Ciao Nicovenezia,
Ti posso suggerire il metodo che usavo io quando avevo la barca e funzionava per davvero.
Mi cercavo un fondale non molto alto (max 4 mt) con vegetazione bassa. Usavo 2 ancore:: una la buttavo a prua e l'altra a poppa ed ancoravo la barca in modo che stesse ben ferma e non oscillasse. Mi preparava un grosso secchio di pastura formato da sardina tritata (se vuoi la trovi già pronta), olio di sardina (anche questo già pronto) e facevo volume mischiando il tutto con semola e pane ammollato. Appena ormeggiata la barca, una buona brumeggiata lanciando la pastura tutto intorno alla barca ad una distanza di 10 mt circa. Poi preparavo le lenze: 4 sugheroni da 30x15 cm in cui tenevo avvolti 4 spezzoni di nylon diametro 0.50 lunghi 50 mt. Ad ogni spezzone legavo un amo beack N.2/0 o 3/0 in cui innescavo un adeguato trancio di sardina fresca (la più facile da escare è il pezzo della coda) senza mettere alcun piombo sulla lenza. Man mano che lanciavo una lenza a 10 mt di distanza, la fissavo con un elastico robusto a qualche appiglio (scalmi, passacavi, ecc.). Lanciavo le lenze intorno alla barca e con cadenza buttavo una mestolata di pastura intorno. Quando le bestioline abboccavano (orate e spiglole), davano una bella stirata all'elastico (allora si trovavano degli elastici verdi, belli grandi, che erano proprio l'ideale) e si allamavano da sole.
Orari: da appena albeggia sino a quando non ti stufi, ma in questo periodo funzionava anche nel primo pomeriggio.