Perfettamente d'accordo Roberto, quei giri di filo, per lo più sottile, mi fa storcere il naso. Purtroppo per quell'aggeggio non c'è altra soluzione altrimenti si può staccare con il rischio di perderlo insieme al galleggiante.
Nicola, ma secondo te perché ha preferito quell'accessorio rispetto ad altri di tipo scorrevole da bloccare con gli stopper? C'è un motivo particolare? Sai, mi sono incuriosito per il fatto che il pescatore non è certo di 'primo pelo' e non abbia valutato il rischio di rompere la lenza.
Potrebbe essere per una questione di sponsor... Tutta l'attrezzatura utilizzata nel video è marcata Tica o Falcon... quindi, molto probabilmente quei fermagalleggiante da inglese saranno prodotti dalle stesse case. Ad onor del vero li produce anche la Stonfo, ma è probabile che Tica e Falcon non producano i classici moschettoni scorrevoli, di sicuro molto più pratici, e che, in caso di pesca con il waggler fisso, andrebbero bloccati con i pallini ingesi in piombo tenero.
Un'altra ipotesi potrebbe essere la valutazione della taglia delle prede e i diametri dei monofili utilizzati; tutte le orate pescate nel video, ad occhio, non superano i 500-600 grammi e il pescatore utilizza uno 0,18 in bobina e uno 0,148 come finale, quindi monofili non sottilissimi che non dovrebbero rompersi pur facendo un paio di giri intorno ad un moschettone.
Poi, è pur vero che, in una pesca del genere, il big ti può sempre capitare, ma, evidentemente, il tipo conosceva bene la taglia delle prede che avrebbe incontrato in quel tratto di foce.
Può starci come ragionamento?