Beh, anche tu, Palamito, hai notato che differenza c'e tra pesci in mare (pochi) e pesci, sempre di mare, ma presenti in acque interne (tanti), per di più in un tratto di costa ionica ben più a nord di dove ho pescato io. Il fenomeno, quindi, pare essere piuttosto generalizzato...Per quanto riguarda la definizione di acque interne, questa riguarda anche i laghetti che citavi tu. Così come riguarda l'interno delle foci, a partire dallo sbocco in mare a risalire. Il confine tra acque marine ed acque interne e' rappresentato, infatti, dalla linea immaginaria che congiunge i punti più esterni di una foce. Non importa che le acque siano più o meno salate: all'interno (andando verso monte) di quella linea immaginaria si parla di acque interne, per pescare nelle quali e' necessaria la licenza di pesca rilasciata dalle amministrazioni provinciali cui fa capo il comune di residenza.