Parti dal presupposto che più stai la a lanciare meglio è, più lanci fai più le possibilità di incrociare un predatore crescono.
Io nella stagione estiva arrivo a mare un po prima dell'alba e mi fermo fino a più o meno le 10, poi un paio d'ore di sonno, pranzo, e dalle 2 alle 4 più o meno sto in pesca per sfruttare gli orari caldi alla ricerca di qualche leccia, che però non ne vuole proprio sapere di arrivare, e poi giusto un oretta al tramonto.
Naturalmente non faccio tutti i giorni così ma almeno 2/3 ore al giorno le faccio d'estate/autunno.
In inverno il discorso è più o meno lo stesso.
Per quanto riguarda lo spostamento dipende.
Se per esempio peschi allo sbocco di una foce ti conviene restare nei paraggi.
Discorso cambia se peschi in spiaggia aperta, in questo caso camminare alla ricerca di qualche segno di vita può darti più possibilità.