Io non uso particolari attenzioni con i bigattini, se non quella, durante il periodo estivo, di tenerli in un'ampia bacinella scoperta dentro un vecchio frigo che uso appositamente per l'esca, durante il periodo estivo. Uso il frigo perché dalle mie parti, durante il periodo estivo, sei costretto a farti una buona scorta di bigattini (2/3 kg) in quanto rischi di restarne senza perché vanno letteralmente a ruba da parte di centinaia di turisti/pescatori, ed il ripristino da parte dei negozianti non è poi così regolare.
Quando vado a pesca, prelevo dalla bacinella il quantitativo di bigattini che ritengo sufficienti per la battuta e li travaso nell'apposito contenitore dal collo rastremato insieme ad una parte della segatura originale. Questi bigattini li uso come pastura. In un piccolo contenitore a parte metto poi un piccolo quantitativo di bigattini setacciati da usare come esca, in modo che siano più comodi da prelevare per l'innesco.
Senza dubbio i bigattini (mischiati alla segatura originale) che uso come pastura rilasciano il loro acre odore in acqua, non so se questo acre odore attiri i pesci, ma sicuramente non li fa scappare, visto che funzionano alla perfezione. Io e tutti i pescatori della provincia usiamo questo metodo da sempre, cioè sin dagli anni '80 quando i bigattini fecero la loro comparsa anche nella mia zona, importati dai bolognesi, e dato che il sistema funziona perfettamente nessuno si è mai preso la briga di sostituire la segatura con sfarinati o altre soluzioni similari.
Per quanto riguarda i bigattini che galleggiano, quello che ho notato è che questo avviene quando i bigattini cominciano ad 'invecchiare' e a smagrire dopo che hanno qualche settimana di vita nei frigoriferi dei negozianti che hanno poco smercio dopo la partenza dei turisti ed il calo dei quantitativi acquistati da parte dei locali, non più 'costretti' a farsene la scorta.