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PESCA CON ARTIFICIALE => PESCA A SPINNING => Topic started by: robyjerk on February 21, 2009, 20:54:14

Title: Un nodo che fa i capricci
Post by: robyjerk on February 21, 2009, 20:54:14
Nonostante in questo periodo non si prenda nulla,ogni tanto vado a spinnare un pò,anche per tenermi in allenamento.Ma c'è un problema che non sono riuscoto ancora a risolvere: la fuoriuscita del nodo dall'ultimo anello.Tutti sappiamo che per lanciare con potenza e precisione l'artificiale deve stare a 25-30 cm dal cimino,ma lo spezzone di fluorcarbon che montiamo è sempre di almeno 60 cm,altrimenti sarebbe inutile.E che succede?Succede che il tony pena finisce negli anelli,e quando lancio,sento una botta poco rassicurante al cimino della canna.E'il tony pena che vorrebbe incastrarsi nell'ultimo anello.Qualcuno di voi sa dirmi come risolvere tale problema?
Aggiungo che come canna uso una Shimano Catana BX da 2,70 mt azione 15-40 gr
e che in bobina ho un trecciato da 30 libbre (circa 0,18 di diametro),e lo collego con un fluorcarbon 0,45.
Spero di ricevere qualche buon consiglio.
Title: Re: Un nodo che fa i capricci
Post by: LORY RC on February 21, 2009, 21:05:41
Il consiglio è al quanto semplicissimo... basta che tieni fuori dal puntale il nodo ed il gioco è fatto, puoi stare tranquillo che le perfomance di lancio non cambieranno se l'artificiale lo tieni a 30 o a 60/70cm dal puntale...anzi è meglio!
 ;D
Title: Re: Un nodo che fa i capricci
Post by: lancillotto on February 22, 2009, 11:32:43
non e' detto che l'artificiale deve stare perforza a 30 cm dall'apicale!
io lascio fuori addirittura piu' di 1 metro con una canna da 2.70 e comunque i lanci sono abbastanza soddisfacenti e lancio di piu' in questo modo e non con 30 cm fuori.
il lancio fa parte della tecnica e questa deve essere sempre piu' affinata!
prova e riprova e vederai!!!
PS:tieni il nodo fuori altrimenti ti abbandona giusto sul meglio.
 ;D ;D
Title: Re: Un nodo che fa i capricci
Post by: vincenzo92 on February 22, 2009, 11:43:52
unagiusta lunghezza del filo ci fa fare lanci lunghissimi, tenendol troppo corto non s riesce a frustare bene e la canna non si carica molto e non frusta bene, con un filo lungo si tra di piu e si ha un maggiore gittata


poi se la cana e da 1.80 m allora un metro e un po troppo, ma con una 2.40 o una 2.10 tieilo a 1 metr  va lontano non preoccuparti, prova e vedrai




ciao
Title: Re: Un nodo che fa i capricci
Post by: liska on February 22, 2009, 14:44:56
il consiglio di lorenzo è ottimo...il nodo di giunzione tra trecciato e fluorocarbon non deve mai e poi mai toccare gli anelli della canna...
Title: Re: Un nodo che fa i capricci
Post by: tonyspinner on March 15, 2009, 22:49:11
concordo con gli altri...
in base alla lunghezza della canna devi regolarti con i cm dei terminali (da 40 a 80 con canne da 6,6" a 8")
anche perche il nodo a forza di attraversare e dare botte agli anelli rovina sia la sua robustezza che gli anelli stessi e poi son dolori...

io personalmente non uso il terminale in quanto con il trecciato sento di più le vibrazioni degli artificiali...
sempre a mio avviso da spiaggia preferisco usare solo il trecciato...
 (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)
Title: Re: Un nodo che fa i capricci
Post by: robyjerk on March 15, 2009, 23:07:59
Ciao Tony,concordo con te sul fatto che il nodo è meglio se non passa fra gli anelli,visto che a spinning si lancia molto spesso.A surf invece il nodo di giunzione fra nylon e schokleader passa negli anelli ad ogni lancio,ma questo perchè il surf è pesca d'attesa,e non si deve lanciare e raccogliere in continuazione.Sono d'accordo anche sul legare il trecciato al terminale,tranne quando l'acqua è molto limpida,in quel caso penso sia meglio il fluorocarbon,perchè il trecciato sarebbe troppo visibile.Inoltre il trecciato si "ferisce" facilmente se peschi da spiagge ciottolose,mentre il fluoro è antiabrasione.