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PESCA CON ARTIFICIALE => PESCA A SPINNING => Topic started by: Luccoluccion on May 02, 2012, 12:48:21

Title: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: Luccoluccion on May 02, 2012, 12:48:21
Ciao Ragazzi e ben trovati!
Dunque, apro questo topic perche' vorrei chiarirmi le idee riguardo ad una particolare stituazione che penso sia molto frequente nello spinning, infatti l' ultima volta che mi si e' presentata e' stata proprio ieri, ed ogni volta, nella maggior parte dei casi, la battuta di pesca si risolve in un bel cappotto che innesca tutta una serie di domande e perplessita' su come comportarsi in determinati frangenti.......ma andiamo al dunque..
Ieri pomeriggio...arrivo sullo spot prefissato intorno alle 15:30 con l' intenzione di battere una vasta porzione di spiaggia mista con fondale basso pensando di trattenermi sino al tramonto; arrivato sul posto, dopo le preliminari e rituali valutazioni delle condi meteo che riguardano la corrente, vento, moto ondoso, opacita' dell' acqua, tipo di luce presente e quant' altro, scelgo la mia esca e si comincia.
Il pomeriggio trascorre tranquillo, anche troppo per i miei gusti, percorrendo chilometri con lo sguardo verso il mare a cercare di scogere un qualsiasi segnale che indichi la presenza di attivita' da parte di potenziali prede e cercando di individuare quelle che ad occhio potrebbero essere delle strike zone.
I lanci si susseguono con costanza e inizio a far ruotare le mie esche con la speranza che almeno una di esse si dimostri stuzzicante per qualche predone, ma i risultati nn arrivano, le ore passano veloci e mi consolo col fatto che un po' di allenamento nn fa' mai male e poi con tutto quello che avevo mangiato a pranzo un po' di attivita' fisica mi ci voleva proprio.
...cosi' si sono fatte quasi le 19:00, la stanchezza si fa' sentire e di conseguenza anche la mia lucidita' ed i riflessi si allentano, ma il cambio di luce inizia a percepirsi e visto che un vero spinner nn si arrende mai monto un node giallo oro floating da 24 gr, che qualche giorno fa' ha catturato un serrotto da 1 kg con mare molto mosso, lancio e inizio vari recuperi senza molta fiducia meditando gia' quale artificiale usare nel momento in cui la luce iniziera' a diminuire drasticamente......sono molto distratto, stanco e le jerkate e i cambi di velocita' avvengono col pilota automatico.......quando improvvisamente, e nn ci avrei scommesso un centesimo,sull' ennesimo recupero arriva la botta......io, incredulo, impiego una frazione di secondo di troppo per realizzare il tutto, ferro.......ovviamente in leggero ritardo..e rimango come un fesso poiche' quello che sento e' solo il nuoto del pesciolino di plastica.
Vorrei mangiarmi le mani per essermi distratto, ma nn ho il tempo di farlo perche' spero si presenti un' altra chance, e cosi cerco di dare fondo alle ultime forze rimaste.......ma nn succede piu' niente!
Al che' mi domando se in una simile circostaza continuando a pescare con l' artificiale su cui un' attacco e' andato a vuoto puo' essere inutile visto che' l' attivita' e' stata pressoche' nulla e l' attacco mancato ha uleriormente insospettito la preda mancata?
Dopo un po' avreste cambiato artificiale oppure avreste insistito con l' unico che e' stato in grado di scatenare un attacco e quindi si e' dimostrato attraente?
In sostanza mi domando questo perche', tralasciando situazioni di frenesia alimentare dove penso che una slamata o ferrata mancata nn pregiudichi la pescata, ma in una situazione di totale apatia da parte dei pesci dopo uno strike mancato e consigliabile cambiare strategia utilizzando ad esempio un 'altro artificiale visto che il precedente diciamo che ormai e' stato sgamato oppure pensate sia meglio continuare con l' unico che quel giorno ha fatto la differenza?
...io e' da ieri sera che ci penso..........
...
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: crokicio on May 02, 2012, 13:13:51
per la mia piccolissima esperienza dico,
non avrei cambiato subito l artificiale,ma continuavo..
poi visto che mi hai detto che i pesci erano svogliati,avrei provato tutti i miei artificiali che avrei portato con me....
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: yuno on May 02, 2012, 13:47:11
Bella domanda Lucco, mi accodo e aspetto la risposta di chi è più esperto....
Anche io mi sono fatto questa domanda e mi sono risposto immedesimandomi in pesce, e mi sono detto: "se io fossi pesce, e mi sentissi in pericolo, scapperei sopratutto se non siamo in situazione di mangianza... però è anche vero, che spesso i piccoli serra, girano in branco quindi se c'è uno probabile che cene siano diversi, quindi è meglio insistere con quello che ha avuto l'attacco, visto che probabilmente si avvicina a uno di quei pesci a cui davano la caccia!"
Seguendo il mio pensiero contornto, ho ipotizzato che quello non lo prendi più ma potrebbero essercene altri nei paraggi, quindi io avrei continuato a pescare con lo stesso artificiale, per un bel po...
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: ^GIOVANNI^ on May 02, 2012, 13:50:40
dopo un pomeriggio e tanti chilometri, il cambio luce per me rappresenta una delle ultime carte da tenatare, hai fatto bene ad insistere, se fosse capitato a me non avrei cambiato artificiale per non perdere attimi preziosi e perché quello ha scaturito interesse, probabilmente avrai percepito una musata sull’artificiale altrimenti si sarebbe autoferrato,
ma se le condizioni erano calme, senza una schiumata ad esempio di un mare in scaduta, dove il predatore avrebbe avuto un motivo per rimanere in caccia in quel punto, può essere stato un incontro casuale dopo del quale ha continuato a spostarsi lungo la spiaggia, altrimenti lo avresti allamato nei lanci successivi, sempre secondo me basandomi su esperienze simili vissute
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: yuno on May 02, 2012, 13:58:46
In più aggingo una domanda, visto che si parla di strategie e contromosse.
Mi è capitato ultimamente che ci fosse molta neonata, e di sentire forti cacciate superficiali(serra), io e molti altri pescatori non abbiamo preso nulla, perchè i pesci impegnati a mangiare la neonata ignoravano gli artificiali... qualcuno sa come risolvere questo inconveniente c'è uno strataggemma da applicare?
Io ho provato usando popper, pensando di scatenare la territorialità del pesce, ma senza risultati!

PS
Fare anche ipoteticamente la stessa cosa che avrebbe fatto il leggendario Givanni, non ha prezzo!

Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: tiburon88 on May 02, 2012, 16:00:58
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In più aggingo una domanda, visto che si parla di strategie e contromosse.
Mi è capitato ultimamente che ci fosse molta neonata, e di sentire forti cacciate superficiali(serra), io e molti altri pescatori non abbiamo preso nulla, perchè i pesci impegnati a mangiare la neonata ignoravano gli artificiali... qualcuno sa come risolvere questo inconveniente c'è uno strataggemma da applicare?
Io ho provato usando popper, pensando di scatenare la territorialità del pesce, ma senza risultati!

PS
Fare anche ipoteticamente la stessa cosa che avrebbe fatto il leggendario Givanni, non ha prezzo!


Ciao, vedi è successo anche a me di vedere branchi di serra impegnati a cacciare sardella e cefali, be in quelle condizioni è davvero difficile trarli in inganno, sono troppo distratti dall' esca vera per catturarla con quella finta...una delle possibili soluzioni potrebbe essere quella di lanciare ai lati della mangianza per cercare di rappresentare il pesciolino isolato ed in fuga dunque più facile da predare, ma nulla assicura nulla....

Personalmente le situazioni di mangianza con i serra non si sono mai rilevate troppo proficue a differenza di altri pesci che in queste condizioni si riescono a pescare meglio, tipo tonni o lampughe.

Un saluto.
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: Luccoluccion on May 02, 2012, 18:26:24
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dopo un pomeriggio e tanti chilometri, il cambio luce per me rappresenta una delle ultime carte da tenatare, hai fatto bene ad insistere, se fosse capitato a me non avrei cambiato artificiale per non perdere attimi preziosi e perché quello ha scaturito interesse, probabilmente avrai percepito una musata sull’artificiale altrimenti si sarebbe autoferrato,
ma se le condizioni erano calme, senza una schiumata ad esempio di un mare in scaduta, dove il predatore avrebbe avuto un motivo per rimanere in caccia in quel punto, può essere stato un incontro casuale dopo del quale ha continuato a spostarsi lungo la spiaggia, altrimenti lo avresti allamato nei lanci successivi, sempre secondo me basandomi su esperienze simili vissute



Salve a tutti e grazie per i vostri interventi, siete gentilissimi.
......sono daccordo con tutti voi, ma direi che Giovanni ha colto il nocciolo della questione e devo dire che adesso mi sento piu' tranquillo e nn ho piu' dubbi. Infatti dopo la " musata " ( ..direi che il termine e' perfetto per descrivere quanto accaduto..) ho continuato con lo stesso artificiale per piu' di mezzora ma nn avendo avuto piu' nessun attacco mi sono chiesto se fosse stato piu' utile sostituirlo dopo qualche lancio successivo alla musata del pesce....e sinceramente nn volevo rimanere con questo dubbio anche se la logica mi suggeriva di continuare col pescetto che ha stimolato quello che, visti gli indizzi, doveva essere con molte probabilita' un predatore di passaggio e svogliato che nn ha attaccato ma ha semplicemente interagito con l' artificiale. ( ..quindi megaquotone per Giovanni..... (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif).....e da ora in poi in simili circostanze saro' molto piu' tranquillo...)
E poi, in effetti, il mare era calmo e limpido con vento teso da Ovest sud Ovest che veniva dalla mia destra e la presenza di neonata e mangianze in acqua era tutto sommato massiccia in molti punti cosa che credo distolga molto i predatori dai nostri plastichetti......e poi, se fossi un predatore, in quelle condizioni aspetterei le tenebre per cacciare.....
..in simili circostanze penso che solo la pesca col vivo possa darci maggiori probabilita' di cattura, ma e' un' altro discorso.....e comunque ho constatato quanto sia difficile in certi casi indurre i pesci a reagire alle esche...
 
..quindi grazie ancora a tutti voi...sopratutto perche' ora e' tutto piu' chiaro e mi sento molto meno fesso rispetto a come mi sentivo prima, visto che pensavo di aver perso per un banale errore l' unica occasione che si era presentata in una giornata di calma piatta ma ugualmente bella e ricca di riflessioni.

Concludo dicendo che se questo sara' l' andazzo tentero' in presenza di mangianze usando piccoli jig di 20 gr.......hai visto mai che riesco a fregarli con le micro esche.......
e poi, se davvero si e' trattato di un predone di passaggio che ha " ammussato " il mio plastichetto per poi continuare il suo cammino, mi piacerebbe sapere se e' vero che i pesci nuotano contro corrente......perche' se cosi' fosse la prossima gli vado dietro fin quando non gli viene fame....... ;D....

...a presto e grazie ancora!
 

Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: Santuzzu on May 02, 2012, 19:23:06
Hahaha stupenda l'ultima frase dove dici che gli vai incontro..  ;D

Comunque io avrei fatto come hai continuato a pescare tu, ovvero con lo stesso artificiale. Dal semplice fatto, come appunto dicono gli altri, che se ha musato, attaccato, inseguito quell'artificiale c'è un motivo ben preciso, quello a cui un altro predone può cadere in inganno.

Certe volte io vorrei mettere una cam nell'artificiale e vedere cosa succede ad ogni lancio, il mare è pieno di pesce e pieno di predatori, e voi non avete neanche la minima idea di quante volte il nostro artificiale viene inseguito ma non predato.

L'arte dello spinning è molto difficile, bisogna manovrare l'artificiale come un burattino, deve essere tale e quale il nuovo di un pesce in difficoltà.

Ad ogni modo hai fatto bene ad insistere con lo stesso artificiale e mai, e ripeto mai abbassare la guardia! :-)
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: ^DARIOCRETA^ on May 03, 2012, 11:50:30
Ciao Lucco, grazie per il post, come al solito stimolante. Direi anch'io che forse si è trattato di una musata, probabilmente per motivi territoriali. In quel caso c'è sempre la possibilità di ferrare il pesce, che può allamarsi da un'altra parte che non sia la bocca. E' vero che nello spinning la costanza e la tecnica sono tutto, a certe volte capita che i pesci siano apatici e lì subentra anche la fortuna nel ferrare e prenderlo magari...di striscio...altro caso è quando sono in frenesia alimentare, lì il tipo di artificiali e il colore contano poco in quanto si buttano su tutto. Io ad esempio è un periodo che colleziono solo cappotti e ti dirò che dopo 3 ore di spinning non è facile mantenere la concentrazione, ma si dovrebbe cercare di farlo, nel senso di essere pronti in ogni momento alla ferrata. So che non è facile, magari fare qualche pausa ogni tanto per ritrovare la concentrazione aiuta. Anch'io comunque non avrei cambiato artificiale. In genere lo cambio solo se vedo inseguimenti a vuoto, dopo aver provato a cambiare il recupero, si intende.  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: Santuzzu on May 03, 2012, 13:56:59
Io gli ultimi due serra che ho preso ( scorsa estate, qui si vedono solo nei mesi caldi ) li ho ferrati uno dalla testa dietro il suo occhio ed un altro dall occhio e la branchia.. Rispettivamente 1.5kg e 2.6kg

Tramite amici spinner ho notato che questo famelico ama speronare la preda per stordirla e poi mangiarla.. Oltre per fattore territoriale..
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: giacomino on June 06, 2012, 17:04:58
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E poi, in effetti, il mare era calmo e limpido con vento teso da Ovest sud Ovest che veniva dalla mia destra e la presenza di neonata e mangianze in acqua era tutto sommato massiccia in molti punti cosa che credo distolga molto i predatori dai nostri plastichetti......e poi, se fossi un predatore, in quelle condizioni aspetterei le tenebre per cacciare.....
 

Buongiorno a tutti, mi collego a questa discussione per me molto interessante.
Ieri ho fatto una uscita a spinning in mare, sono arrivato poco prima del tramonto, vicino a me , ai lati, c'erano 5 "colleghi" che pescavano a fondo.
Il mare era quasi completamente piatto, nessun movimento, c'era però tantissima presenza di mangianza, che stazionava a pochi metri dalla riva (praticamente a dove ero io).
IN questi casi dove è conveniente lanciare o come è conveniente comportarsi? Di solito quando arrivo a mare e vedo movimento in mare o quando il mare è in scaduta e schiumoso ho una indicazione di massima, ieri invece mi sono trovato "in mezzo a una strada". Mi dareste un aiutino su come devo comportarmi..
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: eagle78 on June 06, 2012, 21:21:47
in questi casi, a mare calmo, quando c'è mangianza e magari vedo qualche bella bollata, vado di top water utilizzando WTD. Se non ho attacchi passo a sondare i vari strati d'acqua con jerk sia lunghi che più piccoli, alternando vari tipi di recupero fino a quando non riesco a stimolare l'attacco. Se non gira nulla mi sposto e sondo altri spot, alternando artificiali e recupero
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: ^SHARK^ on June 06, 2012, 22:21:37
In caso di mangianza occorrerebbe capire qual'è il pesce foraggio ed utilizzare un artificiale il piu' simile possibile...molte volte è la carta vincente.
Capita tante volte di vedere i predatori in frenesia nelle mangianze, passarci su o in mezzo con gli artificiali senza alcun risultato, poi magari utilizzando artificiali piu' piccoli e piu' simili al pesce foraggio avviene lo strike.
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: yuno on June 07, 2012, 00:24:52
Sono daccordissimo con SHARK, questo ragionamento di solito cerco di applicarlo in tutti i casi, dove penso che ci sia presenza di un tipo di pesce cerco, di scegliere un artificiale che abbia i colori o almeno il comportamento del pesce presente maggiormente in zona, ma essendo ancora in esperto c'è da fare una domanda nel caso sardella, che artificiale si avvicina di maggiormente a questa tipologia?
Tempo fa ho provato con i sabiki, "ne ho lanciati 3 mezza montatura pronta" assime ad una bombarda, ma sicuramente non ho saputo fare il giusto movimento oppure è stato solo un caso,ma nessuno stike.
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: giacomino on June 07, 2012, 11:50:44
Scusate forse mi sono spiegato male (la premura di chiudere il pc mi ha fatto esprimere non come volevo), chiedo perdono!!!
Ricapitolando, quando si arriva a mare, e non c'è nessun movimento in mare (mare calmo piatto, zero bolle, zero gabbiani, zero salti di pesci) e i pescetti piccolini (pesce foraggio) se ne stanno tranquillamente e beatamente a pochi metri da noi senza nessun fastidio, come ci si comporta?
Quando questi pesciolini sottoriva non sono nervosi significa che non c'è nessun predatore nelle vicinanze o sbaglio?! Quindi sarà difficile "acchiappare" qualcosina?!!
Spero ora di essermi spiegato per il meglio...
grazie a tutti per l'aiuto....
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: Luccoluccion on June 07, 2012, 12:11:31
....ciao raga!
....mi associo pienamente al vostro pensiero....... mi sono capitate mangianze su cui le lecce ( almeno una decina!!!) hanno dato vita a spettacoli degni dei migliori documentari; in tali frangenti gli lanciavo i miei plastichetti praticamente in testa ma era come se fossero invisibili.....il tutto con mare calmo ed acqua limpida.
...quindi a mio avviso parliamo di condizioni nn ideali dove bisogna essere davvero bravi per scatenare un' attacco ( la scelta di andare in top water e di utilizzare artificiali simili al foraggio presente e' concettualmente esatta anche per me...... ma spesso nn e' sufficente e quindi sarebbe interessante capire quali ulteriori fattori potrebbero invogliare i pesci ad attaccare in simili contesti...); infatti, in queste condizioni, nn insisto mai piu' di tanto se vedo che i miei artificiali nn vengono calcolati o se nel mare regna una totale calma piatta ma preferisco andare a casa ed aspettare la schiuma e l' acqua velata dove le cose cambiano radicalmente e qui se il predatore e' presente di solito bastano 5-6 lanci perche' si manifesti ai nostri occhi.....se cio' nn avviene preferisco spostarmi, anche di 30-40 m e sondare altre zone.
....quindi, con mare calmo ed acqua limpida, preferisco spostarmi moltissimo senza idugiare troppo in un punto e una volta scandagliate le immediate vicinanze usare esche che consentano lanci lunghi ( skipping lure, popper e minnow sostanziosi...) per vedere se becco qualcosa a largo.....come orari direi che con la classica alba e tramonto nn si sbaglia......ore calde se cerchiamo il big fish ma penso che sopratutto d' estate la differenza, con acqua limpida, possiamo farla di notte........ciao (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif) 
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: ^VITTORIO^ on June 07, 2012, 19:20:01
Personalmente penso che lo spinning statico non porti alcun beneficio. Piazzarsi tra altri pescatori che praticano altre discipline ed aspettare che il pesce passi ..per me..è l'anticamera del cappotto.
Bisogna camminare e all'occorrenza fare anche alcuni chilometri...prima di scorgere una mangianza più o meno importante. Bisogna tentare con i long jerk prima a bassa ..poi a media e quindi ad alta velocità sulle punte (che sono quelle lingue di sabbia che vanno verso il mare...rompendo l'uniformità del litorale) in assenza di mangianza. Nel caso di mangianze lontane ..preferisco utilizzare i WTD rumorosi. Nel caso di mangianze vicine o vicinissime, uso l'artificiale che più si avvicina ai pesci in fuga....e all'occorrenza faccio un paio di passi indietro ..per non farmi vedere dai predatori.

in ogni caso, a mare calmo, quando i pesciolini sono tranquilli ...è sempre meglio cambiare aria.

saluti
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: Santuzzu on June 07, 2012, 20:02:21
Parlando dei WTD che ne pensate del super Spook ? lo conoscete? Se si, dato che il simil sarda non lo trovo il bianco testa rossa pensate andrebbe bene?
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: ^VITTORIO^ on June 08, 2012, 03:18:18
Ciao Santuzzu
In questo topic si parla di artificiali in modo generale..senza specificare questo o quel plastichetto.
Per una risposta esauriente ...in merito a questa tua domanda e per evitare di andare Off Topic:
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Parlando dei WTD che ne pensate del super Spook ? lo conoscete? Se si, dato che il simil sarda non lo trovo il bianco testa rossa pensate andrebbe bene?

devi effettuare una ricerca, inserendo la parola chiave "super spook", nella home del Forum (in alto a destra). Usciranno tre pagine di notizie e consigli utili circa l'artificiale menzionato e i metodi di recupero.

saluti
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: il MATTOdiCHEB on December 13, 2012, 10:40:35
Per esperienza (scarsa), posso dirti che se PIZZICHI il pesce, al 90% non ne vedrai più nemmeno l'ombra.
So anche che alcuni pesci, come la spigola, sono territoriali per cui tendono a tornare nella zona in cui vengono avvistate (o pizzicate appunto).

In questi giorni nelle mie zone, ad esempio, è stata avvistata un'amia sui 25 kg...è una decina di giorni che si presenta a giorni alterni quasi...l'hanno pizzicata con un popperone 5 giorni fa...l'hanno avuta in canna per diversi secondi prima che si slamasse.

Io c'ero e l'ho vista.
E l'ho rivista ieri, nello stesso punto, far spiaggiare dei cefali.
Ed era la stessa, ne sono certo.
Le hanno lanciato tide, popper, siliconi, WTD ecc ecc ma NULLA DI NULLA.
Per cui credo non ci sia una regola universale.

Dai retta all'istinto e alle tue conoscenze, credimi.

Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: stex on December 13, 2012, 13:48:43
Ciao Luccoluccion innanzi tutto congratulazioni per l'argomento.
Io penso che se slamerei una preda a causa di una ferrata non pronta,la cosa migliore da fare secondo me è cambiare spot,
non tanto per la preda persa ma per le altre eventuali prede,i pesci penso che abbiano un sistema di comunicazione,anche quando un singolo avverte pericolo lo comunica con la sua sola fuga.
queste sono da parte mia solo supposizioni,ma lo dico per l'esperienze trascorse esempio dopo una preda persa non ho mai preso nulla.               

 ;D
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: tecnology on December 13, 2012, 15:33:25
stex lo stesso discorso può essere quando si cattura perchè durante il recupero secondo me i pesci possono lasciare avvisi, secondo te?
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: odla on December 27, 2012, 18:29:15
Dalla poca esperienza che ho, ho notato che quando l'acqua è limpida i pesci sono molto diffidenti e forse conviene usare un top water a recupero medio/veloce che fa molti schizzi e schiuma cosi da far notare meno al predatore che si tratta di un artificiale (questo è ciò che farei io, ma è solo un pensiero perchè pratico da poco spinning, e con acqua limpida non ho mai preso nulla  ;D )

Mentre vorrei raccontarvi cosa mi è successo oggi...
stavo sul mio solito spot a spinnare, parto con i recuperi a media velocità, il mare era buono, acqua un pò turbida, le onde facevano una bella sciumetta e qualche ore prima avevo avuto alcuni inseguimenti di serra con un minnow, ma niente spigola.
Tornato sugli scogli nel dopo pranzo, decido di passare al brigante 110 (colore e forma molto simile alla sarda) che qualche giorno fa sullo stesso spot mi ha dato una bella soddisfazione. Cosi diminuisco la velocità con un recupero lento , quando, dopo l'ennesimo lancio, arrivato in prossimità dei massi mentre stavo per tirare fuori dall'acqua l'artificiale, mi spunta una spigola (penso sul kg) che mi attacca l'artificiale dalla testa  ;D (senso opposto dell'artificiale) mentre l'artificiale era già mezzo fuor d'acqua e non potevo neppure lasciarlo in acqua dato che le onde avrebbero potuto farlo incagliare ai massi.  Ora, secondo voi, se io avessi lasciato l'artificiale in acqua (sempre se l'attacco fosse avvenuto un attimo prima) inevece di continuare a tirarlo su, avrei avuto qualche possibilità che la spigola lo attaccasse?
Io ho notato che quando si ha un inseguimento meglio non fermare mai l'artificiale perche questo è una cosa non naturale e quindi insospettirebbe il predatore... però forse mi sbaglio... :/
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: Spectr22 on December 28, 2012, 00:01:18
ciao odla dunque io quando spinno e arrivo in prossimita del gradino di risacca o di uno scoglio che mi faccia sospettare della presenza di qualche predatore preferisco anche fermare il recupero per un paio di secondi, quindi quando hai la sensazione che stai passando in zona strike prova diversi modi di recupero, magari quello che avresti potuto fare è uno stop e go, ma non so se avrebbe cambiato il risultato... e ricorda una cosa la spigola attacca sempre dalla testa tienilo sempre in mente cosi da comportarti di conseguenza, spero di esserti stato utile. saluti giorgio
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: odla on December 28, 2012, 00:18:44
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.. e ricorda una cosa la spigola attacca sempre dalla testa tienilo sempre in mente cosi da comportarti di conseguenza, spero di esserti stato utile. saluti giorgio

intanto grazie per i consigli  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif), in effetti successivamente li ho provati tutti, rallentando molto negli ultimi 3 metri di recupero e andando ogni tanto di stop and go... però nulla, forse si è insospettita :/

Comunque la domanda relativa alla situazione che mi è successa era:  se lascio l'artificiale fermo nel mentre la spigola attacca lei attacca o nota questa stranezza e si tira indietro?
Grazie
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: ^DARIOCRETA^ on December 28, 2012, 10:01:25
Lasciare l'artificiale nel gradino di risacca o nella schiuma per qualche secondo può essere molto attirante per la spigola. Ovviamente parliamo di mare mosso o di scaduta.
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: Spectr22 on December 28, 2012, 15:39:34
Di certo non c'è nessuna regola fissa altrimenti sarebbe troppo facile  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: odla on December 28, 2012, 17:24:40
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Di certo non c'è nessuna regola fissa altrimenti sarebbe troppo facile  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)
Hai ragione comunque volevo solo sapere se era -sempre- sbagliato fermarlo  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)

Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: Luccoluccion on December 28, 2012, 18:34:44
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Lasciare l'artificiale nel gradino di risacca o nella schiuma per qualche secondo può essere molto attirante per la spigola. Ovviamente parliamo di mare mosso o di scaduta.
Quotone per Dario (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif).........infatti la maggior parte delle spigole che ho preso, tutte C&R poiche' non superavano il kg.......e comunque non molte, hanno attaccato a pochi metri dalla battigia ed in pochi cm d' acqua........l' ideale e' lasciare fermo l' artificiale anche per alcuni secondi quando il risucchio della risacca ( ...dalla spiaggia ) fa' aumentare la tensione del trecciato poiche' trascina verso  il mare l' esca; in tale frangente, pur lasciando fermo il mulinello, per via del risucchio l' artificiale nuotera' ugualmente per alcuni secondi......che spesso si possono dimostrare magici poiche' cio' avviene in quel settore di mare dove la spigola ama cacciare........certo ci vuole un po' di maestria per cogliere a pieno il momento propizio in cui la corrente o la risacca danno al nostro plastichetto quel tocco di " vitalita' " in piu' che spessissimo puo' fare la differenza, e dobbiamo anche esser bravi ad individuare quali artificiali piu' di altri si prestano a simili stratagemmi......io direi Angel kiss, finder jerk, bugino 140, tide.....in pratica pescetti che reggono bene la corrente e che siano catturanti anche con recupero lineare....... ><;D<
ciauuuuuu     
Title: Re: Spinning: Strategie e contromosse
Post by: Spectr22 on December 30, 2012, 18:01:51
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Di certo non c'è nessuna regola fissa altrimenti sarebbe troppo facile  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)
Hai ragione comunque volevo solo sapere se era -sempre- sbagliato fermarlo  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)


assolutamente no, non è sempre sbagliato fermare il recupero, ad esempio per alcuni predatori la ripartenza dopo una "lunga" pausa risulta essere la carta vincente... ti consiglio visto che hai avuto attacchi sotto i piedi di usare qualche testina piombata cosi da farla saltellare proprio dove vuoi tu, la montatura che ti consiglio di provare per le pause lunghe è un drop shot cosi che anche se fermi il recupero totalmente puoi far muovere l'esca con leggerissimi colpi di polso... guarda un po...
(https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/proxy.php?request=http%3A%2F%2Ft0.gstatic.com%2Fimages%3Fq%3Dtbn%3AANd9GcSKTbUv_ZhsajyCekgOhqRU3LD8_GL7Zx-Nq8CA8mHvVjH0vXl2x5KrWS3rDg&hash=886c3c5b1a0e523f246f05c90bb0058b)
(immagine a caso presa dalla rete)