archetto aperto SI archetto aperto NO

[cesarev]

Questa mattina, presto mi sono recato,
alle foci del Livenza per curiosare un pochino e ho assistito
ad unna discussione tra due pescatori sulle tecniche di pesca a fondo.
Riassumendo i due adottavano due tecniche diverse:
uno lanciava e poi richiudeva l'archetto del mulinello e tendeva il filo
l'altro, ovviamente lanciava, e non richiudeva l'archetto, ovvero:
tendeva  poi riapriva l'archetto.
Io ho assistito sornione e da ignorante, ma non ho visto alcun movimento
dei cimini, quindi dopo un po' me ne sono ritornato a casa (previo caffè).
Chi ha ragione se mai ne avessero tutti e due?
Aspetto.
Buona giornata,...........brava gente

.................................................Cesare

[Surf 33]

La soluzione ideale, specie per la pesca ai grufolatori, potrebbe stare nel mezzo ossia nel lanciare e lasciare leggermente il filo in bando.
Credo però che quella dell'archetto aperto, almeno per i miei gusti, non sia una grande soluzione, specie se si considera che molte volte il pesce dopo aver abboccato resta praticamente sul posto rendendo impercettibili le tocche.

[^OLTREMARE^]

Cesare, non è che stai confondendo l'archetto con la frizione? Il filo si può mettere in tensione solo se l'archetto è chiuso, con l'archetto aperto il mulinello non imbobina il filo.

[Surfin Bird]

Cesare, non è che stai confondendo l'archetto con la frizione? Il filo si può mettere in tensione solo se l'archetto è chiuso, con l'archetto aperto il mulinello non imbobina il filo.

Al porto, a fondo e di solito con una sola canna e piombo scorrevole, ho visto più di una persona lasciare l'archetto aperto, presumibilmente si tende ad evitare qualsiasi cosa che possa appesantire l'esca ed insospettire il pesce, io da cultore dell'autoferrata ancora in fase di conversione alla ferrata classica, non lascio neanche la frizione aperta, figurarsi l'archetto.

[tesomax]

Cesare di solito l'archetto si tiene aperto anche dopo che il piombo ha toccato l'acqua e fino a quando non ha raggiunto il fondo,per poter far scender quasi perpendicolarmente il piombo al punto di impatto con l'acqua...di contro se si chiude l'archetto dopo aver impattato con l'acqua,il piombo comincia a scendere perpendicolarmente ma poi finito il filo che e' in bando,tende ad avvicinarsi verso riva tendendo automaticamente il filo,infatti appena arrivato a fondo e' necessario aprire l'archetto per metterlo un po' in bando ,se si preferisce...ma poi l'archetto di solito va richiuso e magari si regola la frizione....di solito!

[mauro61]

Ora vi racconto cosa mi è capitato una volta di molti anni fà. Durante una pescata alle orate usando il solito pater-noster vicino al piombo e il solito finale di 2,5 ml  ho 2-3 mangiate ma pur avendo ferrato in tempo faccio dei lisci spaventosi con mio sommo rammarico .Segue la scena il solito vecchietto che comincia ad avvicinarsi quando si mette dietro subisco l'ennesima disfatta al che , oltre a dirmi che non ci avevo capito nulla mi dice di mettere un elastico sul pedone della canna all'altezza del mulinello per farci passare in mezzo una ricchezza di filo tirata giù dai primi due anelli come si fà con i segnalatori d'abboccata da picchetto poi mi fà aprire l'archetto e mi blocca la fuoriuscita del filo con un ulteriore elastico messo sulla bobina . Non sò se è stata una combinazione ma da quel momento in poi caso ho avuto 3 orate e mai più liscio e chiaramente una sequela di ragguagli tecnici dal vecchietto quasi infinita. Ora non sò se è stata una combinazione comunque mi ha fatto meditare abbastanza e inoltre ho visto altre persone pescare in quel modo.

[cesarev]

Cesare, non è che stai confondendo l'archetto con la frizione? Il filo si può mettere in tensione solo se l'archetto è chiuso, con l'archetto aperto il mulinello non imbobina il filo.

No,no,no,no...MOD l'archetto è l'archetto (NON la frizione), era proprio aperto; ovvero:
1) aperto, ovviamente
2) il tipo lancia la lenza
3) attende che si depositi
4) richiude l'archetto
5) tende il filo
6) riapre l'archetto e si accende una sigaretta
Così ho visto.......

[^OLTREMARE^]

No,no,no,no...MOD l'archetto è l'archetto (NON la frizione), era proprio aperto; ovvero:
1) aperto, ovviamente
2) il tipo lancia la lenza
3) attende che si depositi
4) richiude l'archetto
5) tende il filo
6) riapre l'archetto e si accende una sigaretta
Così ho visto.......

Così è un altro paio di maniche, da come avevi detto prima avevo capito che mancasse il punto 4.
Penso che siano in pochi a lasciare l'archetto aperto anche perché se il filo è di quelli nervosi comincia ad uscire senza controllo. Personalmente, dopo aver messo il filo in leggera tensione (con l'archetto chiuso) regolo la frizione molto morbida

[cesarev]

Personalmente, dopo aver messo il filo in leggera tensione (con l'archetto chiuso) regolo la frizione molto morbida

è come facevo io quando pescavo in passato.
Domani rivado a controllare e appena mi arriva il tutto, mi "tuffo"

Noteeeee............brava gente

........................................ Cesare

p.s.
mi è scappato un "complimenti", ma comunque
te lo meriti per essere sempre presente.
Ciao

[^OLTREMARE^]

p.s.
mi è scappato un "complimenti", ma comunque
te lo meriti per essere sempre presente.
Ciao

Chiedo agli Admin se è possibile rimuoverlo, i complimenti "scappati" non mi piacciono 
Oltre ad essere sempre presente spero di essere in grado di dare qualche buon consiglio a quelli come te.

[^NONNOROBY^]

Dalle mie parti usiamo da sempre il metodo dell'archetto aperto, ma solo nella pesca ai predatori col vivo e con l'accorgimento di fermare la lenza madre sul fusto della canna con un elastico.
Il meccanismo è questo:
- prima di inserire il mulinello sulla canna, passiamo dal piede un elastico largo 2 cm ricavato da una camera d'aria di bicicletta. Posizioniamo l'elastico alcuni cm sopra il fermo superiore del portamulinello
- montiamo il mulinello con imbobinata una lenza madre del diametro 0.50
- infiliamo nella madre un piombo scorrevole da 150 gr
- a seguire infiliamo un gommino salvanodo
- dopo il gommino leghiamo una robusta girella alla madre
- alla girella leghiamo un bracciolo lungo 150 cm: del diametro 0.50 per la pesca alla spigola - del diametro 0.70 per la pesca alla leccia amia e alla ricciola
- all'amo inneschiamo un muggine vivo sino a 200 gr max per la pesca alla spigola - un muggine vivo anche sino a 2 kg per la pesca alla leccia e alla ricciola
- le esche piccole ci limitiamo a lanciarle con un lancio 'appoggiato', quelle più grosse le portiamo al largo con un canotto oppure a nuoto nel periodo estivo
- recuperiamo la lenza in bando, apriamo e teniamo aperto l'archetto ed infiliamo un piccolo tratto di lenza madre dentro l'elastico
- sul primissimo tratto di lenza che fuoriesce dall'anello passafilo apicale mettiamo un pezzo di polistirolo a mò di segnalatore d'abboccata.

Quando il predatore mangia, fa fuoriuscire la lenza dall'elastico: da quel momento in avanti cerchiamo di stabilire quando è il momento più propizio per chiudere l'archetto e dare l'incocciata. Con la spigola di solito questo momento è quasi immediato, con la leccia e la ricciola a volte attendiamo che si porti via lenza anche per due o tre volte prima di dare l'incocciata, per il caratteristico modo di mangiare che hanno questi due predatori

[cesarev]

spero di essere in grado di dare qualche buon consiglio a quelli come te.

Su questo non ho dubbi, ed io so ascoltare.

Buon weekend a tutti

............................Cesare

[Surfin Bird]

Dalle mie parti usiamo da sempre il metodo dell'archetto aperto, ma solo nella pesca ai predatori col vivo e con l'accorgimento di fermare la lenza madre sul fusto della canna con un elastico.
Il meccanismo è questo:
- prima di inserire il mulinello sulla canna, passiamo dal piede un elastico largo 2 cm ricavato da una camera d'aria di bicicletta. Posizioniamo l'elastico alcuni cm sopra il fermo superiore del portamulinello
- montiamo il mulinello con imbobinata una lenza madre del diametro 0.50
- infiliamo nella madre un piombo scorrevole da 150 gr
- a seguire infiliamo un gommino salvanodo
- dopo il gommino leghiamo una robusta girella alla madre
- alla girella leghiamo un bracciolo lungo 150 cm: del diametro 0.50 per la pesca alla spigola - del diametro 0.70 per la pesca alla leccia amia e alla ricciola
- all'amo inneschiamo un muggine vivo sino a 200 gr max per la pesca alla spigola - un muggine vivo anche sino a 2 kg per la pesca alla leccia e alla ricciola
- le esche piccole ci limitiamo a lanciarle con un lancio 'appoggiato', quelle più grosse le portiamo al largo con un canotto oppure a nuoto nel periodo estivo
- recuperiamo la lenza in bando, apriamo e teniamo aperto l'archetto ed infiliamo un piccolo tratto di lenza madre dentro l'elastico
- sul primissimo tratto di lenza che fuoriesce dall'anello passafilo apicale mettiamo un pezzo di polistirolo a mò di segnalatore d'abboccata.

Quando il predatore mangia, fa fuoriuscire la lenza dall'elastico: da quel momento in avanti cerchiamo di stabilire quando è il momento più propizio per chiudere l'archetto e dare l'incocciata. Con la spigola di solito questo momento è quasi immediato, con la leccia e la ricciola a volte attendiamo che si porti via lenza anche per due o tre volte prima di dare l'incocciata, per il caratteristico modo di mangiare che hanno questi due predatori

Ricordo che ne avevi già parlato in un altro 3d, lo avevo cercato per inserire in questa discussione il link ma non ero riuscito a trovarlo, ma non c'è il pericolo che qualche bestione si porti dietro tutta la lenza?
p.s.Quando sento parlare di esche vive di 2 kg e oltre sogno sempre d'allamare "THE BIG WHITE"

[^NONNOROBY^]

... ma non c'è il pericolo che qualche bestione si porti dietro tutta la lenza?
p.s.Quando sento parlare di esche vive di 2 kg e oltre sogno sempre d'allamare "THE BIG WHITE"

Se durante questo tipo di pesca mi metto a leggere il giornale, è facile che si porti via anche la canna ed il picchetto
Strano a dirsi, ma più la preda è grossa e più lentamente si trascina via la lenza e quasi mai in un'unica 'tirata', ma a tratti discontinui più o meno lunghi (solo agli inizi che praticavo questa pesca mi è capitato, una volta, che si portasse via tutta la lenza in pochi secondi, rovesciando il picchetto e trascinandosi la canna in acqua: da quella volta, sedia posizionata rigorosamente accanto al picchetto...).
A dire il vero, anche se i muggini da 1-2 kg sono ancora facilmente reperibili (almeno quelli), negli ultimi anni sono diventati sempre più rari quei pescatori che li innescano, perché le prede di taglia che si pescavano una volta con tali esche sembrano essersi vaporizzate nel nulla....

[Eugenio68]

Nonnoroby aveva già trattato di questo argomento dicendo che è uno dei modi per pescare la spigola. Io ci provai una volta ma si ingarbugliò la lenza..... Nonnoroby mi disse all'epoca che mi ero distratto. Ed era vero. Penso che sia pescosa come tecnica, ma ci vuole molta attenzione. Io personalmente, dopo che dovetti raccogliere tutta la lenza ingarbugliata, non l'ho provata più. E' una questione di esperienza comunque.

[cesarev]

Strano a dirsi, ma più la preda è grossa e più lentamente si trascina via la lenza e quasi mai in un'unica 'tirata', ma a tratti discontinui più o meno lunghi (solo agli inizi che praticavo questa pesca mi è capitato, una volta, che si portasse via tutta la lenza in pochi secondi, rovesciando il picchetto e trascinandosi la canna in acqua: da quella volta, sedia posizionata rigorosamente accanto al picchetto...).

Dovendo o volendo pescare da una diga foranea piuttoso larga (vicino al MOSE) si posso adagiare le canne
sul pavimento della diga? (in senso orizontale) altrimento che ci metto  per reggerele?
Grassie

[Surfin Bird]

Strano a dirsi, ma più la preda è grossa e più lentamente si trascina via la lenza e quasi mai in un'unica 'tirata', ma a tratti discontinui più o meno lunghi (solo agli inizi che praticavo questa pesca mi è capitato, una volta, che si portasse via tutta la lenza in pochi secondi, rovesciando il picchetto e trascinandosi la canna in acqua: da quella volta, sedia posizionata rigorosamente accanto al picchetto...).

Dovendo o volendo pescare da una diga foranea piuttoso larga (vicino al MOSE) si posso adagiare le canne
sul pavimento della diga? (in senso orizontale) altrimento che ci metto  per reggerele?
Grassie

Un tripode.

[cesarev]

Un tripode.

ne ho visto uno mini,.... credo faccia al caso mio.
Grassie

[Surfin Bird]

Un tripode.

e qualche cosa di semplice? cioè di meno costoso

Grassie

Cavalletto motorino?

scherzavo calabria,
un treppiedi da molo costa intorno ai 10€

[^NONNOROBY^]

Un tripode.

E' l'unica soluzione.

Suggerirei però un tripode molto robusto al cui gancio centrale si possa appendere un contenitore pieno d'acqua per renderlo stabile (io uso  un ex contenitore di pittura all'acqua bonificato, di plastica, che contiene circa 15 lt). Il contenitore va appeso con una corda a pochi cm dal suolo per abbassare il baricentro