Ciao Sandro....
Io lo utilizzo(quello che usano nell'allevamento di spigole dalle mie parti) insieme ai bigattini quando vado a pesca però con molta parsimonia abbondando di poco solo in spot dove so che va poca gente e quindi è meno pasturato... Io utilizzo la misura piccola(quella da 2mm) per pasturare mentre quello da 3mm per innescare(raramente).. Ho detto utilizzo con parsimonia perché ha un grande potere nutriente(quindi si saziano velocemente i pesci) e soprattutto attira molto tutti quei saraghetti e minutaglia varia che disturba molto l'azione di pesca..... Io ne metto un po' nel secchiello dei bigattini (fuori dal frigo) il giorno prima di andare a pesca perché i biga, muovendosi, rilasciano un po' di ammoniaca che ammorbidisce e rende i biga "profumati al pellets"... Quando arrivo al mare faccio paio di fiondate di pellets molto scarne... Successivamente pasturo con biga e pellets mischiati cercando di lanciare 1/2 chicchi di pellet ogni 5/6 bigattini... Per innescare il pellet invece io lo foro o tramite un ago incandescente oppure uso una punta da trapano n°1 (la più piccola) collegata ad un avvitatore piccolo a velocità bassissima.... Quando innesco taglio la parte alta del terminale alla girella e infilo il pellet tipo perla lungo il terminale fino all'amo misura 14/16 , dipende dalla marca, modello, ecc... Cosi facendo, si evita la fuoriuscita del pellet durante il lancio o al minimo movimento....
PS: usalo con parsimonia perché, ormai da anni, ho notato che usandolo molto(alcuni pseudo pescatori dalle mie parti, lo lanciano a quantità industriali e quando mi trovo al mare e vengono questi tipi mi girano gli zebedei
) diminuisce sensibilmente il numero delle catture...