E' certo, Bruxelles vieterà la pesca alla neonata a partire dal 2010.
Una notizia tanto inaspettata quanto gradita.
Lo scempio consumato fino ad oggi sulle nostre coste è destinato a finire.
La tutela del novellame è un passo fondamentale al fine di garantire la conservazione e la salvaguardia del nostro patrimonio ittico
Si tratta, quindi, di una intervento di importanza fondamentale auspicato da tempo, ma mai attuato.
Le categorie dei "pescatori professionisti" si sono sollevate e annunciano battaglia.
Noi siamo e resteremo sempre dalla parte del mare.
Di seguito viene riportato l'articolo inerente a questa notizia.
La battaglia dei bianchetti, Bruxelles vieta la pescaL'Unione Europea conferma una notizia che alla piccola pesca dà un colpo
durissimo: fra un anno, dal 31 maggio 2010, sarà proibita la pesca ai bianchetti.
L'allarme dei pescatori liguri è alto. L'assessore regionale Giancarlo Cassini, vuole
varare un "piano di gestione locale" per cercare di evitare il diktat
di Costantino Malatto
Mentre da una parte Carlin Petrini, fondatore di Slow
Food, inaugura alla Fiera di Genova la mostra Slow Fish,
ricordando che «perdere la piccola pesca è come
distruggere la nostra storia, il nostro territorio, la nostra
identità», dall'altra l'Unione Europea conferma una notizia
che alla piccola pesca darebbe una mazzata durissima:
fra un anno, precisamente dal 31 maggio 2010, sarà
proibita la pesca ai bianchetti. Non solo: pure quella ai
rossetti. E ai cicciarelli di Noli, che sono anche un presidio
di Slow Food, vale a dire un prodotto di particolare valore
ambientale. L'allarme dei pescatori liguri è alto, perché la
pesca dei bianchetti è una fonte di reddito molto
importante. L'assessore regionale alla Pesca, Giancarlo
Cassini, vuole varare un "piano di gestione locale" per
cercare di evitare il diktat dell'Unione Europea.
Anche ammesso che il tentativo di Cassini abbia
successo, il tempo della "pesca facile" ai bianchetti è finito. Finora i permessi di pesca
venivano rilasciati per due mesi all'anno, febbraio e marzo, con una proroga fino a metà
aprile che ormai era diventata consuetudine. La Regione ha già avviato la redazione di
un database sulla pesca ligure. Da questo si partirà per varare un "piano di gestione
locale", che assicuri le condizioni che l’Unione Europea esige per rilasciare permessi
temporanei di pesca speciale. Nel piano saranno coinvolti università, pescatori,
associazioni di categoria, capitanerie di porto.
«Questi piani - commenta Cassini - terranno conto della realtà della pesca ligure,
dell'habitat marino, dello stato delle risorse ittiche e dell’impatto socio-economico della
pesca». I bianchetti sono novellame di sardina e di alacce, mentre i rossetti sono pesci di
piccolissime dimensioni (leggermente superiori a quelle dei bianchetti) ma già adulti.
Adulti sono anche i "cicciarelli", pesciolini affusolati lunghi quanto un dito di una mano
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