°°raccolta informazioni pesce pettine°°

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Author Topic: °°raccolta informazioni pesce pettine°°  (Read 3790 times)

maccio

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on: June 12, 2010, 14:27:30
Salve a tutti,ho intenzione di dedicarmi molto alla pesca di questo pregiato pesce nei prossimi mesi,così ho deciso di aprire questo topic per raccogliere più informazioni possibili su queste pesca mirata,anche perchè considerando quanto ho detto prima vorrei dedicarmi molto,per questo motivo invito tutti a partecipare numerosi!!!sono ben accetti informazioni,esperienze e consigli di ogni tipo,per me e per chiunque voglia praticare questo tipo di pesca!!!
 grazie in anticipo per le vostre certe risposte future,a presto,maccio!!!


^FLEA^

  • MINANU???
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  • Il mare (e la costanza) premia, eccome se premia!
Reply #1 on: June 12, 2010, 14:32:31
maccio, prima di aprire questo topic hai usato la funzione cerca???
Luigi  

Il mare sembra piatto, ma so per certo che nel fondo avvengono continui agguati ed infinite e cruente battaglie....



maccio

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Reply #2 on: June 16, 2010, 11:55:53
si,però....se ne parla sempre in maniera sporadica,im mio intento è quello di legare il tutto e di raccoglie più informazioni possibili....


MINOSSE

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Reply #3 on: June 16, 2010, 18:58:39
Ciao maccio, io provo a darti qualche piccolo consiglio su questo pesce, piccolo ma molto saporito, nella tua richiesta non l'hai specificato ma credo tu voglia insidiarlo a bolentino quindi con la barca. Io ti porto la mia esperienza fatta di tante pescate a questo pesce, fatte soprattutto in passato ma che ogni estate qualche capatina la faccio. Io abito ad amantea quindi sulla costa tirrenica, e posso dirti che dalle mie parti questi pesci si trovano nella fascia che va dai 100mt fino a circa 700mt da riva, ma quella più proficua di sicuro è quella compresa tra i 300/400mt, a questa distanze più o meno siamo attorno ai 18/30mt di profondità. I periodi per insidiarlo vanno da maggio fino a fine agosto ed anche settembre, ma per i più grossi maggio e giugno sono i migliori periodi. Passiamo subito all'esca, io ne ho provate tante e ne ho visto usare tante ma ti posso garantire che quella più adescante di tutti in assoluto è il filetto di alici freschissimo tagliato a piccoli cubetti, giusto a ricoprire l'amo. E' un'esca che ti fa sporcare le mani, che se non è fresca rischia di staccarsi spesso dall'amo ma è la migliore e sfido chiunque a dimostrarmi il contrario. Lo posso dire perchè, ci ho pescato con le lumache, i porcellini che si trovano sulla battigia, i gamberi, e cubettini di carne, i calamari, i totani, i bigattini, coreani, le uniche che non ho pravato sono gli anellidi tipo arenicola ed americano, che di sicuro saranno catturanti ma è un'esca molto costosa e non ne vale la pena, almeno per le mie tasche. I pettini stanno a stretto contatto col fondo, anzi solitamente si ficcano sotto la sabbia quando si sentono minacciati, pertanto le tue esche dovranno stare proprio sul fondo. Io ho visto anche su questo forum dei sistemi con uno snodo sotto il piombo a due ami, ma io non uso questo sistema che di sicuro è validissimo. Io preparo Un finale con lo 0,20, nel quale infilo un piombo a seconda della corrente variabile tra i 40/60g non di più sotto il piombo metto un moschettone e li aggancio il primo finale dello 0,16 alcune volte uso anche il 14. Questo finalino non deve essere molto lungo circa 20cm, l'amo uso un gamakatsu serie 120n, nella misura del 14/16. Poi gli altri due ami li metto al di sopra del piombo e li fisso con i sistemi che si usano a surf casting per realizzare i paternoster, con degli sganci rapidi in modo da poter sostituire all'occorrenza con facilità i finali, che saranno dello stesso diametro di quello sotto il piombo. Li metto ad una distanza tale l'uno dall'altro che non possono ingarbugliarsi. Con questo sistema e con gli alici come esca, oltre a prendere i pettini, prenderai se ce ne sono, tracine sugarelli, qualche saragotto, piccole gallinelle, boghe, etc etc. A quasi dimenticavo, vicino l'amo posiziono anche una piccola sferetta fluorescente che risulta molto catturante. Per il momento mi fermo anche perchè devo andare via, se mi viene in mente qualche altra cosa domani la inserisco ok.
Ciao Mino.
NON LASCIAMO LE SCATOLETTE DEI VERMI SULLA SABBIA,
    QUESTA ABITUDINE E' SEGNO DI GRANDE INCIVILTA'


maccio

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Reply #4 on: June 16, 2010, 20:48:04
beh mino,che dire....grazie infinite per aver messo a disposizione di tutto il forum i tuoi consigli e le tue esperienze,proverò sicuramente ad usare l'esca da te consigliata.....


PeppeRC

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Reply #5 on: July 14, 2010, 13:40:53
Ciao Maccio,
anch'io poco tempo fa mi cimentavo assiduamente in questa tecnica facendo bei carnieri,ma purtroppo dalle mie parti questi pesci sono totalmente scomparsi per via dei cosidetti "baddasciuni",noi così li chiamiamo(in pratica sono delle reti a maglie molto piccole che si buttano in mare senza zavorra e camminano sul fondo trasportate dalla corrente facendo stragi di pesci pettine tracine ecc).La situazione di oggi è molto grave dalle mie parti,non se ne prende più neanche uno.Personalmente,come mi è stato insegnato,io i pesci pettini li insediavo con una montatura semplice.Una lenza a mano dello 0,60 e direttamente sulla lenza madre attaccavo 4 braccioli dello 0,20 con amo del 15 o del 14 e infine un piombo da 60 gr.Per quanto riguarda l'esca secondo me quella migliore è senza dubbio il gambero che però non va innescato intero o con la buccia ma va seguito un certo procedimento per prepararlo prima di andare a pesca.Due giorni prima di andare a pesca prendi i gamberi,gli cacci la testa e li sgusci..dopo aveli scusciati li riponi in una bacinella facendo attenzione a non addossarli uno sopra l'altro.Succesivamente prendi e li cospargi con un pò di sale(questo serve per renderli più callosi e resistenti all'amo)e li lasci riposare in figro col recipiente aperto,senza coperchio.Il giorno dopo si formerà una specie di sughetto rosa che solitamente produce il gambero quand'è in firgo.Tu prendi e lo cacci perchè i gamberi devono essere totalmente asciutti.E per finire li cospargi con un pizzico di zucchero.Questo li farà un tantino agrodolci,e saranno irresistibili agli occhi dei surici.Quindi li lasci riposare un altra notte nel frigo e sono pronti.Ora non ti resta che tagliarli a pezzettini e innescarli.Tranquillo che se ci sono i pettini,ne prenderai tre alla volta,te lo garantisco.Un'altro consiglio che ti do è di attaccare l'ultimo bracciolo(qullo più vicino al piombo) quasi attaccato al piombo perchè nella maggior parte dei casi il pettine attacca sempre nel bracciolo più a contatto con il fondo.Inoltre un'altro consiglio che ti dò se da te ce ne sono davvero tanti è di laciare un surice attaccato all'amo,ovviamente vivo.Questo farà da richiamo,e vedi quanti ne prendi!Io facevo così!Un'ultima cosa..non ti ancorare mai.Fatti trasportare dalla corrente,sempre.Spero di esserti stato d'aiuto,e per qualsiasti cosa non esitare a chiedere,buona fortuna!!
Noi pescatori sappiamo che il mare è pericoloso e le tempeste terribili..Eppure non abbiamo mai considerato questi pericoli ragioni sufficienti per rimanere a terra..


ZODIAC

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Reply #6 on: July 25, 2010, 20:09:20
procurati una canna con un cimino morbido e un mulinello ( quelle sel decathlon vanno bene visto che non devi cimentarti in combattimenti epici per pescare questi pesciolini che non raggiungono i 300g), detto questo devi sapere che il pesce pettine è un grufulatore carnivoro,quindi procurati un piombo che non superi i 30grammi lancialo quanto piu lontano possibile dalla barca in quanto non devi pensare ( quanto più è profonda l'acqua più sono grossi) ma in modo tale che tu possa recuperare con un movimento costante e lento  la lenza facendo grattare il piombo sulla sabbia che sollevandosi attirerà senza dubbio questi piccoli grufulatori e capiterà spesso di agganciare mormore,triglie e tracine che sono ugualmente pregiate,l'esca che uso da quando sono piccolo 3 che pescavo con mio padre che mi comprò una canna di un metro e che possiedo ancora ( anke se ora ne ho sedici e quindi non sono grande) =) ti consiglio vivamente il bigattino che potrai smuovere e strattonarlo come ti pare, non si staccherà mai dall'amo ed essendo un'esca universale usata nell'acqua dolce e salata ti porterà un bel numero di catture. Ti saluto!


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