Terminale per PAF: La linea longa

[etfreaky*]

Terminale per PAF: La linea longa.

Qualche sera fa, facendo un po’ di zapping, mi fermo neanche a farlo apposta su un canale satellitare che parla di pesca, passione pesca… chissà quanti di voi lo conoscono.
Ebbene, Stefano Passarelli spiegava come questo calamento, se utilizzato in particolari condizioni marine può dare ottimi risultati. Premetto che io non l’ho mai adoperato, ma alla presentazione che gli ha fatto sembra un ottimo calamento. Cerco di spiegarvelo.

Allora, abbiamo bisogno di un filo conico dalla lunghezza di 5 metri, che parta da uno 0,40 ed arriva ad uno 0,18, perline, filo 0,18. (i fili ovviamente in fluoro carbon),colla cianoacrilica o stopper.

Uniamo uno spezzone di circa 150cm dello 0,18, al conico con un nodo di sangue, ed all’estremità leghiamo il primo amo. Calcoliamo circa 200, 250cm, dall’estremità alla quale abbiamo legato l’amo  e… stopper, perlina, perlina, stopper. Calcoliamo 100, 150 cm ancora salendo verso la parte più grossa del filo conico e… stopper, perlina, perlina, stopper. Ed allora tra le 2 perline andremo a collegare tramite un nodo chiamato bocca di lupo, altri terminali lunghi circa 50 cm.
Andremo a collegare questo calamento di 650cm ad un minitrave di 5 cm.

Le condizioni marine dove si ottiene il meglio da questo calamento,  sono quando ci sono forti correnti trasversali, a mare calmo.

Voi che ne pensate?

P.S. lui le perline le incollava.

[OLTREMARE]

Io penso che abbiamo già tanti problemi e rotture di c@@@@@ni sul lavoro e nella vita di tutti i santi giorni e che la pesca ci serve anche per rilassarci. Un solo amo può bastare e avanzare.

[etfreaky*]

Io penso che abbiamo già tanti problemi e rotture di c@@@@@ni sul lavoro e nella vita di tutti i santi giorni e che la pesca ci serve anche per rilassarci. Un solo amo può bastare e avanzare.

Mha... non capisco il perchè di questa risposta così dura... avevo chiesto semplicemente i vostri pareri... sembra che ti ho fatto quasi un torto.
E cmq, erano gradite delle risposte costruttive, (a me non interessa niente se tu lo giudichi troppo complicato, quello me lo potevi dire diversamente, magari alla fine di tutto un discorso che mi spiegava i pro e i contro di qst calamento) quello che volevo sapere è se effettivamente questo calamento può essere valido, e principalmente volevo sapere qst, da persone (che magari, non avendo rotture di c@@@@@ni sul lavoro, e nella vita di tutti i loro santi giorni) che già lo utilizzano, per sapere come si trovano e se hanno problemi in grovigli....
Molti, lo utilizzano in alternativa alla santissima, perchè quando in mare c'è troppa corrente trasversale, (anche a mare calmo o poco mosso) la santissima la devi accorciare per evitare grovigli, mentre qst soluzione ti permette di rimanere più "lungo", e senza grovigli. Ma questo lo dice chi lo sponsorizza, e quindi sicuramente ha un suo ritorno, io volevo sapere le esperienze di qualche persona amica all'interno del forum, che magari lo utilizza già...
Io a pesca mi rilasso, ma se mi trovo in una giornata a non prendere nulla, mi piace sperimentare più alternative, e cercare di avere la meglio, è anche come una sfida tra me e il mare a volte...
Come ben dici, la pesca serve ANCHE a rilassarci, e non SOLO a rilassarci, sennò a sto punto, mi prendo una canna di bambù con un galleggiante a pallina colorato a striscie rosse e bianche, un amo con innescata una lumachina (di quelle bianche che stanno appiccicate ai muri delle case in riva al mare), un cappello di paglia, e mi metto su uno scoglio (lo scelgo bello piatto e comodo) sdraiato a sorseggiare una bella birra fresca accompagnata da una sigaretta...

[Ardito]

In effetti su questo calamento non è che si sappia molto a quanto pare.
Ho seguito anch'io la puntata che "Cappottoperenne" ha citato dove veniva realizzata la linealonga, e come in effetti dice, l'efficacia della stessa in determinate condizioni è stata più volte sottolineata.
Sicuramente la realizzazione è particolare: trave molto lungo, più ami, spezzoni di filo conico, travetto e piombo, tuttavia è sempre una "novità" che a mio parere non sarebbe male conoscere di più, anche teoricamente, perchè personalmente già le soluzioni bi-amo molto non le utilizzo, preferendo le mono amo.

[OLTREMARE]

Caro Cappottoperenne non te la prendere. Se hai trovato la mia risposta "dura"  sappi che era rivolta all'argomento e non a te. Ho fatto le mie considerazioni su queste soluzioni che, personalmente, trovo cervellotiche in un altro topic:
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leggilo e forse capirai il mio punto di vista. Se poi vogliamo andare a sottilizzare sulle differenze fra "santissima" "linea longa" "portoghese" ecc. possiamo anche farlo, ma comunque le vogliamo chiamare, il succo è sempre quello.
Il mio concetto della rottura di scatole è che non dobbiamo rompercele anche a pesca se lo facciamo già tutti i giorni e non puoi negare che una cosa è armeggiare con una paratura scorrevole monoamo e un'altra è avere a che fare con un groviglio di terminalini capillari stesi su un trave chilometrico.
Penso che nessuno meglio di chi pratica surfcasting sappia cosa siano le correnti e i problemi che comportano e nessuno meglio di loro sa quali siano le soluzioni più efficaci. Nessun surfcaster si sognerebbe mai di utilizzare simili soluzioni.
Mi scuso nuovamente se mi hai trovato brusco ma il mio apporto su questo Forum prevede anche la divulgazione della massima semplicità e del rispetto del mare.
Sul fatto di fare il Sampey te ne voglio dire una. Anni fa ero a pescare su una spiaggia armato di tutto punto. Passa un tizio che mi chiede dove potesse acquistare una cannetta per il bambino al seguito. Gli indico un tabacchino dove ha poi comprato una completo a 5 euro. Vanno sugli scogli e da lì a poco, con la mollica di pane, tirano su un branzino di circa due chili. Io non ci sarei riuscito

[etfreaky*]

Caro Oltremare, tranquillo che non me la prendo, l'importante è chiarirsi, e per me è già tutto ok.... ero solo rimasto un pò sorpreso, e pensavo che la risposta dura era legata a qualcos'altro, e non al topic che invece mi hai segnalato (a buon intenditor poche parole).
Ritornando al discorso di questi calamenti di cui stiamo parlando, io ti dò assolutamente ragione sul fatto che sicuramente siano più complicati da realizzare, qst è fuor di dubbio...
Ma rimango dell'idea che in particolari condizioni marine travi come la santissima o il pater noster, possono fare la differenza...(la linea longa non sò, perchè ancora non l'ho provata)
Ad esempio, l'altra notte sono andato a pescare, ed ho utilizzato la santissima... ho preso 5 gronchi, e 4 di questi li ho presi solo sull'amo superiore... grazie a questo calamento sono riuscito subito ad entrare in pesca con le due canne col vivo... sono sicuro che con short rovesciato, o basso, avrei preso un solo gronco...
Certo, quello che dici tu sul fatto che un calamento del genere è più utile in gara, dove punti anche (e soprattutto) a pesci di galla, è sicuramente giusto...
Però, la linea longa sarebbe un pò diversa, perchè i tre ami li hai sul fondo, e se entrano le mormore, (o qualche altro pesce grufolatore che ama stare in branco) secondo me può essere un calamento molto valido... sempre se tiene, e se non hai problemi di grovigli.
Con questo discorso, non è mia intenzione convincerti di una cosa o di un altra, tu sicuramente rimarrai della tua idea ed io della mia... sono solo punti di vista, il tuo limite di "rompimento di scatole" arriva ad un tot, il mio è più alto, tutto qui....

P.S. Stai certo che se capitava anche a me quello che è capitato a te con il signor "SAMPEY", sicuramente il mio limite era sotto 0... (dimmi che non è vero      )