo non passa dalla curvatura dell'amo, ma bensì dalla parte opposta del bracciolo.
In questo tipo di innesco è fondamentale che con l'ago non perfori le pareti laterali del bibi, ma fai entrare l'ago da uno dei fori e lo fai uscire esattamente dal foro opposto del bibi: per evitare la perforazione laterale, devi compiere questa operazione molto lentamente e senza forzare assolutamente il passaggio attraverso il corpo. Si usa un ago a 'testa rossa' (un pezzetto di plastica ogivale inserito su una delle punte dell'ago) proprio di colore rosso, in quanto questo colore è visibile attraverso il corpo del bibi, e quindi è più facile dirigere la testa dell'ago verso l'altro foro senza rischiare di perforare le pareti.

Una volta che il bibi è infilato senza danni sul gambo dell'amo e parzialmente sulla parte finale del bracciolo, questo animaletto 'contrae i muscoli' e riduce il diametro dei due suoi fori, riducendo così proprio al minimo la fuoriuscita del suo prezioso liquido (è proprio il caratteristico e forte odore del suo liquido a richiamare i pesci anche da lunghe distanze dall'esca).

Il momento di maggiore effetto di quest'esca non si ha appena la lanci in acqua (a meno di non essere fortunati e spedirlo dritto dritto in bocca ad un pesce), ma dopo un pò che si trova a 'mollo', in quanto il bibi si rilassa e si hanno delle piccole fuoriuscite di liquido dai due fori: inizia proprio adesso il richiamo olfattivo.


molto chiaro grazie.

io uso un ago con una punta vuota per il fissaggio all'amo, e l'altra a punta come una siringa..

riesco bene ad infilare dal bibi all'americano senza problemi...


DOMI.RN

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Reply #45 on: November 14, 2014, 16:46:02
daccordo che questi post sono datati ma come mai non riesco a vedere nessuna di queste immagini inserite? tutte le volte che clicco sul collegamento del link mi si apre la pagina di Imageshack con la scritta "This photo has been deleted"  ;D
qualcuno mi sa dire come mai oppure come posso fare per vedere le immagini inserite ?
grazie 1000  ;D
domi


^SURFMASTER76^

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Reply #46 on: November 15, 2014, 03:33:20
Ciao Domi, purtroppo da quando ImageShack è diventato "a pagamento", la maggior parte delle immagini degli utenti che non hanno accettato il pagamento di un canone annuale, sono state pian piano eliminate. Scelta a dir poco discutibile, ma questa è la dura realtà, ragion per cui, chi in passato nei propri post ha inserito link ad immagini caricate su ImageShack, ora dovrebbe ricaricare le medesime su altri siti di hosting e correggere i collegamenti: una lavoraccio.
Ad ogni modo hai fatto benissimo a segnalare il problema.


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