E' la giunzione tra terminale (in fluorocarbon) e multifibre per la pesca a
vertical jigging,
cabura e
inchiku.
E' consigliabile fare questa "giunzione" quando usiamo un terminale di diametro superiore allo 0,50 e "normamente" nelle tecniche sopra elencate, si parte dallo 0,50.
Cito, una serie di "inconvenienti" che ho riscontrato usando il classico
Tony Pena (o altri nodi):
il nodo sul terminale, essendo abbastanza grosso, passando e ripassando attraverso gli anelli della canna, oltre ad usurarsi (col tempo) provoca un fastidioso rumore (quando entra negli anelli) e "inceppamenti" (in fase di fuoruscita) e, non per ultimo "quel nodo" genera (anche se minima, circa il 10%) una inevitabile perdita percentuale del carico di rottura del FC.
La giunzione che vi "propongo", non avendo nodi sul FC, elude gli "inconvenienti" sopra citati.
1)
2) fare circa 20 spire intorno al FC
3) arrivati alla ventesima, procediamo con altre 20 spire (ritornando indietro)
4) arrivati all'inizio del nodo, facciamo un cappio semplice
5) stringiamo il cappio, tirando prima solo dalla parte dello "spezzone" di multifibre e poi dalla parte del multifibre che va in bobina (tenendo con l'altra mano tutte le spire, in modo che non scorrano sul FC)
6) eseguiamo ora, una serie di cappi semplici, almeno 6-7 (come nella foto 4) avendo cura di assuccarli bene
7) la "chiusura" la eseguiamo con un tripo cappio
stringiamo bene anche quest'ultimo nodo. Poi, aiutandoci con dei guanti (altrimenti ci tagliamo le mani) tiriamo forte (ma forte) da ambedue i lati (multifibre e FC).
9) a questo punto la giunzione è terminata, tagliamo lo spezzone eccedente di FC (a circa un millimetro dal nodo) e la parte eccedente di multifibre (a circa un cm)
10) fine
Questa è una foto che ho voluto fare per mostrare la tenacia del nodo.
Ho forzato (usando dei guanti) fino al punto che il multifibre (0,17 whiplash) è letteralmente “scoppiato”
ma la giunzione, è rimasta intatta!