Un guadino sui 4 mt può tornare sempre utile quando riesci a portare la preda 'sotto i tuoi piedi': puoi facilitare l'affondamento della rete a maglie strette legando in fondo alla rete un piombo da 150-200 gr.
Resta sempre la pesantezza dell'attrezzo, che va manovrato con una sola mano perché l'altra è impegnata a sostenere la canna con il pesce allamato, e a seconda della postazione in cui ti trovi non è facile da manovrare.
Il palo ideale del guadino è quello in carbonio, che ad una relativa robustezza accomuna la leggerezza, mentre la struttura della testa del guadino dovrebbe essere composta da materiale leggero quale il tubo cavo di alluminio. La rete ideale è quella a maglie larghe, possibilmente in nylon.
A seconda dello spot, un guadino sui 4 mt può essere troppo corto (cercare di portare il pesce allamato a portata di guadino potrebbe voler dire di consentirgli di intanarsi magari sui massi sommersi che hai davanti), per cui occorre un guadino con il palo più lungo.
Tieni comunque presente che, per quanto leggero, un lungo guadino non è comunque facile da manovrare con una sola mano, specialmente se questa è la sinistra (ammesso che tu sia destrorso). Se ti è possibile, ti conviene allenarti a manovrarlo anche 'a vuoto' (cioè anche senza il pesce allamato), in modo che non diventi una sorpresa scoprire le difficoltà di manovra al momento di guadinare la preda.