Per girare filmati nel luogo più profondo degli oceani
(ANSA) - LONDRA, 25 MAR - Il regista di Titanic James Cameron ha cominciato sua immersione nella Fossa delle Marianne, il luogo piu' profondo degli oceani. Lo annuncia la Bbc. Il cineasta, a bordo dello speciale sottomarino monoposto Deeepsea Challenger, sta tentando di essere la prima persona in oltre 50 anni dopo Jacques Piccard a scendere a 11 mila metri sotto il mare in una regione del Pacifico dove conta di passare sei ore di esplorazione e filmati.
Il tentativo era stato rinviato varie volte a causa del maltempo. Nel 1960 Piccard scese per 20 minuti nella Fossa delle Marianne con l'americano della US Navy Don Walsh. Il Deepsea Challenger e' stato costruito da un'equipe australiana con la collaborazione dello Scripps Institution of Oceanography, del Jet Propulsion Laboratory e della Università di Hawaii. Il progetto, sostenuto da National Geographic, da Rolex e dallo stesso Cameron, prevede che sia quest'ultimo a calarsi nel batiscafo per raccogliere campioni e filmare l'ambiente circostante.(ANSA).
(ANSA) - NEW YORK, 26 MAR - Il regista canadese James Cameron ha raggiunto il fondo della Fossa delle Marianne, a 10.898 metri di profondita' nel Pacifico, a bordo del battiscafo monoposto Deepsea Challanger. Lo ha annunciato lui stesso via Twitter, scrivendo: ''Sono appena arrivato nel punto piu' profondo dell'oceano. Toccare il fondo non e' mai stato cosi' bello. Non vedo l'ora di condividere con voi cio' che vedo''.
Nel suo sito online, la National Geographic Society, che ha contribuito ad organizzare la spedizione del regista di Titanic, Abyss e Avatar, precisa che Cameron ha raggiunto la meta alle 07:52 ora locale (le 23:52 di ieri in italia). Dal batiscafo, secondo la stessa fonte, ha comunicato in superficie alle navi appoggio Marmaid Sapphire e Barakuda: "Tutti i sistemi Ok". La discesa è durata circa tre ore. La missione del regista é quella di raccogliere dati, campioni e filmare immagini. La preparazione per la spedizione è durata sette anni, e ha portato alla realizzazione di un minisommergibile, il Deepsea Challenger, in grado di scendere negli abissi del mare alla vetiginosa velocità di circa 150 metri al minuto e di resistere ad una pressione di oltre 1,2 tonnellate per centimetro quadrato.
L'impresa di Cameron arriva a più di 50 anni da quella compiuta sempre nella Fossa delle Marianne con il batiscafo Trieste, di costruzione italiana, da Don Walsh e Jacques Piccard, i primi raggiungere quella profondità. Il regista canadese, come precisa il National Geographic, è però il primo uomo a compiere l'impresa "in solitario". (ANSA).