x offley:il voler "marcare" i cittadini,il controllo sulla popolazione è tipico dei regimi comunisti,pensa che in Cina hanno messo le videocamere nei bagni delle fabbriche per controllare quanto tempo ci mette un operaio a fare i suoi bisognini.
Comunque questo decreto è soltanto una bozza,la pesca sportiva in mare per ora è libera,io dico:se devono istituire la licenza,che lo facciano bene,se devono farti la multa devono anche dirti che reato hai commesso e che sanzioni sono previste.
E soprattutto che inizino a fare dei controlli seri,a cominciare dalla pesca professionale abusiva.
Non iscrivetevi alla FIPSAS,è un'associazione "a scopo di lucro".
Se mettono la licenza,forse iniziamo ad "esistere",quando quell'ignorante di Feltri ci ha insultati,nessuno ha reagito,ha offeso una categoria e non ha avuto nessuna reazione,perchè noi pescasportivi "non esistiamo".
non mi va di disquisire di mera politica, ma qui, purtroppo stiamo ballando, ed io mi ci butto a capo fitto.
Il problema è pienamente politico.
Me ne frego della cina, dato che il suo tipo di "comunismo" altro non è che capitalismo rosso, non mi faccio imbambolare.
Qui si parla dell'italia, in cina, rossa per tua definizione, non ho letto di regolamentazione della pesca sportiva (se esiste un decreto del genere, ti prego di postarlo).
La prerogativa dei regimi fascisti è, facendola breve, limitare le libertà dell'individuo.
Quel che sta succedendo in questi giorni, con l'uso della forza pubblica contro operai, dimostranti campani, operai, studenti è sintomo di deriva fascista.
Di deriva fascista è stata la mattanza di genova (il fatto che persone che mani
no pacificamente vengano arrestate e massacrate di botte, al di la della fede politica, è cosa gravissima), di deriva fascista è la legge che impone un tifoso di tesserarsi con una mastercard per andare allo stadio, di deriva fascista è questo disegno di legge che ci riguarda da vicino.
Non mi meraviglierei del fatto che ci facciano fare una tessera/cartadicredito (magari anch'essa coi chip R-feed) per andare a pesca.
Ti tengono sotto scacco, sanno che fai, con chi lo fai quando lo fai, e come lo fai.
E non è questione di essere animalista: anch'io lo sono!
è questione di controllare il singolo cittadino in tutto e per tutto. Questo mi preoccupa alquanto.
Tutto è politica, ogni nostra azione è politica. E per questo son felice di sentire le lamentele di chi ha scelto i propri rappresentanti tra quella gente.
Come ho smesso di andare allo stadio smetterò di andare a pesca. Pettinerò le bambole e farò loro anche il tuppo, ma io, per carattere, da certe cose mi discosto con amorevole disgusto.