Ciao pescarese,
i galleggianti inglesi sono contraddistinti da un doppio peso (p.e. 6+2 gr).
Il primo peso che viene indicato dalla casa costruttrice (6 gr) indica il peso del solo galleggiante, mentre il secondo peso (2 gr) indica il peso massimo che quel galleggiante è in grado di sostenere prima di affondare, e cioè 2 gr totali tra pallini, girella, torpilla, esca, ecc che si trova al di sotto del galleggiante.
Tieni presente che i galleggiante 3+2, 6+2, 10+2, 20+2, 30+2, 40+2 ecc. possono sostenere tutti quanti un peso massimo di 2 gr prima di affondare, anche se l'impressione che si ha è che il galleggiante 40+2 possa sostenere un peso ben maggiore di un 3+2 solo perché più grosso.
Il peso del solo galleggiante si ottiene incorporando nel galleggiante stesso una zavorra (di solito un cilindretto di ottone), e questa zavorra attaccata direttamente al galleggiante non ha nulla a che vedere con la zavorra che va aggiunta alla lenza sottostante: se non aggiungi questa zavorra alla lenza, questa non affonda. Se il galleggiante è 6+2, la zavorra massima che puoi aggiungere al galleggiante da 6 gr è di 2 gr.
Ovviamente, se la zavorra massima che puoi aggiungere è di 2 gr totali, nessuno ti vieta di aggiungerne invece un quantitativo inferiore (p.e. 1 solo gr), ma in questo modo il galleggiante 'lavora' male.
Tanto vale allora usare un galleggiante 6+1 anziché 6+2.
Per quanto riguarda la parte dell'astina che deve rimanere fuori dall'acqua, deve rimanerne fuori solo la parte colorata: se ne sporge di più, la zavorra aggiunta alla lenza è insufficiente; se ne sporge di meno, la zavorra aggiunta alla lenza supera quella massima sostenibile dal galleggiante.