Bigattino e corrente

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Author Topic: Bigattino e corrente  (Read 2349 times)

m8atte8o

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on: February 20, 2016, 09:39:50
Salve, quest'anno vorrei provare a pescare in maniera più assidua nel porto di Taranto, sotto il lungo mare per intenderci. Le poche volte che ho provato a pescare con la bolognese ho avuto molta difficoltà nella pasturazione con i bigattini dato che non riuscivo a capire a che distanza dal galleggiante avrei dovuto fiondarli per far si che non si disperdessero e mi allontanassero le prede. Vi chiedo allora:

1) quando si pesca in condizioni di corrente cosa è importante; far camminare il galleggiante insieme alla nuvoletta di bigatti oppure lanciarli ''a occhio'' (un po prima della caduta del galleggiante) ma mantenendo sempre la stessa fascia in base alla direzione della corrente. Come vi regolate affinche la pastura non si disperda? Come fate a calcolare la distanza giusta dal galleggiante?


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Reply #1 on: February 20, 2016, 10:17:36
Ciao, se la corrente è sostenuta è molto utile pasturare con i bigattini incollati "zavorrandoli" magari con della sabbia o ghiaietta, lanciando le palle qualche metro a monte del punto in cui sosterà il galleggiante. La cosa più difficile è però far lavorare il galleggiante e quindi tutta la lenza perchè se anche lui corre come un centometrista diventa tutto vano.
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PREFERISCO DI GRAN LUNGA CHI SI ESPONE ALL'ERRORE A CHI SE NE STA ALLA FINESTRA A GUARDARE (cit. Peppino)

- se peschi festeggia con una bottiglia di vino e del buon cibo - se non peschi consolati con una bottiglia d vino e del buon cibo -  (motto del gruppo PAM & PAM)


m8atte8o

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Reply #2 on: February 25, 2016, 09:50:45
Quindi mi consiglieresti di ''incollarli'' per farli arrivare e stazionare il più possibile vicino il galleggiante. E quando invece il mare è mosso come vi regolate con la pasturazione dei bigattini? come li fiondate dato che la corrente quasi sicuramente li sparpaglierà in superficie?
Vidi un po di tempo fa un tizio che prese tantissimi saraghi pasturando con bigattino spaiato, lanciando una decina di bigattini alla volta quasi sotto i piedi..come mai non sul gallegiante ma sotto i piedi?


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Reply #3 on: February 26, 2016, 00:30:23
Ciao, l'obiettivo della pasturazione è di richiamare le possibili prede nelle vicinanze dell'amo e non del galleggiante. In caso di mare mosso vale lo stesso discorso fatto per la corrente quindi bigattini zavorrati e incollati e lanciati a monte di corrente. Spesse volte, pescando da scogliera, faccio esattamente come il tizio che hai visto: una manciata di larvette buttate in mezzo agli scogli o addirittura su un scoglio vicino al mare senza nemmeno usare la fionda, sarà poi il mare a provvedere alla distribuzione.
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