Schifoground - Capitolo II

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Author Topic: Schifoground - Capitolo II  (Read 3623 times)

Danny88

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on: January 04, 2011, 21:14:04
Riprendo la mia attività da autodidatta volta all' "apprendimento" del ground, per dir la verità un pò discontinua ma a cui voglio dedicarmi con più costanza con l'anno nuovo (impegni permettendo...). Qui di seguito posto video che ho caricato su youtube autofilmandomi in spiaggia, poi assieme a voi, vorrei fare un'attenta analisi di quelle che sono gli errori (o porcate ) che commetto.

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Capisco da me che il lancio non è il massimo anche se comincio a sentire un leggero caricamento rispetto a qualche tempo fa.Il movimento non mi sembra cosi osceno.Semplice domanda: cosa devo fare per cominciare a piegarla a dovere e sentire il mulo che schizzaaaaa!? Non mi soffermo nemmeno a contare i giri di manovella o altre cavolate simili perchè non ha senso, ciò che mi interessa è cominciare a sentire la canna ed eseguire almeno discretamente i movimenti.
In relazione al video, quali sono i vostri giudizi? Cos'è che cambiereste nella dinamica? Forse dovrei roteare maggiormente e alzare la canna più tardi, sicuramente imprimere maggior potenza in chiusura (na parola a dirsi...unire la potenza di chiusura alla coordinazione è maledettamente difficile). Quando cerco di modificare qualcosa nel movimento tecnico ne risente immediatamente l'esecuzione poichè ormai mi sto abituando ad un certo tipo di gesto atletico.
Ultima considerazione: noto anche rivedendo il video, che nel momento in cui comincio a sollevare la canna (ore 11-12, facciamo 11 e 30 ;D ) questa è scarica e si carica solo in minima parte alla risalita e quindi chiusura, ma non dovrebbe avere gia una soglia di precaricamento prima del sollevamento? Sono io che parto troppo progressivamente? è la canna (per chi la conosce) che richiede un gesto meno progressivo e maggiormente veloce dall'inizio?Sono un c@@@@@@ne? Sto dicendo un mucchio di s@@@@@@te? cima a ore 15 drop di 2,50 mt ad occhio posizionato ad ore 17 il lancio in questione è stato eseguito con piombo 4 once (canna exploit 3-6 once), ora so che dov rei esercitarmi con 150 gr di piombo per facilitare quanto detto, sicuramente lo farò.
Mi perdonerete se sarò un pò rimpipalle, ma non ho nessuno che mi possa seguire in spiaggia e per me risulta difficile migliorare solamente guardando i video dei longcaster su youtube. Le vostre considerazioni sicuramente saranno preziose (mi rivolgo ai "soliti") quanto più saranno specifiche. Mi riprometto di postare altri video per analizzarli assieme...  ;D
DaNNy88


riottoli

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Reply #1 on: January 04, 2011, 23:20:25
il braccio destro tienilo più disteso davanti ai tuoi occhi,per la canna scarica prova ad angolare meno il lancio e vai piano,forse l'impugnatura è troppo lunga per te,per misurarla distendi il destro con la presa sul mulinello come se dovessi lanciare e il sx impugnando la canna ti deve arrivare al centro del petto,per il gesto va bene,costanza


^OLTREMARE^

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Reply #2 on: January 04, 2011, 23:26:13
R A L L E N T A !
Il primo consiglio che personalmente ti posso dare è proprio questo. Sei così veloce che non riesco a vedere tutta la rotazione e l'alzata della canna. Dovrei scaricave il video e vedere al ralenty  ;D. Altro consiglio: pugno sinistro appena più alto (altezza testa). Pugno destro un pò più basso (altezza sterno). Cima della canna ad un palmo dal terreno (per tutta la rotazione). Rotazione lentissima fino a ore 12. Mani distanti dal corpo per tutta la rotazione (come se la canna scottasse e dovessi tenerla lontano). Sequenza di chiusura: guarda il punto di lancio alto nel cielo, ruota il busto verso il mare lasciandoti braccia e canna dietro, alza la canna tirando con il sinistro verso il petto. Passa al 5 once.
Non è semplice spiegare con una tastiera. Non ti avvilire, il movimento c'è. Occorre più dedizione ed esercizio (roba da pensionati). E magari qualcuno più vicino a te.
STATE TRANQUILLI.........LO SHOCK LEADER NON MORDE

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PREFERISCO DI GRAN LUNGA CHI SI ESPONE ALL'ERRORE A CHI SE NE STA ALLA FINESTRA A GUARDARE (cit. Peppino)

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Danny88

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Reply #3 on: January 04, 2011, 23:52:58
Rallentare! Ed io che pensavo di dover velocizzare il movimento!Quindi se non ho capito male, una rotazione meno rapida consente un maggior precaricamento dell'attrezzo. Terrò  il sinistro più alto. Per quanto riguarda il destro (cosa che ho dimenticato di citare) lo tengo piegato distendendolo solo in chiusura (???sbagliato???)......quando dovrebbe essere gia steso in rotazione a quanto dici tu per una questione di comodità, distendendo il des gia da fermo in partenza infatti sento di non essere "naturale", cerco invece di cominciare a distenderlo a fine rotazione e raggiungere la max estensione in chiusura (???sbaglio ancora???).
Cercherò di mettere in pratica la sequenza di chiusura. Comincio a tirare giu il sx quando il pugno sx compre il mio sguardo e in quel momento forse il busto è gia rivolto al mare (ore 6) quando invece non dovrebbe essere cosi.
Fare tutto da solo è un pò pesante dal punto di vista psicologico, ma non mollerò perchè voglio imparare.
DaNNy88


beka

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Reply #4 on: January 05, 2011, 07:59:06
quotone a quanto sopra!!!!!!!!!! RALLENTARE è la parola d'ordine e ti aiuta a fare tutti imovimenti corretti. se fai tutto bene partendo lento e concentrato arriverai a destinazione la tecnica generale è buona 
non è la paura a dominarmi ma solo l'irrequietezza


riottoli

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Reply #5 on: January 05, 2011, 08:25:49
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R A L L E N T A !
Il primo consiglio che personalmente ti posso dare è proprio questo. Sei così veloce che non riesco a vedere tutta la rotazione e l'alzata della canna. Dovrei scaricave il video e vedere al ralenty  ;D. Altro consiglio: pugno sinistro appena più alto (altezza testa). Pugno destro un pò più basso (altezza sterno). Cima della canna ad un palmo dal terreno (per tutta la rotazione). Rotazione lentissima fino a ore 12. Mani distanti dal corpo per tutta la rotazione (come se la canna scottasse e dovessi tenerla lontano). Sequenza di chiusura: guarda il punto di lancio alto nel cielo, ruota il busto verso il mare lasciandoti braccia e canna dietro, alza la canna tirando con il sinistro verso il petto. Passa al 5 once.
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infatti!me lo so guardato almeno 15 volte.


Saragone

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Reply #6 on: January 05, 2011, 12:36:16
Ci sono diverse lacune...
La prima è che non sei con le spalle al mare ma sei di fianco,devi stare con il busto fisso ad ore 12 e spalle ore 6,il tuo sembra un side angolato non un ground,questa posizione ti porta subito a tagliare il lancio,infatti alzi la canna troppo presto tagliando così il lancio e lavorando a canna quasi del tutto scarica.
Fai la rotazione molto piuù lenta,e sfrutta la cosa fondamentale : LA PROGRESSIONE,alla quale per fare metri devi necessariamente abbinare una chiusura a bomba.
Una altra cosa che ho intravisto,è che non sei ben piantato dal principio sulla gamba destra,per poi scaricare man mano sulla gamba sinistra.
Lavora molto su questa postura,e soprattutto lavora sul fatto di iniziare la chiusura quando la canna è a ore 9,solo così scaricherai la botta con la canna bella carica,altrimenti fai solo lanci tagliati.
E' meglio un ottimo  pescatore con una pessima canna in mano,che una ottima canna in mano ad un pessimo pescatore...

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Danny88

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Reply #7 on: January 05, 2011, 12:51:59
Perfetto, mi hai aiutato ad individuare cose che non avrei scovato guardando il filmato. La partenza gia parzialmente rivolta ad un lato è dovuta al posizionamento dei piedi in partenza, tengo il destro rivolto ad ore 11 e il sx più o meno in linea col precedente e tengo il busto ruotato per cercare di rivolgerlo ad ore 12,dovrei cambiare la posizione di partenza.
Un particolare non mi è ben chiaro: il braccio destro deve partire e rimanere disteso durante la rotazione e per tutta l'esecuzione chiusura compresa?
DaNNy88


Saragone

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Reply #8 on: January 05, 2011, 20:21:23
Il braccio dx deve essere leggermente flesso ed all'altezza della spalla,rimane completamente passivo a fare solo da supporto alla canna fino a che la canna stessa si trova ad ore 9,dove partirà la chiusura col push/pull,fino ad allora,le braccia sono inchiodate al busto e ruotano con esso senza movimenti anticipati.
Lavora su questo che farai risultati,e soprattutto,mira sempre alto con la testa a guardare il cielo,questo accorgimento ti farà avere un buon alzo al piombo evitando così lanci tesi che fanno solo perdere metri!
In bocca al ground!
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luca77

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Reply #9 on: January 05, 2011, 21:03:32
Quoto al 100% Saragone e Oltremare.
E poi la risposta la stavi quasi cercando da solo quando hai scritto: 1) forse dovrei ruotare maggiormente, si perchè come ha detto saragone devi posizionarti di spallle al mare;  2) forse dovrei alzare la canna più tardi, infatti durante la rotazione il cimino e quindi anche il piombo deve viaggiare radente il suolo e poi solo in chiusura alzare il tiro mirandi il cielo;   3)imprimere maggiore potenza nella chiusura, infatti se eseguirai bene i primi due passi arriverai alla chiusura con la canna gia caricata ed è qui che dovrai imprimere la potenza massima con la mano sinistra che deve tirare verso il petto il piede della canna.
Ultima cosa continua con il 4 once però appena riuscirai a fare la sequenza prova subito con il 5 once senza forzare tanto all'inizio.
Per quanto riguarda la costanza quella è la cosa più importante però vedrai che non è difficile e quando riuscirai a farlo 2 o 3 volte vedrai che poi ti riuscirà in automatico. Segui tutto ciò e vedrai che il piombo schizzerà in alto. In bocca al ground


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Reply #10 on: January 06, 2011, 00:21:58
La posizione di partenza, agli inizi, non è molto rilevante. Un mio mentore addirittura mi consigliava di partire con gamba e piede sinistro già tesi e ruotati e con il busto già mezzo girato verso il mare. Questo mi avrebbe semplificato le cose agli inizi consentendomi di concentrarmi sul resto. Mi diceva: "se cerchi di assimilare tutto insieme va a finire che ti pianti con la testa nella sabbia, quindi concentrati sui movimenti più difficili e lascia per ultimi quelli più semplici ed istintivi". Personalmente ritengo che la fase di rotazione sia la più difficile da mettere in atto ed in effetti è quella che nella stragrande maggioranza dei casi di chi è agli inizi, determina il c.d. taglio del lancio o lancio tagliato. Sotto questo aspetto faccio spesso un esempio stupido ma che secondo me rende bene il concetto. Il lanciatore deve far finta di essere un compasso (proprio quelli che si usano a scuola) La punta metallica rappresenta piedi e gambe del lanciatore. L'altra stecca del compasso e la mina rappresentano le braccia e la canna. Il compasso deve disegnare un semicerchio di circa 180° canonici (ma possono essere molti meno). Se disegniamo davvero su un foglio questo semicerchio notiamo che il segno tracciato dalla mina ha una distanza sempre uniforme rispetto al foro creato dalla punta metallica (piedi e gambe). Traslato al lancio, il discorso è semplicissimo: distanza sempre uguale delle mani rispetto al corpo (mai avvicinarle). Rotazione della canna intorno al pescatore di 180° (ripeto, canonici). Questa, come ho già detto, è una delle fasi più delicate. Provare e riprovare magari infischiandosene di tutto il resto, senza preoccuparsi di sentire la canna carica ed il mulo che schizza. Poi si passa agli step successivi (push & pull, posizioni del corpo ecc.) ed alla fine si assembla tutto.
 
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Danny88

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Reply #11 on: January 06, 2011, 16:44:58
Va bene, lavorerò seguendo i vostri consigli, braccia ben tese e distandi dal corpo e movimento sincrono a quello del busto. magari posterò ancora qualche video in futuro per vedere assieme se c'è qualche miglioramento! Grazie a tutti per i vostri consigli preziosi
DaNNy88


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