LANCIO TECNICO- REGOLAMENTO

This is a discussion for the topic LANCIO TECNICO- REGOLAMENTO on the board LANCIO TECNICO.

Author Topic: LANCIO TECNICO- REGOLAMENTO  (Read 8068 times)

^NANDONE^

  • Io vi osservo !!!!!
  • ^Hero Member^
  • *
  • Posts: 707
on: March 20, 2007, 00:13:30
LANCIO TECNICO

Le competizioni di Lancio Tecnico si svolgono su Impianti Sportivi Federali od in alternativa su Impianti fissi o temporanei e comunque in presenza delle condizioni di massima sicurezza. Si tratta di una disciplina in cui ogni Atleta, con l?ausilio di canne e mulinello, ha l?obiettivo di raggiungere la massima distanza o la massima precisione.
Le discipline relative al Lancio Tecnico sono:
?   Long Casting;
?   Long Casting categoria Fisso;
?   Light Casting;
?   Lancio di Precisione.
   Partecipanti
Gli Atleti Under 18 possono partecipare perch? in possesso di un documento di assenso di chi ne esercita la potest? parentale.

Impianto sportivo Long Casting
L?Impianto Sportivo ? formato da uno o pi? campi di lancio; gli stessi devono essere orientati in funzione dei venti prevalenti presenti nella zona.
L?Impianto sportivo deve essere dotato delle seguenti strutture e spazi:
?   una zona attrezzata per gli Ufficiali di Gara;
?   una zona di sicurezza per gli spettatori ed Atleti;
?   una zona per la stampa e le riprese video;
?   uno spazio per l?esposizione delle classifiche e relativi tabelloni;
?   gli strumenti necessari per la misurazione ed il controllo delle lenze.
Il campo di lancio ? formato da un cono avente le seguenti misure e caratteristiche, calcolate in base alla lunghezza minima di 250,00 metri:
?   Dimensione totale del cono:   mq   15.625,00
?   Perimetro totale del cono:    ml         629,41
?   Apertura angolare del cono:                 30?
?   Apertura a 100 metri:       ml   51,76
?   Apertura a 150 metri:       ml   77,65
?   Apertura a 250 metri:       ml   129,41
?   Distanza di sicurezza *:    ml   70,00
*   la distanza di sicurezza deve essere calcolata in funzione della tipologia di competizione; in caso di manizioni internazionali la distanza di sicurezza deve essere sino a 450 metri dalla pedana di lancio.
Esempio di Impianto Sportivo Federale di Lancio Tecnico







Il cono deve essere delimitato da due linee laterali ed una linea centrale.
Le indicazioni di misura devono essere collocate lungo queste tre direttrici, alla distanza massima di mt. 20 l'una dall'altra, a partire dai mt. 150 e fino ai 250 compresi.
Ai fini della misurazione dei lanci devono essere tracciati, per tutta la larghezza del cono, alcuni semicerchi per indicare la misura (vedi figura allegata).
Il campo deve essere completato da una corsia di accesso alla pedana, attraverso la quale gli Atleti transiteranno prima di effettuare il lancio, in modo tale da consentire agli Ufficiali preposti le necessarie operazioni di controllo.
La pedana di lancio, con dimensioni minime di mt. 2,50 x 2,50, deve essere posta a 90? rispetto all'asse centrale del cono.

Impianto sportivo Lancio di Precisione
Il campo di lancio ? formato da un cono che deve essere delimitato da due linee laterali ed una centrale.
Le indicazioni di misura devono essere collocate lungo queste tre direttrici



Alla distanza di mt. 80, sulla linea centrale del campo, viene posta la prima indicazione formata da una asta alta mt. 1,50 recante un visibile cerchio colorato del diametro di mt. 0,80.
Alla distanza di mt. 100, sulla linea laterale tracciata prendendo a riferimento la misura di 20 mt. presa a  sinistra della linea centrale del campo all?altezza della prima indicazione, viene collocata la seconda indicazione formata da una asta alta mt. 1,50 recante un visibile cerchio colorato del diametro di mt. 0,80.
Alla distanza di mt. 120, sulla linea laterale tracciata prendendo a riferimento la misura di 20 mt. presa a destra della linea centrale del campo all?altezza della prima indicazione, viene collocata la terza indicazione formata da una asta alta mt. 1,50 recante un visibile cerchio colorato del diametro di mt. 0,80.   
Il campo deve essere completato da una corsia di accesso alla pedana, attraverso la quale gli Atleti transiteranno prima di effettuare il lancio, in modo tale da consentire agli Ufficiali preposti le necessarie operazioni di controllo.
La pedana di lancio, con dimensioni minime di mt. 2,50 x 2,50, deve essere posta a 90? rispetto all'asse centrale del cono.
Per facilitare le operazioni di misura dei lanci ? consigliabile tracciare attorno a ciascuna asta recante le indicazione di misura un cerchio avente un raggio di mt. 20.
Nel caso di svolgimento della manizione in un campo di calcio, le distanze possono essere ridotte a metri 60, 70 e 80 e con un area, della zona di validit?, ridotta da 20 a 10 metri di raggio.

Attrezzatura
Sono consentite tutte le normali attrezzature da pesca in commercio.

Canne
Sono consentite tutte le canne da pesca disponibili in commercio senza alcuna limitazione sulla lunghezza o sui materiali costruttivi.
Le canne devono avere almeno tre anelli ed un apicale ed il filo deve obbligatoriamente passare da tutti e quattro gli anelli.
Mulinelli
E? consentito l?impiego di qualsiasi tipo di mulinello purch? idoneo per l'esercizio della pesca.
14.4.3.   Lenza e parastrappi (shock-leader)
Il corpo della lenza deve essere in monofilo a forma circolare e con diametro costante.
Lo shock-leader deve essere in nylon possibilmente di colore fluorescente e deve avere una lunghezza pari alle necessit? degli Atleti, maggiorata di almeno otto spire complete del mulinello.
Le lenze e gli shock-leader sono in funzione della disciplina e della classe di piombo utilizzata, e devono avere i diametri minimi di seguito indicato:
?   Long Casting
   Classe 100 grammi:           lenza Φ 0,25 mm           shock-leader Φ   0,70 mm
   Classe 125 grammi:           lenza Φ 0,28 mm    shock-leader Φ   0,70 mm
   Classe 150 grammi:           lenza Φ 0,31 mm           shock-leader Φ   0,80 mm
   Classe 175 grammi:           lenza Φ 0,35 mm           shock-leader Φ   0,80 mm
?   Long Casting categoria Fisso
   Classe 125 grammi:           lenza Φ 0,28 mm    shock-leader Φ   0,70 mm
?   Light Casting
   Classe 50 grammi:            lenza Φ 0,20 mm    shock-leader Φ    0,50 mm
   Classe 75 grammi:            lenza Φ 0,20 mm     shock-leader Φ    0,50 mm
?   Lancio di Precisione
   Classe 100 grammi:           lenza Φ 0,25 mm            shock-leader Φ    0,50 mm

La lenza e lo shock-leader saranno controllati dagli Ufficiali preposti con i micrometri forniti dall?Organizzazione previa verifica degli stessi da parte del Giudice di Gara.
Nel caso di contestazioni o discordanze la misurazione verr? effettuata direttamente dal Giudice di Gara con il solo micrometro ufficiale della manizione.
Il controllo della lenza deve essere effettuata a non meno di un metro dal nodo di giuntura con lo shock-leader. Ulteriori controlli possono essere effettuati durante il recupero delle lenze, anche in pi? punti, ad insindacabile giudizio del Giudice di Gara o suoi delegati.
Nel caso in cui una lenza sia inferiore a quanto stabilito dalle norme di gara si dovranno effettuare ancora due verifiche in altri due differenti e distanti punti ed in base alle risultanze di tali verifiche si proceder? nel seguente modo:
?   Il lancio ? valido se anche una sola delle misurazioni ha avuto esito positivo;
?   Se tutte e tre le misurazioni hanno dato esito negativo, ma con una differenza compresa tra 5/000 e   1/00 mm (esempio 0,245/0,24), il lancio ? nullo;
?   Se il diametro della lenza ? inferiore alla tolleranza di 1/00 di mm (es. 0,239) l?Atleta sar? squalificato solo dalla classe di piombo in questione;
?   Se la lenza ? composta con nylon di diversi diametri, inferiori alle norme di gara, si proceder? alla squalifica dalla competizione.
Il filo deve rimanere integro, sia durante la fase di lancio, sia durante quella di recupero. In caso di rottura del filo, il lancio ? considerato nullo, indipendentemente dalle cause.

Piombi
I piombi devono essere forniti dall'organizzazione e devono possedere forma aerodinamica.
La zavorra deve essere fissata allo shock-leader attraverso un robusto moschettone o direttamente al piombo se lo stesso ha un idoneo gancio di diametro uguale o superiore a 0,80 mm.
Saranno utilizzati solamente piombi da:
?   Long Casting                                 grammi 100 ? 125 ? 150 ? 175
?   Long Casting categoria Fisso            grammi 125
?   Light Casting                          grammi 50 ? 75
?   Lancio di Precisione                        grammi 100
Non ? ammesso alcun tipo di modificazione dei piombi (limature, incisioni ecc.) n? l?uso di zavorre non marchiate dell?Organizzazione a cui spetta il compito di apporre il numero di gara degli Atleti.
Il piombo pu? essere sostituito nel caso in cui si deformi o venga perso nella fase di lancio.
Compiti dell?Organizzazione
Ai fini del corretto svolgimento della competizione gli Organizzatori hanno l'obbligo di mettere a disposizione del Direttore di Gara il seguente materiale:
?   Micrometro;
?   Anemometro;
?   dorsali numerati o equipollenti;
?   pesi numerati;
?   schede per registrazione Atleti;
?   schede per la registrazione delle misure;
?   strumento elettronico con supporto tecnico e rotelle metriche;
?   e quanto altro possa essere necessario.

Esecuzione del lancio
Il lancio deve essere effettuato dalla ?zona di lancio? (pedana) ponendosi dietro la linea che delimita il cono.
Tale linea ? evidenziata da un pannello avente una lunghezza minima di 2,50 mt ed una altezza massima di 20 cm., per semplificare la terminologia tale linea sar? in seguito chiamata ?pedana?.
L?Atleta, durante le fasi di lancio e sino a quando il piombo non abbia toccato il terreno, non pu? oltrepassare la pedana.
Se durante l?esecuzione del lancio il piombo viene a contatto con il terreno dietro la pedana, l?Atleta pu? ripetere il lancio. Il lancio ? considerato nullo se il piombo tocca il terreno davanti alla pedana.
Il lancio pu? essere ripetuto in caso di rottura della sola canna e solo durante l?azione di lancio (N.B. sono escluse da questa norma le eventuali rotture ad anelli, mulinello, filo, ecc.).
Nell'effettuare il lancio non ? consentita una rotazione superiore a 360? e/o qualsiasi tipo di lancio che a giudizio del Direttore di Gara sia ritenuto pericoloso. E' pertanto ovvio che eventuali tecniche di lancio personalizzate dovranno preventivamente essere autorizzate pena la nullit?.
Prima di radunarsi nell'apposita corsia di lancio per rispondere all'ordine di chiamata del Direttore di Gara gli atleti devono indossare, se previsto, il numero di gara in modo ben visibile (si consiglia il dorsale numerato).
I turni di lancio possono essere composti da un massimo di 25 lanciatori; il Direttore di Gara stabilisce per sorteggio l'ordine ed il turno di lancio degli Atleti.
Ogni Atleta ha a sua disposizione un minuto di tempo per l'esecuzione dei lancio. Non possono essere effettuate prove di lancio allorquando l?Atleta si trova in pedana.
Una volta completato il lancio, l?Atleta deve porre in tensione il filo ed appoggiare la canna nell'apposita rastrelliera collocata nelle adiacenze della pedana.
Terminato il turno di lancio, tutti gli Atleti devono staccare la canna dalla rastrelliera e, sempre tenendo il filo in tensione, procedere tutti sulla stessa linea in direzione della zavorra, riavvolgendo il filo. Il lanciatore deve fermarsi immediatamente prima che il parastrappi entri in canna ed attendere che l?Ufficiale di Gara effettui la misura del suo lancio.
La posizione della pedana pu? essere modificata dal Direttore di Gara nel caso in cui il vento sia contrario alla direttrice di lancio e superi i 3 nodi di velocit?. Prima di effettuare lo spostamento, tutti gli Atleti devono aver eseguito lo stesso numero di lanci.
Nelle competizioni di Lancio di Precisione le norme suddette differiscono solo in due punti; ossia: non ? consentito il lancio pendolare e non ? obbligatoria la norma che stabilisce il cambio di pedana.

Misurazione del lancio
L?Atleta non deve avvicinarsi al piombo in assenza degli Ufficiali preposti; questi ultimi devono provvedere ad inserire nel terreno una tabella indicante il numero dell?Atleta che deve rimanere in zona sino all?effettuazione della misurazione.
Effettuata la misurazione l?Ufficiale preposto riporta i dati sull?apposito cartellino personale dell?Atleta che firma per convalida. Nel caso in cui l?Atleta non firma il cartellino non potr? avanzare alcuna contestazione sull?eventuale errore di misurazione.
E? compito del Direttore e del Giudice di Gara verificare che le misurazioni siano eseguire correttamente.
La misura del lancio ottenuta da ciascun Atleta deve essere trascritta, al termine di ogni turno, sull'apposita tabella. E? responsabilit? dell?Atleta assicurarsi che la misura del proprio lancio sia stata trascritta esattamente, in quanto non sono ammessi reclami in tempi successivi. Qualsiasi contestazione da parte degli Atleti deve essere rivolta al Direttore o al Giudice di Gara, immediatamente al momento in cui si verifica il fatto contestato.
I reclami avverso la condotta di gara di altri Atleti o avverso l'operato degli Ufficiali di Gara devono essere presentati per iscritto all?Ufficiale di Gara pi? vicino, con le modalit? e secondo quanto previsto dalle norme federali.

Light Casting e Long Casting

Saranno misurati i lanci pi? lunghi ottenuti da ciascun Atleta.
Le misurazioni dei lanci devono avvenire procedendo in direzione del centro pedana e partendo dall?anello posto sul piombo.
Il lancio ? considerato nullo nel caso in cui il piombo ? al di fuori della linea laterale del cono.
Ogni Atleta avr? a disposizione minimo 3 e massimo 5 lanci per ogni classe di peso in base al numero di partecipanti alla competizione:
?   n? 5 lanci se il numero di partecipanti ? inferiore a 30;
?   n? 4 lanci se il numero di partecipanti ? compreso tra 31 e 50;
?   n? 3 lanci se il numero di partecipanti ? superiore a 50.
Nel caso in cui nello stesso giorno si effettuano le prove di due o pi? classi di peso, il numero di lanci consentiti sar? in funzione del numero di Atleti moltiplicato per le classi di peso utilizzate. (es. competizione da svolgere in un giorno con due classi di peso e con 20 partecipanti; 20 x 2 = 40, quindi ogni partecipante potr? effettuare 4 lanci).
Questa ultima norma pu? essere derogata a condizione che sia chiaramente indicata nel Regolamento Particolare e che, prima dell?inizio della competizione, si accerti che vi siano i tempi necessari per l?effettuazione dei lanci stabiliti.

Lancio di Precisione
Le misurazioni dei lanci devono avvenire partendo dal paletto indicante la distanza e sino all?anello del piombo. Nel caso in cui la distanza misurata tra l?anello del piombo e l?asta di riferimento sia superiore a mt. 20, il lancio verr? considerato nullo. 
Ogni Atleta avr? a disposizione un totale di massimo 9 lanci:
?   Prima Prova
Sar? posta a 80 metri dalla pedana, sulla linea centrale del campo, un?asta alta m 1,50 recante un visibile cerchio colorato del diametro di cm 80. Ogni Atleta avr? a disposizione due lanci In caso la distanza sia superiore a m 20 il lancio sar? considerato nullo.
?   Seconda Prova
Con l?asta di riferimento portata a 100 metri dalla pedana e posta 20 m a sinistra rispetto alla linea centrale del campo. Le modalit? di svolgimento della prova sono le medesime della prima serie.
?   Terza Prova
Con l?asta di riferimento portata a 120 metri dalla pedana e posta 20 m a destra rispetto alla linea centrale del campo. Le modalit? di svolgimento della prova sono le medesime delle precedenti
14.8.   Validit? della Manizione
In caso di sospensione la competizione ? ritenuta valida se sussistono le seguenti condizioni:
?   Light Casting
Una prova ? ritenuta valida se sono stati effettuati almeno la meta dei lanci previsti.
La competizione ? ritenuta valida se ? stata effettuata almeno una delle due prove previste.
?   Long Casting categoria Fisso
La competizione ? ritenuta valida se sono stati effettuati almeno la meta dei lanci previsti.
?   Long Casting
Una prova ? ritenuta valida se sono stati effettuati almeno la meta dei lanci previsti.
La competizione ? ritenuta valida se sono state effettuate almeno due delle quattro prove previste.
Non verranno assegnati i titoli o i premi, relativi alle eventuali premiazioni, per le singole classi di peso che non saranno effettuate.
?   Lancio di Precisione
Una prova ? ritenuta valida se sono stati effettuati almeno la meta dei lanci previsti.
La competizione ? ritenuta valida se sono state effettuate almeno due delle tre prove previste.

Classifiche
Le classifiche saranno redatte in base a quanto stabilito dall?articolo 8 e successivi; per quanto non contemplato si deve considerare quanto segue:
?   Light Casting e Long Casting
Per la compilazione delle classifiche delle singole classi di peso si tiene conto del lancio pi? lungo effettuato da ciascun Atleta. In caso di parit? si continuer? nel confronto delle maggiori distanze.
Per la compilazione della classifica finale individuale si terr? conto della somma delle migliori prestazioni (lanci pi? lunghi) per ciascuna classe di peso. In caso di parit? prevarr? l?Atleta che ha ottenuto la distanza maggiore in una delle quattro classi di peso. In caso di ulteriore parit? si continuer? nel confronto delle maggiori distanze.
?   Lancio di Precisione
Per la compilazione della classifica finale individuale si terr? conto della somma delle tre minori distanze ottenute da ogni Atleta nelle tre prove a distanze differenti. In caso di parit? prevarr? l?Atleta che ha ottenuto la distanza minore in una delle tre serie. In caso di ulteriore parit? si continuer? nel confronto delle minori distanze.
Nel caso in cui tutti i lanci effettuati nella stessa serie siano nulli, all?Atleta verranno assegnato una distanza pari a 30 metri.
?   Lancio Tecnico per Societ?
Per la compilazione della classifica finale si terr? conto della somma dei piazzamenti ottenuti da tre differenti Atleti, componenti la stessa Societ?, nelle competizioni di: Long Casting, Long Casting categoria Fisso e Lancio di Precisione. In caso di parit? prevarr? la Societ? che ha ottenuto il miglior piazzamento in una delle tre Manizioni. In caso di ulteriore parit? si continuer? nel confronto dei migliori piazzamenti.

Omologazione Record
In occasione dei Campionati Italiani o Campionati Internazionali, effettuati in presenza di un Giudice di Gara e con l?utilizzo di idonee apparecchiature di misura, saranno omologate le distanze ed eventuali record.
In occasione di Manizioni differenti da quelle sopra citate possono essere omologati record personali o assoluti a condizione che vi sia una dettagliata relazione del Giudice di Gara, siano state rispettate tutte le norme indicate nel presente regolamento e si presenti una richiesta ufficiale alla Fipsas Settore Mare. Il Comitato di Settore, dopo le opportune verifiche, pu? deliberare l?omologazione della prestazione.


ESTRATTO DA WWW.FIPSAS.IT  Regolamento Tecnico Agonistico