Pesca all'orata dalla spiaggia

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Author Topic: Pesca all'orata dalla spiaggia  (Read 20476 times)

Wasat

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on: February 25, 2011, 18:00:09
Ciao a tutti, in vista della primavera volevo qualche consiglio su come insidiare l’orata dalla spiaggia (Litorale campano quindi maggiormente basse e sabbiose), per la montatura da come ho letto nei post viene consigliata quella scorrevole, come esche ho letto che si può innescare il cannolicchio, paguro, cozza, la mia perplessità resta invece sulla distanza che bisogna lanciare l’esca, più di qualche amico mi ha detto che bisogna raggiungere lunghe distanze dalla riva, le canne che ho sono:
MILO HYPERION TELESURF 100-200GR (quasi sicuramente la userò se organizzo dalla scogliera)
SHIMANO BEAST MASTER CX SURF 200
SHIMANO BEAST MASTER CX SURF 150
Con che grammature di piombo è consigliabile lanciare? Con queste canne penso che ci posso lanciare in above e side,  invece per guadagnare metri si consiglia side angolato o ground.
Attendo vostri consigli  ;D … Antonio
Non mi interessa cosa ci sia nell'aldilà, basta solo che si peschi.


robyjerk

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Reply #1 on: February 25, 2011, 19:13:29
Per fare una buona distanza non sottovalutare il filo in bobina,più è sottile e più guadagni metri,però se peschi a rock non puoi usare filo sottile...
potresti usarne una per la distanza,da utilizzare in spiaggia,la beast master da 150,in bobina uno 0,22 con schok da 0,40 e piombo 100 gr.
una per il rock con uno 0,50 diretto
e l'altra per il surf con filo 0,28 e schok 0,45.
Come esca il bibi è ottimo,essendo coriaceo non viene attaccato dalla minutaglia.


Wasat

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Reply #2 on: February 25, 2011, 19:44:26
Grazie Roby, volendo comprare un’altra canna “leggera” avevo come idea una ripartita (giusto per approcciare lanci come side angolati o ground), visto che ho già postato precedentemente la discussione nell’area surf casting (disciplina che lavorando in centro commerciale quest'anno mi ha permesso 1 sola uscita  ;D) e che molti mi hanno sconsigliato a causa del pochissimo tempo che ho per allenarmi mi chiedevo: ma anche per lanciare piombi di 100gr. in ground c’è bisogno di questo “costante allenamento?” oppure canne come la greys grx o la ultramarine unica possono essere di più facile gestione e quindi utilizzabili da marzo ad ottobre senza continui allenamenti obbligatori?  ;D
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beka

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Reply #3 on: February 25, 2011, 20:39:48
su quella delle lunghe distanze non mi trovo d'accordissimo spesso almeno in toscana le orate stanno vicinissime. e come esche penserei anche a qualche anellide vario
non è la paura a dominarmi ma solo l'irrequietezza


robyjerk

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Reply #4 on: February 25, 2011, 21:53:09
Un pò di allenamento è necessario,ma una volta capito il meccanismo il ground diventa naturale.Però anche con una buona telescopica,filo sottile,mulinello a bobina conica,si fanno buone distanze senza ground.


Wasat

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Reply #5 on: February 25, 2011, 22:19:40
Eh lo so che il filo sottile aumenta la distanza di lancio, però se capita l'oratona ... spezza e mi saluta  calabria3
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robyjerk

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Reply #6 on: February 25, 2011, 23:12:03
Se ti trovi in spiaggia libera,con un fondale sabbioso l'eventuale oratona la puoi gestire con la frizione...spesso le orate si trovano dove finisce la roccia e inizia la sabbia.Ci sarebbe l'alternativa del trecciato,però è costoso e non semplicissimo da usare.


^OLTREMARE^

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Reply #7 on: February 26, 2011, 08:20:47
Ciao Antonio,
Non hai considerato la cosa più importante ovvero la tipologia di spot in cui andresti a pescare. L'aspetto distanza è fine a se stesso. L'orata basa la sua alimentazione principalmente sui bivalve e di conseguenza è facile intuire che andrà a rovistare in fondali rocciosi dove il suo banchetto è assicurato.
Se le tue spiagge hanno un fondale misto o se vi sono scogliere nelle vicinanze non bisogna andare in pedana per raggiungere gli eventuali pascoli. Ovviamente se ti trovi su uno spot dove la presenza certa di orate è sulla lunghissima distanza, occorre un buon bagaglio tecnico in fatto di lanci. Bada bene che le ripartite, anche quelle considerate "facili", non lanciano da sole, quindi non puoi sperare che con un'infarinatura di ground tu possa raggiungere distanze siderali. Se il tuo obiettivo è questo allora ti consiglio di rimanere con le tue telescopiche. Con uno 0.25/0.26 in bobina + shock leader adeguato e 150 gr. di piombo puoi andare sicuramente oltre le distanze di una rip usata male.
Il discorso cambia aspetto se parliamo di surfcasting: in questo caso la distanza non è la condizione sine qua non e puoi tranquillamente utilizzare una rip cercando di progredire nel lancio anche con il poco tempo che hai a disposizione.
P.S. fra le esche non dimenticherei l'americano, il bibi e la striscia di seppia.
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Wasat

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Reply #8 on: February 26, 2011, 12:21:55
Ciao Oltremare (il mio amore impossibile è il surfcasting) in effetti ora mi sto avvicinando a questo stile di pesca dalla spiaggia visto che lavorando in un centro commerciale da novembre a gennaio tempo libero … zero! Solo una decina di giorni fa finalmente riuscii a far conciliare giorno libero, mare in fase di inizio scaduta, vento da frontale a leggermente laterale, alta marea, amici liberi e auto disponibile. Andai in spiaggia con l’adrenalina alle stelle e un mare da paura, tante onde e tanta schiuma (pensa che una doppia piramide da 150 gr dopo qualche minuto era già 20 mt. Alla mia destra) al nostro arrivo un conoscente ne aveva preso 3 di spigole, purtroppo da lontano avvistammo una barchetta che a 200 mt. Dalla riva sistemava le sue schifose reti, ero infuriato ;D non riuscimmo a pescare nulla, solo un amico la sera prima di andar via salpò una spigola di 1 kg. Quindi capirai che per ma fare una battuta a surf è una cosa più unica che rara  ;D da qui l’idea di adattarmi alla pesca “beach” almeno da marzo ad ottobre sicuramente avrò qualche giorno libero in più per pescare. I fondali che si trovano maggiormente nelle mie zone sono sabbiosi e bassi (salvo se non decido io di andare in zone con scogli per maggiori possibilità di cattura) però almeno per quello che mi dicono dalla riva bisogna “sparare lontano”
Quindi per le canne mi conviene tenere queste e semmai angolare un po' il side?
Colgo l'occasione per ringraziare tutti per le risposte
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Reply #9 on: February 26, 2011, 13:23:55
Ciao Antonio
il tuo problema è comune a tantissimi pescatori (me in primis). Conciliare lavoro, famiglia e condizioni ottimali da surf esula anche dai più elaborati caloli statistiti  ;D. Ad ogni modo il surf non si conclude con l'inverno. Il periodo migliore è indubbiamente l'autunno che coincide anche con l'accostamento delle grosse spigole ma, a mio parere, qualunque periodo dell'anno può rappresentare un'occasione da sfruttare se ci sono le condizioni marine favorevoli. Le condizioni che hai trovato nella tua ultima battuta probabilmente erano al limite. E' vero che usavi delle telescopiche, per di più con 300 grammi di piombo e presumo quindi che appoggiassi a 30 metri, ma anche con una ripartita ci sono dei limiti oltre i quali è più salutare chiudere e tornare a casa. Piuttosto, negli spot come il tuo, è fondamentale lo studio e la scelta della postazione (leggiti le discussioni sulle spiagge a bassa energia).
Certamente non sono da trascurare, se non da preferire, spiagge con fondale misto, ma se i tuoi amici hanno fatto delle belle catture, significa che quello spot non è sterile.
Lanciare lontano, come ti ho già detto, è un concetto fine a se stesso, diciamo piuttosto che occorre lanciare nel posto che riteniamo giusto e che non necessariamente si trova a 100 metri di distanza.
Le canne che hai (le 200 gr) ti permettono di affrontare tranquillamente situazioni di scaduta e condizioni di mare mosso gestibili con 150/170gr. esca compresa, quindi una buona gamma di situazioni.
Continua a riprovare e vedrai che i risultati verranno
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Reply #10 on: February 26, 2011, 13:57:55
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come esche ho letto che si può innescare il cannolicchio, paguro, cozza ...

Ciao Antonio,
ritengo che la migliore esca sia sempre quella presente nello spot in cui stai pescando, perchè è quella di cui il pesce si ciba naturalmente. L'Orata è piuttosto abitudinaria è percorre quasi sempre lo stesso "sentiero" alla ricerca di cibo, quindi la distanza, come giustamente ha detto Oltremare, è piuttosto relativa per la cattura di questo meraviglioso sparide.
Pescando dalla spiaggia, una delle esche principe per questo tipo di pesca, è sicuramente il granchio che, privato dalle sue chele ed opportunamente innescato, può regalarti "grosse" soddisfazioni!!!


Wasat

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Reply #11 on: February 27, 2011, 01:33:37
Grazie a tutti per le risposte e per la grande disponibilità e professionalità che mettete a disposizione di persone che come me conoscono poco o nulla della pesca ed hanno una gran voglia di imparare.
Grazie di tutto  ;D siete sempre i 
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