svegliamo questa sezione

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Author Topic: svegliamo questa sezione  (Read 9584 times)

asso

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on: October 24, 2008, 01:29:40
buonasera a tutti cari colleghi di mare, è arrivato il momento di risvegliare la sezione del palamito aprendo un dibattito libero a tutti.
Possibile che nella nostra bella calabria  dove in moltissimi praticano questa tecnica assai affascinante, ma che purtroppo in questi ultimi anni si presenta infruttuosa, non c'è nessuno che abbia qualcosa da dire e commentare?

Io più che altro al momento sono curioso di avere notizie del golfo di Corigliano in quanto è lì che porterò la mia barca appena finito il rimessaggio, dopo ormai diversi anni che l'ho tenuta ormeggiata a Cetraro.
Spero di riuscire in qualche bella gallinella o magari un pelagico che mi possa regalare istanti memorabili magari alla mia prima pescata sullo jonio.
Sono fiducioso ma i miei timori sono sullo stato del mare che per detto da tutti lo joino è assai imprevedibile, con frangenti molto corti (come ho potuto notare a volte pescando dalla spiaggia) al contrario del Tirreno normalmente ti da il tempo di rientrare.

Bhe! adesso a voi la "penna" e scrivete, scrivete e scrivete ancora magari anche aggiornandomi sulla situazione che troverò in questo mare a me sconosciuto oltre il sottocosta!

Ciao a tutti!

Asso


blue.marlin

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  • ... non mollate la preda ...
Reply #1 on: October 24, 2008, 23:47:05
ciao asso, in effetti la sezione pesca dalla barca è al dire il vero poco frequentata, ma per me non c'è niente di meglio.
sulla presenza di pesce da palamito lungo il litorale di corigliano non sono molto informato ma sembrerebbe un buon tratto, specie se ti sposti più a largo... mooolto più informato invece lo sono sulle condizioni meteo che cambiano repentine, essendomi trovato in mezzo ad una sciroccata con mare forza 5. erano le 4 di mattina ed il mare era forza olio, nulla lasciava presagire un cambiamento di tempo ma.... dopo 4 ore di calma e relax, l'inferno, più di 6 ore per fare 40 miglia, ma è acqua (di mare) passata. comunque l'importante è stare sempre allerta al primo cenno di cambiamento. se avrò altre novità ti farò sapere. a presto.


asso

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Reply #2 on: October 25, 2008, 09:15:07
grazie blue.marlin. Mi sa propio che se fin ora sul tirreno ho potuto scherzare ora non posso farlo più.

Qualcun altro vuole farsi avanti?


zaffrata

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Reply #3 on: October 25, 2008, 11:05:26
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buonasera a tutti cari colleghi di mare, è arrivato il momento di risvegliare la sezione del palamito aprendo un dibattito libero a tutti.
Possibile che nella nostra bella calabria  dove in moltissimi praticano questa tecnica assai affascinante, ma che purtroppo in questi ultimi anni si presenta infruttuosa, non c'è nessuno che abbia qualcosa da dire e commentare?

Io più che altro al momento sono curioso di avere notizie del golfo di Corigliano in quanto è lì che porterò la mia barca appena finito il rimessaggio, dopo ormai diversi anni che l'ho tenuta ormeggiata a Cetraro.
Spero di riuscire in qualche bella gallinella o magari un pelagico che mi possa regalare istanti memorabili magari alla mia prima pescata sullo jonio.
Sono fiducioso ma i miei timori sono sullo stato del mare che per detto da tutti lo joino è assai imprevedibile, con frangenti molto corti (come ho potuto notare a volte pescando dalla spiaggia) al contrario del Tirreno normalmente ti da il tempo di rientrare.

Bhe! adesso a voi la "penna" e scrivete, scrivete e scrivete ancora magari anche aggiornandomi sulla situazione che troverò in questo mare a me sconosciuto oltre il sottocosta!

Ciao a tutti!

Asso
Ciao Asso, io posso parlare di quel tratto di mare che va da Caulonia a Brancaleone poiche' e' li che ho fatto le mie esperienze di pesca dalla barca con gli amici del porto di Roccella. Col palamito "CONZO" delle bellissime catture si facevano nella fossa di Caulonia, certo non andava grassa ogni volta, ma...la fatica una volta o l'altra ti veniva ripagata.Di fronte al porto delle Grazie di Roccella, e ben saputo da tutti i pescatori della zona, vi sono dei relitti di navi affondate durante il conflitto mondiale, ed e' li che se il palamito e' ben calato con l'ausilio del gps, puo' dare delle stupende catture ( dentici, bocca doro,cernie).
Io e' ormai da anni che in quei posti non ci vado per pescare se non per fare la guida sub durante il periodo delle vacanze estive, non vivo piu' in zona, ma... i posti ancora penso che siano abbastanza fruttuosi per la tecnica col palamito.


asso

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Reply #4 on: October 28, 2008, 08:56:38
ciao zaffrata e ti ringrazio!

Quancun altro vuole offrire un pò del suo tempo a disposizione?

O se ha qualche domanda da fare su questa tecnica, io cercherò di rispondere con immenso piacere.

Ciao e a presto.


asso

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Reply #5 on: February 18, 2009, 11:18:30
Ciao a tutti!!

Aspetto sempre altri amici pronti ad aiutarmi

Asso


oduri

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Reply #6 on: May 11, 2009, 20:14:07
Ciao Asso,
il tipo di pesca che vuoi fare, negli ultimi 2 anni ha dato risultati scadenti.
Comunque sono uscito più volte con amici del posto.
Il problema principale è costituito dai pescherecci a strascico,
Per calare il palamito , devi approfittare del fermo pesca dal venerdi pomeriggio alla domenica sera.
In quelle due notti settimanali, a circa sei miglia, ne trovi calati sia da pesca sportivi che da professionisti,
e spesso si ingarbugliano, a volte trovi delle spezzate riannodate, e a volte.....no.
I pesci presenti in quella zona sono spadini, lampughe, e verso il banco di Amendolara anche tonni intorno ai 10 Kg., ed a fondo, sempre verso il Banco, anche murene.
Solitamente calano riferendosi dai fumaioli della centrale di Rossano verso il Banco di Amendolara il venerdi sera e si recupera il sabato mattina alle quattro.
Non andare più tardi altrimenti qualcuno fa bottino senza il piacere di calare e ritirare..............
Usanze della zona......................
Attento al mare,  anche quando sembra olio, spesso si rivolta in mezzora.


masino

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Reply #7 on: July 10, 2009, 13:38:18
come da titoli:
risvegliamo questa sezione......... ùùooiuuy


giovanni

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Reply #8 on: August 05, 2009, 23:15:57
in passato ho praticato un po la pesca con il palamito, la mia poca esperienza si limita ad aver calato nella  zona del golfo di squillace e quando eolo lo permetteva amavo praticare quello di profondità che mi ha sempre affascinato, questo uno dei motivi che qualche volta mi ha fatto forse esagerare, allontanandomi troppo dalla costa,
principalmente la mia ricerca era mirata al nasello e gallinella per poi passare, aumentando la profondità,  musdea, scorfano di fondo e grongo, nei periodi da maggio a tutto giugno più occasionali dotto e pesce castagna
oggi parlando con amici al loro rientro in porto noto nelle loro parole un po di malumore e il pescato lo conferma, netta diminuizione negli ultimi anni
personalmente la penso come oduri che ciò è in parte dovuto al fatto che chi pratica il palamito, riferendomi alla mia zona, deve condividere lo stesso specchio acqueo delle paranze le quali sono infatti aumentate notevolmente di numero e con il vento di ponente, dalle mie parti simpaticamente molto affezionato


mantonix

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Reply #9 on: August 06, 2009, 00:26:34
se vuoi un consiglio scappa dallo jonio, l'altro anno per causa di forza maggiore (porta di campora san giovanni chiuso) ho portato la barca a roccelletta (cz) risultato ? dopo un mese di affito da Alcaro nel pieno di Agosto ho portato la barca a casa, mare totalmente inaffidabile.
Mi sono giurato che mai più entrerò in barca da quella costa.


hunterkites

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Reply #10 on: December 03, 2009, 14:29:14
Ciao Asso, io sono di Rossano e pratico molto il mare abitando a 50 mt dalla spiaggia, e' un periodo che con il palamito o coffa in superficie si pesca molto in prevalenza spadini di 4 o 5 kg l'uno ma io sinceramente sono contro questo tipo di pesca in quanto vietata. Il periodo e' agosto e ti assicuro che ad almeno 3 miglia dalla costa il pesce spada o il tonno e' assicurato. Siccome a Corigliano fra l'altro ho molti amici pescatori sono venuto a conoscenza che nel mese di maggio si totalizzavano in media 5 6 catture a notte di spada, tonni e lambuche di cui il peso variava dai 10 ai 20 kg l'uno. Quest'anno penso e speriamo che sia un'altra annata particolare. Per qualsiasi informazione saro' lieto di dare il contributo. Saluti.


asso

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Reply #11 on: December 05, 2009, 07:56:38
Ciao ragazzi e grazie a tutti.

In prossimità del banco di amendolara ho fatto diverse catture di alletterati "mostruosi" fino a 18,5 kg. Mai viste in vita mia.

Il mare si è sempre dimostrato perfido e abbastanza difficile soprattutto per i cambiamenti repentini dei venti nell'arco di poche ore.
La cosa più strana è che fai due miglia di navigazione e il mare lo trovi al traverso. Poi altre due miglia e trovi mare di prua; poi altre due miglia e....
Ci sono dei giochi di correnti e vento mooolto strane.
La cosa più pericolosa è che ti trovi a largo e il mare è un olio. Poi quando rientri spostatoti anche di pochissimo trovi mare formato con onde cortissime e ripide.
Mi è accaduto un giorno di fare 8 miglia di mare piatto e le ultime 2 miglia un ostro terribile (onde al traverso) costringendomi a virare di circa 60° per 2 miglia per rientrare all'ormeggio con il mare di poppa. La cosa più brutta è che ero solo e il motore si è bloccato di brutto. Ho buttato subito l'ancora gallegiante (per tenere alla deriva il mare di prua) e dopo pochi istanti ho capito che avevo preso una busta nell'elica.

Tornando al palamito, è un periodo che non mi ci stò dedicando molto, infatti ultimamente mi sono buttato più sul vertical, ma mi pare che sulla pesca a fondo i miei amici non stanno facendo carnieri clamorosi.


Qualcuno di voi stà effettuando catture di gallinelle e naselli?

Fatevi avanti!

P.s.: vorrei dare un piccolo consiglio per una più sicura navigazione: non fatevi mai mancare un ancora galleggiante a bordo e dal diametro sufficiente per la vostra imbarcazione. Essa può servire ad uscirne in situazioni moolto difficili e preoccupanti. (scusate l'ot)

Ciao a tutti!

Asso


blue.marlin

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Reply #12 on: December 08, 2009, 23:48:34
 calabria   18,5Kg...... che bestie.... sinceramente non mi sono capitate mai prede del genere, le ho viste prendere solo in altura o con i palamiti per tonni... davvero complimenti. ma li hai pescati in vertical (visto che può capitare) o con palangaro o traina Comunque deve essere stata una bella lotta e che soddisfazione!!!


asso

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Reply #13 on: December 10, 2009, 22:47:46
Ciao BlueMarlin!

Tutti con il palamito di fondo e la maggior parte presi in calata con assai piombo. Quindi diciamo.....in velocità!

Se riesco a trovare il tuo indirizzo email, ti mando una foto in privato.

Ciao

Asso


^FLEA^

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  • Il mare (e la costanza) premia, eccome se premia!
Reply #14 on: December 10, 2009, 23:32:45
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Se riesco a trovare il tuo indirizzo email, ti mando una foto in privato.



perchè non ce la fai vedere a tutti??
Luigi  

Il mare sembra piatto, ma so per certo che nel fondo avvengono continui agguati ed infinite e cruente battaglie....



asso

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Reply #15 on: December 14, 2009, 09:43:03
Se mi mandi il tuo indirizzo, te la mando con piacere in priv.

Giusto per rimanere nell'argomento  navigazione sullo jonio, sabato sono andato sul banco di amendolara eee......... non l'avessi mai fatto!
E' vero che già il vento era teso e non sarei dovuto neppure uscire, ma una volta arrivato sul  banco il vento è rinforzato con raffiche a mio avviso stimate a 40 nodi. La mia open bucava le onde anche se prese di giardinetto ma per fortuna è andato tutto liscio. A dire il vero la tensione c'è stata e ho avvisato anche un amico a terra dandogli la mia posizione per non approfittare della capitaneria.
Insomma, lo Jonio ha voluto inviarmi un messaggio: non sfidarmi perchè la prossima volta.......

Asso


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