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FORUM PESCA DA TERRA => PESCA ALL'INGLESE & BOLOGNESE => Topic started by: Free_Sp1r1t on November 05, 2009, 17:42:41

Title: La bolognese per chi inizia...
Post by: Free_Sp1r1t on November 05, 2009, 17:42:41
Ciao a tutti!! ;D

E' da un pò di tempo che sono alla ricerca di una tecnica di pesca che possa essere praticata principalmente di giorno o per lo meno con gli stessi risultati  che si hanno di notte con il surfcasting e il beachledgering...laa mia è una ricerca dettata principalmente dal fatto che la sera mi è quasi impossibile recarmi in spiaggia fra gli amici e la ragazza...per cui mi rimane solo la domenica mattina/pomeriggio per pescare xD

Avevo pensato alla bolognese, ma nn saprei veramente da dove iniziare....diciamo che qualcosa la so, ma sono tutte "esperienze di riflesso" dovute ad altre tecniche o a letture di articoli in giro....in ogni caso la prima domanda che mi viene da fare agli esperti:

-La bolognese per chi inizia ora....cosa si deve aspettare da questa tecnica?quali sono le abitudini e quali le soddisfazioni?  :)

-La bolognese per chi inizia ora...una cannetta economica a cui abbinare un mulinello economico con cui innamorarsi di questa disciplina?

-La bolognese per chi inizia ora...cosa serve per iniziare?...tanto si sà che l'appetito vien mangiando  ;D

-La bolognese per chi inizia ora...chi è in cerca di un buon allievo con esperienze in ogni tipo di pesca? xD


Aspetto i vostri consigli ...ciau  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)


P.s.gli spot di pesca in cui probabilmente inizierò a pescare sono il porto delle Le Castella e quello di Lido...e forse qualche scogliera sempre nei delle Le Castella ^^
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: LUCA on November 05, 2009, 20:55:25
Nellla bolognese non è una tecnica molto facile da imparare dovrai fare moltissime ore d'esperienza e capire i sbagli man mano che peschi.
Come i fili da usare, gli ami, i terminali le predisposizione dei piombini in base alle correnti l'altezza del terminale ecc...
L'essenziale e cominciare e credere memorizzando tutte le catture le cappotte i fondali degli spot ecc......


CIAO e  ;D
Non esitare a domandare
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Free_Sp1r1t on November 05, 2009, 21:17:48
beh, considerando che i mie spot di prova saranno inizialmente il porto delle Castella e di Catanzaro lido, secondo voi è meglio una 6 mt o una 5 mt?mulinello un 2500 a frizione anteriore? ...questi già sarebbero due consigli graditi  calabria

Per quanto riguarda lenze e diametri,ami e gallegianti...una mezza idea c'è l'ho in quanto son nato prima di tutto come pescatore d'acqua dolce, anche se da allora ne è passata di acqua sotto i ponti  calabria

Ecco, la bolognese in mare, oviamente deriva dalla tecnica delel acque interne...lì si applica la passata sulla corrente,, pasturando a monte ed effettuando le trattenute per far in modo che a valle arrivi prima l'esca nel modo più naturale possibile e poi a seguire il galleggiante....in mare come funziona?si cerca di pescare su una corrente seguendo lo stesso principio o si cerca di mantenere l'apparato pescante in un punto preciso oviamente ben pasturato? ;D

Le esche, senza adentrarci troppo in varie tipologie, con il bigattino quali sono le catture principali?^^

E' consigliabile pasturare con bigattino e come esca usare gamberetti vivi?

In condizioni di calma e acque limpide (nel limite concesso alle acque portuali xD), quale potrebbe essere il diametro ipotetico di un terminale idoneo ad incontri con prede di varia natura?0.10?0.12?  calabria3

Direi che per iniziare come domande vanno bene...gli altri li affronteremo prima sul campo e poi sul forum  ;D
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^NONNOROBY^ on November 05, 2009, 21:18:59
Ciao Free,
sei fortunato perché tutte le tue domande sono di facile soluzione. Anche la pesca in notturna sarebbe risolvibile se... contagi la tua ragazza ed i tuoi amici calabria
Per iniziare non ti serve assolutamente niente di costoso, anzi te la puoi cavare proprio con pochi euro. Solo quando questo tipo di pesca ti avrà "preso" (e ti assicuro che non ci vuole molto), passerai questa attrezzatura alla tua ragazza e punterai più in alto.
Non ti suggerisco le marche, perché questo dipende dal negozio in cui farai l'acquisto, ma solo come dovrebbero essere canna e mulinello.
Partiamo intanto dagli spot: non conosco assolutamente i porti di Le Castella e del Lido, ma sono degli ottimi spot per il solo fatto che potrai pescare dalle banchine di un porto, che sono notoriamente pescose per spigole, orate e saraghi, senza contare i muggini e gli sparlotti di taglia, tutte prede tipiche per la pesca con la bolognese ed il galleggiante. Come esca, per i muggini potrai usare la pastella e, ancora meglio se la trovi, la tremolina; per tutti gli altri, l'esca ideale da galleggiante sono i bigattini.
- Canna. Mantenendo il prezzo basso, non dovrai superare i 5 mt. L'ideale sarebbe la 6 mt, ma tutte le canne di questa lunghezza dal prezzo contenuto sono delle "morbidone" che già si piegano per il proprio peso, sono pesanti e traballano come una vecchietta con la febbre. Sui 5 metri trovi invece qualcosa di più rigido e non troppo pesante. Assicurati che nel cimino siano presenti 2 anelli scorrevoli, per evitare al medesimo di incurvarsi troppo bruscamente. Se la canna ti piace e ne è sprovvista, comprali a parte e montali da te.
- Mulinello. Se preferisci pescare più con la canna sempre in mano che appoggiata alla banchina, la misura ideale è la 1000: un mulinello così piccolo non ti spaccherà le braccia. Se pensi invece di posare la canna sulla banchina durante l'attesa dell'abboccata, puoi optare sulla misura 2000. Fai attenzione ai prezzi sui mulinelli di queste misure, perché ci sono modelli Shimano e Daiwa che costano un occhio della testa (questi modelli li comprerai eventualmente più in là).
- Filo per la bobina. Qui purtroppo non puoi lesinare, devi comprare un filo buono. Diametro 0.16 mm.
- Filo per il bracciolo. Idem come sopra. Diametro 0.12 mm.
- Galleggianti. Se pensi di pescare su un fondale che non supera i 3,5 mt, il galleggiante ideale è quello fisso da 1 o 2 gr, zavorrando la lenza madre con pallini spaccati (tipo morbido). Se il fondale supera i 3,5 metri, dovrai utilizzare i galleggianti scorrevoli sempre da 1 0 2 gr, zavorrando con piombini spaccati oppure con le torpille (più aumenta il fondo, più ti consiglio di usare la torpilla al posto dei pallini).
- Torpille e pallini spaccati. Una piccola scorta.
- Ami. Ami del N.12 o 14 da bigattino. La caratteristica dell'amo da bigattino è la sua punta, che deve essere assolutamente accuminata e resistere ad almeno 4 o 5 ferrate prima di perdere l'accuminatezza: un amo poco accuminato rende problematico l'innesco del bigattino, che anziché trapassarlo con facilità lo fa scoppiare. Innessco: un bigattino per il lungo a ricoprire il gambo dell'amo (a calzetta), e due a penzoloni subito dopo l'ardiglione. Una buona scorta.
- Microgirelle N.22. Devono essere di ottima fattura.
- Sonda per misurare il fondo. Non prendere quelle a molla, che si staccano facilmente. Costruire una sonda è facilissimo è più giù ti posto il disegno.
- Cordoncino morbido ma robusto per costruire gli stopper per il galleggiante scorrevole. Ottimo il cordoncino da ricamo.

Armatura della canna.
Penso che i disegni parlino più delle parole:

[IMMAGINE NON DISPONIBILE SI PREGA GLI AUTORI DI RICARICARE LE IMMAGINI GRAZIE]/i/sonda.jpg/](https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fimg94.%5BIMMAGINE+NON+DISPONIBILE+SI+PREGA+GLI+AUTORI+DI+RICARICARE+LE+IMMAGINI+GRAZIE%5D%5BIMMAGINE+NON+DISPONIBILE+SI+PREGA+GLI+AUTORI+DI+RICARICARE+LE+IMMAGINI+GRAZIE%5D%2Fimg94%2F7848%2Fsonda.jpg&hash=d8e7b3a907e0310b57314c983ab37d5f) (http://img94.[IMMAGINE NON DISPONIBILE SI PREGA GLI AUTORI DI RICARICARE LE IMMAGINI GRAZIE)
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Free_Sp1r1t on November 05, 2009, 21:31:00
Grande Nonnoroby!!esaustivo come sempre  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)

Mi rimane un dubbio, mi autoquoto così te lo indico ^^

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Ecco, la bolognese in mare, oviamente deriva dalla tecnica delel acque interne...lì si applica la passata sulla corrente,, pasturando a monte ed effettuando le trattenute per far in modo che a valle arrivi prima l'esca nel modo più naturale possibile e poi a seguire il galleggiante....in mare come funziona?si cerca di pescare su una corrente seguendo lo stesso principio o si cerca di mantenere l'apparato pescante in un punto preciso oviamente ben pasturato? ;D

Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Free_Sp1r1t on November 05, 2009, 21:33:08
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Ciao Free,
sei fortunato perché tutte le tue domande sono di facile soluzione. Anche la pesca in notturna sarebbe risolvibile se... contagi la tua ragazza ed i tuoi amici calabria

già provato...ma tempo massimo 30 minuti e si finisce a fare tutt'altro che pescare...la prima volta può essere divertente, la seconda pure...la terza mi domando per cosa ho comprato 40 euri di esche!!! ;D
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^NONNOROBY^ on November 06, 2009, 11:04:38
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Grande Nonnoroby!!esaustivo come sempre  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)

Mi rimane un dubbio, mi autoquoto così te lo indico ^^

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Ecco, la bolognese in mare, oviamente deriva dalla tecnica delel acque interne...lì si applica la passata sulla corrente,, pasturando a monte ed effettuando le trattenute per far in modo che a valle arrivi prima l'esca nel modo più naturale possibile e poi a seguire il galleggiante....in mare come funziona?si cerca di pescare su una corrente seguendo lo stesso principio o si cerca di mantenere l'apparato pescante in un punto preciso oviamente ben pasturato? ;D


Anche se deriva dalle acque interne, la pesca con la bolognese in mare si pratica ormai da così tanti anni che ha acquistato una propria autonomia. Il principio è lo stesso di quello delle acque interne, ma con un vantaggio in più per quanto riguarda la corrente, perché quella marina è molto più lenta e quindi rende più facile la pasturazione e la trattenuta del galleggiante è meno drastica. Pescando dai moli, poi, la leggera corrente favorisce ancora di più l'azione di pesca. Ti dico già che l'assenza di corrente è controproducente per la pesca di tutti i tipi di pesce ad eccezione del muggine, come lo è pure una corrente troppo forte che disperde la pastura. La corrente ideale è quella lenta, che consente alla pastura di scendere gradualmente verso il fondo senza allontanarsi troppo dal bracciolo: raramente, in queste condizioni ideali, la battuta di pesca va a vuoto.
La pasturazione deve avvenire con gli stessi bigattini: all'inizio abbondante ma senza esagerare, poi sempre di meno man mano che aumentano le abboccate, per poi passare a 8-10 bigattini  ogni 5 minuti quando ti accorgi che numerosi esemplari sono ormai stati attirati sotto il galleggiante.
Pescando dai moli non hai bisogno di fare lunghi lanci, anzi la calata ideale è quella di mollare il galleggiante a lunghezza di canna e lasciare che sia la corrente ad allontanarlo con lentezza. Solo se la corrente è troppo debole, conviene allontanare il galleggiante con il lancio.
L'altezza dell'esca è fondamentale e trovare quella giusta che vada bene in quel momento è un'operazione scocciante ma doverosa: devi variare l'altezza del galleggiante sino a trovare quella che funziona in quel momento, specialmente per la spigola, che può mangiare già da 1 metro sotto il pelo dell'acqua sino al fondo più esasperato. L'orata ed i saraghi in genere mangiano all'altezza del fondo, ma non è una regola fissa. Come altezza di partenza misura con la sonda sino a portare l'amo a 25 cm dal fondo, poi sta a te stabilire quando aumentare o diminuire questo fondo. Agli inizi sarà un pò difficile regolarti, ma quando avrai acquisito una certa esperienza ti accorgerai che questa azione ti verrà spontanea ed automatica in base al tipo di pesce che sta mangiando: dovrai solo avere un pò di pazienza sino a quando non avrai incamerato questi automatismi (molto dipende anche dalla frequenza con cui vai a pesca e dalle ore che ci puoi dedicare ogni volta...).
Come lunghezza del bracciolo non dovrai penare più di tanto: fallo lungo quanto l'apertura delle tue braccia, completamente libero da pallini o altro. In acqua deve avere la massima fluttuabilità. In caso di forti correnti, puoi addirittura aumentare il fondo sino a portare l'intero bracciolo a pescare parallelo al fondo.
Per il momento mi fermo qui, se hai bisogno di altri suggerimenti non hai che da chiederlo.
Ciao
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: andreailsub on November 06, 2009, 16:05:48
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Ciao a tutti!! ;D
-La bolognese per chi inizia ora....cosa si deve aspettare da questa tecnica?quali sono le abitudini e quali le soddisfazioni?  :)
quello che ci si aspetta da tutte le altre tecniche:prendere pesci
è buon abitudine, anzi, fondamentale pasturare bene
soddisfazioni,prendere un bel pesce con finali capillari e ami minuscoli portato a tiro di canna dopo una sapiente pasturazione..
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-La bolognese per chi inizia ora...cosa serve per iniziare?...tanto si sà che l'appetito vien mangiando 
canna e mulinello
per la canna,se puoi prendi una 6 metri,spendendo qualcosina in più,andrà bene per quasi tutte le situazioni,per il mulinello io ti consiglio un mitchell full control,costa poco,ed ha un ottimo sistema di regolazione della frizione,costruito appositamente per la pesca a bolognese,di contro,come meccanica, non è minimamente paragonabile a shimano e daiwa..
poi una fionda,una bella ruota di pallini spaccati morbidi,torpille ,micro girelle,prova fondo,ami dal 12 al 20,slamatore,una forbicetta,stopper,visto che peschi di giorno un buon fluorocarbon del 10 massimo 12
e poi quoto tutto quello che ha detto nonnoroby...
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: offley on November 06, 2009, 16:28:37
io, di solito, pesco con la bolognese (di 6 metri) da una scogliera artificiale.
Il fondale va da 4 a 10 metri. Utilizzo praticamente la tecnica con galleggiante mobile che ha descritto l'utente Nonnoroby, ma con una differenza: metto lo stopper solo sotto la pennetta, non sopra.
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^NONNOROBY^ on November 06, 2009, 17:44:34
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io, di solito, pesco con la bolognese (di 6 metri) da una scogliera artificiale.
Il fondale va da 4 a 10 metri. Utilizzo praticamente la tecnica con galleggiante mobile che ha descritto l'utente Nonnoroby, ma con una differenza: metto lo stopper solo sotto la pennetta, non sopra.
Ciao, Offley,
per quanto riguarda lo stopper, forse intendevi dire il contrario (a meno che tu non consideri come sotto lo spazio tra il galleggiante e la canna).
Il sistema del doppio stopper è utilissimo: quello sopra il galleggiante (cioè tra cimino della canna e galleggiante) ha l'ovvio compito di impedire al galleggiante di risalire senza fine verso la canna; quello sotto il galleggiante (cioè tra galleggiante e piombo) impedisce allo stesso di andare ad infilarsi tra i pallini o la torpilla, fermandolo una ventina di cm prima; il terzo stopper serve come salva nodo, impedendo alla torpilla di andare a battere sulla girella (che può essere sostituito da un pezzetto di tubetto di silicone).
Piuttosto, quello che ho dimenticato di disegnare sono le due perline tra galleggiante scorrevole e stopper (ora corretto)
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: offley on November 06, 2009, 20:16:12
Ciao Nonnoroby,
forse ho sempre sbagliato, ma sopra il galleggiante stopper non ne metto mai.
L'ho sempre e solo messo sotto. A mia discolpa, però, posso aggiungere che la canna non la poggio mai, sempre alta.
Proverò, appena posso, ad utilizzare il metodo da te descritto, e ti farò sapere.  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^NONNOROBY^ on November 06, 2009, 20:46:52
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Ciao Nonnoroby,
forse ho sempre sbagliato, ma sopra il galleggiante stopper non ne metto mai.
L'ho sempre e solo messo sotto. A mia discolpa, però, posso aggiungere che la canna non la poggio mai, sempre alta.
Ciao Offley,
mi devi scusare, però adesso mi sta venendo un dubbio:
stai parlando di galleggiante fisso o di galleggiante scorrevole?
Siccome hai accennato alla pennetta (cioè disegno di sotto, galleggiante scorrevole), il galleggiante a forma di penna è scorrevole su è giù lungo la lenza madre e quindi ha bisogno dello stopper superiore.
Se invece ti riferisci al disegno di sopra, questo riguarda il galleggiante fisso: qui non serve a nulla lo stopper, in quanto il galleggiante è fissato direttamente alla lenza madre. Se infatti osservi bene il disegno, qui non c'è il minimo accenno di stopper.
Ciao
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: massimo on November 06, 2009, 21:22:19
ciao fre-sp1r1t potresti variare ivece della microgirella potresti usare i microagganci della stonfo misura 0 io li uso e devo dire che mi trovo benissimo ;D
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Free_Sp1r1t on November 07, 2009, 09:40:06
grazie a tutti dei consigli preziosissimi...ne farò tesoro!! (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)


P.s. proverei quanto da voi consigliato già domani stesso....peccato io abbia la febbre  ;D


Edit: mi è venuto in mente una cosa che volevo chiedervi...la pastura per lavorare in modo corretto e richiamare i pesci a tiro di esca dovrebbe defluire verso il largo in modo lento (corrente permettendo) in modo da creare una scia di pasturazione fino alla nostra postazione di pesca....ora ipotizzando che invece la corrente spinga la pastura verso il molo da dove lanciamo, in pratica sotto ai nostri piedi, come si procede in questo caso?si cambia posto? o c'è qualche espediente o trucchetto da poter utilizzare?  x;D
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: andreailsub on November 07, 2009, 13:41:50
é buona regola lanciare a monte della corrente..
poi a secondo della velocità della stessa,e del fondo,possono variare piombature e metodo di pasturazione..
se la corrente è lenta,qualunque direzione,segui i consigli di nonnoroby,ricordandoti di lanciare un paio di metri (poi ti regoli tu) a monte,
se la corrente piu sostenuta,puoi appesantire la montatura o puoi dare un po di fondo in eccesso,o tutti e due, se il fondale è alto puoi incollare i bigattini mischiato ad un po di ghiaia in modo che raggiungano il fondo più velocemente..
ci sono diverse soluzioni e ognuno ha il suo metodo, in linea di massima puoi seguire i miei consigli,ma tu sarai il miglior consigliere di te stesso.. (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: offley on November 09, 2009, 12:14:28
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Ciao Nonnoroby,
forse ho sempre sbagliato, ma sopra il galleggiante stopper non ne metto mai.
L'ho sempre e solo messo sotto. A mia discolpa, però, posso aggiungere che la canna non la poggio mai, sempre alta.
Ciao Offley,
mi devi scusare, però adesso mi sta venendo un dubbio:
stai parlando di galleggiante fisso o di galleggiante scorrevole?
Siccome hai accennato alla pennetta (cioè disegno di sotto, galleggiante scorrevole), il galleggiante a forma di penna è scorrevole su è giù lungo la lenza madre e quindi ha bisogno dello stopper superiore.
Se invece ti riferisci al disegno di sopra, questo riguarda il galleggiante fisso: qui non serve a nulla lo stopper, in quanto il galleggiante è fissato direttamente alla lenza madre. Se infatti osservi bene il disegno, qui non c'è il minimo accenno di stopper.
Ciao

Ciao Nonnoroby,
sabato in spiaggia ho parlato con alcuni "inglesi" che utilizzavano la tua stessa tecnica. Io gli ho fatto presente, invece, la mia. Hanno avuto le tue stesse titubanze, chiedendomi dove avessi appreso questa "cosa". Non so che dirti, ho sempre pescato così e mi sono trovato bene. Proverò anche nel modo in cui tu suggerisci, sono qui per questo. Per imparare da chi ha più esperienza di me!
In ogni caso, ti posto un disegno (uno scempio in realtà, ma non so farlo meglio col paint) della mia montatura. E mi scuso con l'utente Free_Sp1r1t e tutti gli altri per aver incasinato il topic.

(https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fs2.postimage.org%2F18CCBr.jpg&hash=0bf9665eb4703d04a0e0729e974f9d8a) (http://www.postimage.org/image.php?v=Ts18CCBr)





Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: enzo. on November 09, 2009, 12:52:49
Ciao Free.
Ti dico anche il mio parere,sempre se lo accetti , provato sugli spot da me frequentati.
Se trovo una corrente che mi porta il galleggiante di nuovo a riva,cambio spot o preferisco trovarmi una corrente che me lo porta verso il largo o lateralmente alla mia postazione,questo perche',ogni volta che mi sono trovato nella prima situazione,ho sempre cappottato o quasi.
Sinceramente,nonostante la mia esperienza,non so darti una spiegazione plausibile in merito,pero'posso presumere che,in virtu'del fatto che i nostri amici sfruttino la scia della pasturazione,provocata dalla stessa corrente,cio'non puo'essere attuabile se ci troviamo nella situazione indicata per prima.
Anche se,in casi di forti mareggiate,a riva e in un palmo d'acqua,ho preso dei bei saragoni.(giustificando come sopra,il quasi cappotto)
Quindi mi viene spontaneo pensare che ,se vogliamo insidiare i saraghi a galleggiante,la corrente non fa differenza visto che con forti mareggiate il sarago e'l'unico capace di rimanere in "pesca"anche con forti onde,in pochi centimetri d'acqua,e quasi a riva,in caso contrario volessimo insidiare la spigola,allora la situazione cambia.
Aspettiamo altre esperienze/consigli in merito.
Ciao.

Enzo.
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Free_Sp1r1t on November 09, 2009, 14:14:36
leggere sto forum mi manda in crisi....mi tocca aspettare altri 6 giorni prima di poter testare i vostri consigli  ;D
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: sampey95 on November 09, 2009, 15:26:26
piu leggi il forum piu ti viene la voglia di sperimentare ;D
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^NONNOROBY^ on November 09, 2009, 16:51:43
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Ciao Nonnoroby,
sabato in spiaggia ho parlato con alcuni "inglesi" che utilizzavano la tua stessa tecnica. Io gli ho fatto presente, invece, la mia. Hanno avuto le tue stesse titubanze, chiedendomi dove avessi appreso questa "cosa". Non so che dirti, ho sempre pescato così e mi sono trovato bene. Proverò anche nel modo in cui tu suggerisci, sono qui per questo. Per imparare da chi ha più esperienza di me!
In ogni caso, ti posto un disegno (uno scempio in realtà, ma non so farlo meglio col paint) della mia montatura. E mi scuso con l'utente Free_Sp1r1t e tutti gli altri per aver incasinato il topic.

(https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fs2.postimage.org%2F18CCBr.jpg&hash=0bf9665eb4703d04a0e0729e974f9d8a) (http://www.postimage.org/image.php?v=Ts18CCBr)






Allora, Offley, ti spiego lo scopo del galleggiante, altrimenti ti può capitare che non capendo il meccanismo puoi incorrere in altri errori.
Il galleggiante serve a due cose: a trattenere l'amo ad una certa altezza dal fondo, in modo che peschi a quella determinata altezza che abbiamo deciso noi, e contemporaneamente, a segnalare la mangiata del pesce, che quando abbocca se lo tira giù.
Possiamo suddividere il galleggiante in due tipi: quello fisso e quello scorrevole.
Quello fisso è così chiamato perché è fissato alla lenza madre in un determinato punto: tutto quello che sta sotto il galleggiante manterrà quindi un lunghezza fissa fino a quando lasceremo il galleggiante sempre in quella posizione. Se peschi con una canna di 4 mt, potrai usare il galleggiante fisso in un fondale che non supera i 4 mt. Se invece il fondale è di 5 mt, con la canna da 4 mt non puoi più usare il galleggiante fisso, perché se dai alla lenza una lunghezza di 5 mt, quando vai a recuperarla, il galleggiante fisso si blocca sul cimino e ti impedisce di recuperare quel metro che ancora resta in acqua.
Col galleggiante scorrevole, invece, puoi pescare con una canna da 4 mt anche su fondali, p.e., di 10 mt, perché quando vai a recuperare la lenza il galleggiante scorre verso il basso e quindi non va a bloccarsi sul cimino della canna. Ci siamo sin qui?
Quando peschi con una canna da 4 mt su un fondale di 10 mt, fai scorrere la lenza verso il basso sino a quando l'amo non arriva al fondo: il galleggiante, essendo scorrevole, risale lungo la lenza madre man mano che l'amo scende sul fondo. Ma quando l'amo ha raggiunto il fondo di 10 mt, bisogna che il galleggiante scorrevole venga fermato con uno stopper sulla lenza madre in modo che non scorra più: se non metti questo stopper, non solo rischi che la corrente si trascini la lenza allungandola ben oltre i 10 mt, ma annulli anche il duplice scopo del galleggiante, che è quello di fermarti la lenza a 10 mt e quello di segnalarti l'abboccata del pesce affondando in acqua: senza lo stopper, è come se pescassi con una canna a fondo anziché con una canna col galleggiante.
Lo stopper lo devi fare con un pezzo di cordoncino o filo di lana sulla lenza madre esattamente a 10 mt di distanza dall'amo: quando l'amo raggiunge in acqua i 10 mt di profondità, il galleggiante scorrevole va a battere sullo stopper e quindi non scorre più verso l'alto. Non solo, quando il pesce abbocca, te lo segnala affondando in acqua trascinato dallo stopper.
Ecco perché è fondamentale lo stopper superiore con un galleggiante scorrevole. Inoltre, quando vai a recuperare i 10 mt di lenza con la canna da 4 mt, lo stopper scorre tra gli anelli ed il galleggiante scorre verso il basso, consentendoti quindi il recupero dei 10 mt di lenza che un galleggiante fisso ti avrebbe impedito.
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Apollo on November 10, 2009, 12:42:18
offley...nonnoroby ti ha spiegato tutto molto chiaramente.. fanne tesoro
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: offley on November 10, 2009, 18:35:04
oh, ma lo so! ne ho già fatto tesoro!
solo che non riesco a capacitarmi: 10 anni a sbagliare, pur beccando qualcosa di molto decente..

Nonnoroby,
appena mi verranno attivati i messaggi privati potrò contattarti in caso di ulteriori chiarimenti?
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^NONNOROBY^ on November 10, 2009, 18:46:31
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oh, ma lo so! ne ho già fatto tesoro!
solo che non riesco a capacitarmi: 10 anni a sbagliare, pur beccando qualcosa di molto decente..

Nonnoroby,
appena mi verranno attivati i messaggi privati potrò contattarti in caso di ulteriori chiarimenti?
Non vedo perché non avresti dovuto beccare qualcosa di decente. Dopotutto stavi pur sempre pescando, anche se quel metodo viene definito in un altro modo: pesca a fondo  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)
Sarò felicissimo se mi contatterai e sarò a tua completa disposizione.
Ciao
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Free_Sp1r1t on November 13, 2009, 15:40:32
Ola....domanda top urgent....stasera a fine lavoro vado ad acquistare canna e mulinello, e tutto l'occorrente per poter iniziare con la bolognese da domani e dopo domani....ora volevo capire la differenza di utilizzo delle 6 mt e delle 5 mt...quando è meglio usare la 5 mt e quando la 6?...chiedo questo xkè come già detto da nonnoroby le 6mt economiche valgono poco, meglio le 5 mt...e allora devo capire se a me servirà di più una 6 mt, in tal caso credo che applicherei il famoso detto "chi più spende, meno spende"  calabria

Susu che stasera si fanno acquisti!!1 ;D
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: andreailsub on November 13, 2009, 16:33:54
ti consiglio di prendere una 6 metri discreta,in quando fà le stesse cose di una 5,ma hai il vantaggio di un metro in più,che si traduce in un miglior controllo del galleggiante e la possibilità di pescare su un fondale maggiore senza uso dello scorrevole..
Di contro,per chi è all'inizio, la 6 è meno maneggevole di una 5,che risulta più scattante nella ferrata,e pronta nella pesca a corta distanza con fondali bassi..
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^NONNOROBY^ on November 13, 2009, 19:29:28
Se sei disposto a spendere di più, ti consiglio la 6 mt.
Dal negoziante fai una prova con tutte le 6 mt di cui dispone: apri tutta la canna, fai passare uno spezzone di nylon in tutti gli anelli, tieni in mano il capo del nylon all'altezza del porta-mulinello, fallo uscire per circa 1 mt dal cimino e legaci un piombo da 100 gr: la canna da acquistare è quella che si incurva di meno (a meno che non costi una barca di soldi in più).
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Free_Sp1r1t on November 14, 2009, 10:08:32
per ora la bolognese me la sono risparmiata...me ne regala una da 6mt il caro amico Nino così posso provare ad appassionarmi a questa tecnica senza spendere cifre spropositate....anche se conoscendomi massimo due settimane ed avrò una bella Maver Invicible 6mt nelle mie mani in pesca  calabria

sto cercando nel forum, ma non sto trovando nessun topic in cui si fà un'attenta disamina dei vari gallegianti e delle varie forme?..nessuno lo ha mai fatto?....se volete posso aprirlo io un topic postando tutte le foto dei vari galleggianti, ma poi tocca ai nostri esperti spiegarne l'utilizzo  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_16_26_001.gif)
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^NONNOROBY^ on November 14, 2009, 11:24:50
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...anche se conoscendomi massimo due settimane ed avrò una bella Maver Invicible 6mt nelle mie mani in pesca 
Ciao Free,
sei partito chiedendo di una canna economica, ma se ci avessi spiegato da subito che per te una canna da 200 € è una canna economica, forse ci saremo capiti meglio.
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Free_Sp1r1t on November 14, 2009, 11:36:23
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...anche se conoscendomi massimo due settimane ed avrò una bella Maver Invicible 6mt nelle mie mani in pesca 
Ciao Free,
sei partito chiedendo di una canna economica, ma se ci avessi spiegato da subito che per te una canna da 200 € è una canna economica, forse ci saremo capiti meglio.

non capire male Nonno ...per una canna economica è quella che si paga meno ed è ugualmente funzionale...ovvero la canna che mi dà Nino ...più economico di così nn si può  calabria

La mia affermazione, fà riferimento al fatto che sicuramente questa tecnica in breve mi farà innamorare di se, e nel giro di qualche settimana quella bolognese economica mi stara stretta e acquistero una bella Maver  ;D
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Free_Sp1r1t on November 17, 2009, 09:29:03
in generale noto che la sezione è un pò "spenta"....dipende dal fatto che si è già detto tutto o vi è poco interessa intorno alla bolognese? *+-++-

Cmq domenica debutto con la bolognesina in mare...anzì dalla spiaggia...e male male non è andata visto che ho preso 4 saraghi....e probabilmente ne avrei presi di più se nn fosse stato per la minutaglia che disturbava la mia azione di pesca ;D

Cmq il mulinello l'ho già preso buono, almeno credo....ho preso un Shimano Seido 2500...che ne pensate? ..forse un pò grandino per la bolognese?  
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: enzo. on November 17, 2009, 10:03:37
Ciao Free.
Il mulinello non e'grande non ti preoccupare visto che devi pescarci al mare e non in un torrentello.
Io sotto una mia bolognese che uso al mare ho un 4000 e un 3000.
Ovviamente qualche grammo in piu',pescando al mare,seduti comodamente,come ho gia'detto altre volte certo non ti complicheranno la pescata,anzi con bobina piu'larga e ampia,senz'altro ti aiutera'di piu'nel lancio.
Per quanto riguarda la tua affermazione in merito alla sezione un po'"spenta",non e'perche'non suscita interesse ma perche'ricordo perfettamente che il discorso bolognese e'stato gia'affrontato diverse volte.
Auguri per la nuova canna comunque,molto bella.
 (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)

enzo
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Mattè on July 19, 2011, 22:06:17
scusate se riesumo questo vecchio topic, vorrei però un banale chiarimento sulla montatura disegnata da nonnoroby, in particolare avrei questo dubbio:
- se pesco su un fondale di 10 metri e la mia canna è di 5-6 metri ho bisogno di utilizzare la strategia del galleggiante scorrevole, supponiamo che il terminale sia di 1,5 metri; per pescare alla profondità di 9 metri ho quindi bisogno di lasciare il galleggiante scorrere lungo 7,5 metri della lenza madre...ciò implica che lo stopper che fissa superiormente il galleggiante deve passare attraverso gli anelli della canna e eventualmente anche arrivare al mulinello, ma ciò non potrebbe causare problemi di attrito durante il lancio e qualche danno agli anelli? Grazie mille!
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Palermitano-Vibonese on July 19, 2011, 22:19:27
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....ma ciò non potrebbe causare problemi di attrito durante il lancio e qualche danno agli anelli? ....

Assolutamente in quanto lo stopper è così piccolo che passa tranquillamente senza fare danni.... (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: blue jack fin on July 19, 2011, 22:54:49
Nell'attesa dei consigli  di nonnoroby ti dirò che utilizzo la montatura in questione e mi sono ritrovato a dover mettere il nodino di stopper a metà della canna costretto così a passare per 4 anelli prima di uscire.
I lanci non li ho forzati, un pò per timore di spostare lo stopper un pò per non rovinare gli anelli. Ho fatto un lancio "accompagnato" più che una frustata (anche perchè con montature molto leggere forzare il lancio non produce grandi distanze).
Personalmente tra galleggiante e stopper metto due palline, la seconda ha un buchino davvero minuscolo dove la lenza lascia davvero poco spazio. In questa maniera non c'è pericolo che lo stopper passi o ci si incastri e puoi usare fili sottilissimi per quest'ultimo.
Le palline di grosso diametro hanno lo spazio per il filo in proporzione al diametro esterno, se ne metto una grossa e una minuscola non ho timori di incastramenti.
Uno direbbe "ma se si incastra che problema c'è? raggiungerebbe la profondità desiderata comunque", giusto ma se recuperi e la pallina è incastrata nello stopper scontra con l'apicale sicuramente.
Mentre recupero un pesce grosso faccio attenzione a far passare lo stopper dando una pompata con un ritorno soft per agevolare il passaggio negli anelli. Già così si sente il nodo passare sulla canna attraverso un colpetto.
Questo è quello che faccio io, ma credo che chi ha più esperienza a riguardo abbia consigli migliori :)
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Mattè on July 19, 2011, 22:57:09
wow ragazzi, grazie mille per i chiarimenti veloci e precisi  ;D
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^NONNOROBY^ on July 20, 2011, 16:24:59
- Il nodino di stop è talmente microscopico che non crea alcun tipo di inconveniente, ne nel passaggio degli anelli ne se viene avvolto nella bobina, se la profondità è molto elevata in rapporto alla lunghezza della canna
- Il nodino di stop è da preferirsi al 'semino' di caucciù per il seguente motivo: nel caso di cattura di un pesce di taglia, durante il recupero il 'semino' non riesce a superare l'anello apicale (come invece succede al nodino), per cui man mano che la lenza viene avvolta nel mulinello questa scorre all'interno del gommino, modificando di fatto ogni volta l'esatta taratura del fondale, che ogni volta va quindi ritarato ("e adesso? A che altezza era il gommino?")
- Il compito delle due perline è semplicemente quello di impedire che l'anellino (o la girellina) di cui è dotato il galleggiante scorrevole superi i nodini di fermo, che sono molto più piccoli dell'anellino o della girellina del galleggiante: funzionano in pratica da "batti-anello" (o "batti girella"). Ovviamente il foro delle perline deve avere un diametro molto inferiore a quello del nodino, altrimenti si corre il rischio non solo che la perlina si 'incastri' nel nodo, ma che addirittura lo superi, vanificando il suo unico compito. Ovviamente si devono usare perline microscopiche, il cui diametro sia poco più grande dell'anellino o della girellina del galleggiante ed il cui foro sia stretto in modo sufficiente ad impedire che si incastrino nel nodino di fermo o addirittura lo superino. Se non le trovate nel negozio di articoli da pesca, le trovate sicuramente in un negozio di merceria.
- Le perline si incastrano nel nodino di fermo solo se si stanno usando perline con il foro dal diametro sbagliato (ancora troppo grosso): vanno usate perline con il foro dal diametro calibrato.
- Il diametro del foro delle perline deve essere tale da farle scorrere agevolmente sul filo in cui sono infilate: le perline, durante il recupero, devono restare sempre nella parte della lenza che fuoriesce dall'apicale (cioè sul drop). Ecco perché le perline che si usano col galleggiante scorrevole vanno scelte con accuratezza e mai per 'sensazioni': è sufficiente portarsi dietro nei negozi uno spezzone di lenza su cui si è fatto un nodino di fermo e fare le prove prima dell'acquisto. Sono tantissimi quelli che comprano confezioni di perline a 'occhiometro' (per tutti i tipi di pesca) per poi ritrovarsi a casa con un mucchio di perline adatte solo a fare le collanine.
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Mattè on July 20, 2011, 16:32:27
quindi nonnoroby tu suggerisci di utilizzare un semplice nodo come stopper e non quelli che vendono da infilare nella lenza?  calabria
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^NONNOROBY^ on July 20, 2011, 16:53:53
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quindi nonnoroby tu suggerisci di utilizzare un semplice nodo come stopper e non quelli che vendono da infilare nella lenza?  calabria
Senza ombra di dubbio!
Gli stopper in caucciù sono ottimi solo se non sei costretto a recuperare molto filo (se cioè questo tipo di stopper non arriva mai a contatto con l'apicale, con il pesce agganciato).
Fai la prova a casa: usando uno di questi stopper, simula un pesce allamato agganciando all'amo un piombo da 100 gr e recuperalo cercando di far superare al gommino l'anello apicale: vedrai che si fermerà sull'apicale ed il filo scorrerà al suo interno.
Adesso fai la prova con un nodino di stop (naturalmente ben fatto): il nodino supererà l'apicale senza il minimo problema, lasciando inalterata la taratura del fondo.
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Mattè on July 20, 2011, 22:56:16
grazie mille per la spiegazione...purtroppo non posso fare la prova diretta perchè ancora devo acquistare la bolognese (anzi ne approfitto per indirizzare i più esperti al topic "Consiglio Canna e Mulinello per Bolognese" per aiutarmi nella scelta!!!).
Ma per fare il nodino di stopper è sufficiente fare semplici nodini sovrapposti o c'è qualche nodo che aiuta particolarmente?
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Mattè on July 21, 2011, 10:10:23
wow, semplice e efficace...grazie mille!!!
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Mattè on July 30, 2011, 20:20:36
Ho un problemino, stavo preparando l' attrezzatura per andare un pò a pesca domani mattina (molto presto) quando ho incontrato un inceppo:
 volevo preparare almeno la lenza madre andando a metterci perlina-galleggiante-perlina-stopper- torpilla-stopper- girella.
Domani non appena arriverò sul posto dovrò prima sondare un pochino per capire l' altezza, quindi per utilizzare la sonda dovrò andare a mettere un nodino di stopper per bloccare la risalita del galleggiante...il problema è: se dovessi sbagliare a mettere quest' ultimo nodino sarebbe semplice toglierlo? o dovrò tagliare il tutto e ripreparare? Scusate per la domanda stupida e come al solito grazie mille!
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^OLTREMARE^ on July 30, 2011, 23:53:09
Praticamente non pesco mai con lo scorrevole ma da quello che ricordo dovresti lasciare i baffetti del nodino un pò lunghi così ti aiutano poi a stringere il nodino quando hai trovato la giusta profondità. Ti sarà poi utile uno di quegli slamatori che da una parte hanno una punta metallica sottilissima con cui potrai poi aiutarti se vuoi rimuovere del tutto il nodino. Attento perchè per misurare il fondo con un galleggiante inglese devi bloccare l'asta sul filo madre. Puoi semplicemente usare un pezzo di filo metallico rivestito (quello per chiudere i sacchetti del frezeer)
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Mattè on July 31, 2011, 11:18:05
ciao ragazzi, grazie per i consigli purtroppo li ho letti troppo tardi.
Vi racconto come è andata la "seduta" cosi potete correggere i miei errori, in particolare ho dei grossi problemi durante il lancio:
Alle 5:00 ero sul posto per iniziare a pescare, gli ami (n°12 e unicamente ad occhiello come piacciono al mio tutor Nonnoroby :D) sono stati legati ieri sera con fluorocarbon 0.10.
Sulla lenza madre erano presenti:
1°nodino-perlina 3x4 mm-perlina 4x5mm- galleggiante gr 4- perlina 4x5mm- 2° nodino- torpilla da 3 g-3° nodino- tubicino proteggi nodo- girella micro micro ma proprio micro.

La prima operazione è stata quella di "cercare" di sondare il fondale, ho attaccato alla girella un terminale di circa 1,5m a cui era collegato l' amo e ci ho attaccato la sonda autocostruita (senza fissare l' asta del galleggiante come appena suggeritomi da Oltremare) . Ecco cosa è successo:
lancio-> incaglio-> addio primo amo con tutta la sonda!!! :D Ho deciso allora di pescare senza sondare in quanto per le 7:30 dovevo tornare a casa e quindi già si stava facendo tardi, in pratica ho fissato il galleggiante con i nodini di stopper avvicinandolo alla torpilla (a circa 10-15 cm di distanza dalla torpilla) e ho lasciato il terminale lungo 1,5 metri.
Ho pasturato un pò la zona con i bigattini e ho effettuato il primo lancio...DISASTRO...si è attorcigliato tuttooooooooooooooooooooooooooooooo (sarà colpa del fatto che il peso è concentrato solo sulla torpilla), riesco però a catturare un piccolo cefalo (subito rilasciato). Ho allora provato a rilanciare utilizzando minore forza...è andata peggio, si è attorcigliato tutto nuovamente e si sono fatti numerosi nodi, non si capiva più nulla, ho tagliato tutto e recuperato il recuperabile.
Il tempo stringeva e io ancora avevo fatto 2 lanci...decido di togliere la torpilla e utilizzare pallini da 0.14g - 0.24g e 0.36g per tarare il galleggiante...distribuisco circa 3 g di piombini lungo 20-30 cm di lenza madre...wow avevo proprio fatto un bel lavoro, peccato che l' estetica non conta un cavolo quando si tratta di lanciare...ahahah...primo lancio: un casotto si attorciglia tutto intorno a tutto, l' amo intorno al galleggiante i piombini tra di loro..mamma mia...provo ad aggiustare ma riesco solo a sbrigliare amo e galleggiante rimanendo con i piombini raccolti in un' unica grande palla di lenza avvolta...ormai era tardi e ho deciso di continuare a pescare con quel pasticcio di lenza avendo la cura di portare la lunghezza del terminale da 1,5 m a 0,5 m per evitare di combinare ulteriori danni...prendo due cefaletti, li rilascio, aggiusto tutto e torno a casa dopo aver raccolto con attenzione tutta la mia spazzatura e anche quella di qualche altro pescatore incosciente che mi ha preceduto..the end
Resoconto:
Problemi incontrati:
- ogni lancio era un colpo al cuore...
- determinare la profondità dell' acqua!!
- le perline 3x4 passavano tranquillamente attraverso il nodino di stopper e quindi ho rimediato facendo il nodino con un filo di cotone doppiato..ho fatto bene?al negozio perline più piccole mi han detto che non ce ne sono..


Soddisfazioni:
- la pasturazione è stata molto efficace, ero l' unico pescatore che prendeva qualcosa, in pratica avevo tutti i pesci intorno (erano tantissimi) al mio galleggiante e addirittura mangiavano anche se l' esca era attaccata al galleggiante;
- mi sono divertito anche se avrei potuto fare sicuramente di più!!!

Spero di ricevere i vostri consigli e le vostre critiche per poter migliorare e non commettere nuovamente gli stessi errori....grazie a tutti
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^OLTREMARE^ on July 31, 2011, 16:38:43
Ciao Mattè, scusa se te lo dico ma secondo me ti stai complicando la vita. Durante il lancio è ovvio che la parta che ha più peso si posizioni davanti a tutto il resto e a maggior ragione una torpille da 3gr. Ciò provoca inevitabili ingarbugliamenti. Un piccolo e valido accorgimento per limitare questi problemi è il blocco della bobina del mulinello ovvero, quando il galleggiante sta per toccare l'acqua, con la mano  dai un colpetto al filo che esce dal mulinello bloccandone la corsa. In questo modo il bracciolo si distenderà davanti al galleggiante/torpilla/girella. Volevo chiederti poi quali sono le caratteristiche dello spot dove vai a pescare: profondità a che distanza lanci ecc. perchè ho l'impressione che le tue parature si possano semplificare parecchio.
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^NONNOROBY^ on July 31, 2011, 19:47:33
- Il lancio è la bestia nera della pesca col galleggiante. Anche i pescatori più esperti devono fare i conti con l'immane garbuglio del bracciolo intorno alla madre, che si può cercare di ridurre, anche se non di eliminare completamente, con lo Stoppaggio della Lenza: appena fatto il lancio, distendiamo completamente il braccio in avanti sino a mettere la canna quasi parallela alla superficie dell'acqua. Quando ci accorgiamo di aver raggiunto la distanza che ci interessa, appoggiamo il dito indice sul bordo della bobina del mulinello per fermare la fuoriuscita del filo, ‘stoppandolo’, e contemporaneamente riportiamo velocemente il braccio verso l'alto per posizionare la canna più o meno in verticale sul pelo dell'acqua (facciamo cioè un movimento contrario a quello del lancio). Lo stoppaggio e questo movimento all'indietro della canna favoriscono la distensione completa del filo, che a sua volta diminuisce notevolmente il ‘ritorno’ del bracciolo e del terminale sulla lenza madre o sul galleggiante, evitando così un possibile groviglio. Altro accorgimento indispensabile, per ridurre i grovigli del bracciolo sulla madre, è di ridurre la lunghezza del bracciolo stesso a 50/70 cm.

- Il compito dei due nodini di stop è quello di racchiudere la corsa del galleggiante scorrevole entro un determinato segmento della lenza madre. Particolare importanza riveste il nodino superiore, che consente di regolare l'altezza a cui dovrà lavorare il terminale: spostando il nodino verso l'alto, aumentiamo il fondale, spostandolo verso il basso lo diminuiamo.

- Il compito delle due perline è di evitare che l'anellino del galleggiante scorrevole possa scavalcare i nodini, rendendo inutile il loro compito. E' sufficiente che il loro diametro sia solo di poco superiore a quello dell'anellino del galleggiante, mentre è indispensabile che il diametro del loro foro sia veramente microscopico, tale da impedire il loro passaggio attraverso il nodino. Se non si trovano nel negozio di pesca, bisogna cercarli in una merceria o in una bigiotteria.

- Se non si trovano assolutamente con un foro così piccolo, bisogna aumentare il diametro del filo di cotone, in modo che faccia più volume. Oppure sostituire i nodini con gli stopper in caucciù: tieni però presente che quando la lenza è sotto tensione per il peso del pesce allamato,  il 'semino' di caucciù, quando arriva sull'anello apicale, potrebbe non farcela a scavalcarlo: quando giri la manovella per recuperare filo, questo potrebbe scorrere all'interno del 'semino' (che è bloccato sull'apicale), per cui di fatto stai variando il fondale in cui pescava l'amo. Se non te ne accorgi, al successivo rilancio l'amo pescherà ad un'altezza più corta di quella iniziale, altezza alla quale magari il pesce non mangia più.

La pesca con il galleggiante scorrevole a bolognese non è la più indicata per fare i lunghi lanci, ma piuttosto quella di calare la lenza a poca distanza dalla nostra postazione, affidando alle correnti lo spostamento dell'amo in zona di pascolo.
Se gli spot che frequenti presentano la zona di pascolo a una certa distanza dalla postazione che richiedono un lungo lancio, allora ti conviene passare alla pesca all'inglese con la giusta canna e la giusta preparazione di lenza madre, galleggiante e terminale
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: blue jack fin on July 31, 2011, 23:14:29

Io ti cosiglierei di eliminare la torpilla e montare uno zavorrato dritto, di quelli a penna ma col piombo alla base. Io pesco con 3+1 col mare molto formato non ci pesco e non devo fare lunghi lanci (a 15 metri ci arrivo di più non mi interessa.. con un 6+1 un 25 metri li raggiungi).
Hai il vantaggio che quando lanci è il galleggiante a stare davanti e a tirarsi dietro tutto. Non si attorciglia mai! Io stesso sono stupito!
La mia montatura è così:
Blu piombini
Giallo nodino di stopper
rosso o verde le palline di diametri diversi, oggi ho usato solo quella piccola per evitar collanine e per fortuna il galleggiante non la scavalla.
(https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fimg829.%5BIMMAGINE+NON+DISPONIBILE+SI+PREGA+GLI+AUTORI+DI+RICARICARE+LE+IMMAGINI+GRAZIE%5D%5BIMMAGINE+NON+DISPONIBILE+SI+PREGA+GLI+AUTORI+DI+RICARICARE+LE+IMMAGINI+GRAZIE%5D%2Fimg829%2F1016%2Fschermata20110731a23004.png&hash=3429cba66a06c43b0c17c7d93176df58)

i piombini sono da 0.14 , madre 18 e la girella della misura più piccola, terminale o 10 o 14 dipende dalla giornata, così far pastrocchi è molto difficile.



Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: enzo. on July 31, 2011, 23:39:39
Una domanda a bluejack...
che fondo hai per usare un +1 ?
Tichiedo questo perche',pur sembrando calmo,un filino di corrente c'e' sempre e,sempre in base a cio'che peschi ovviamente,con un grammo solo di pallini,rischi di non scendere subito,lasciando che l'esca venga mangiucchiata in caduta dalla minutaglia,o addirittura di non riuscire a pescare nel punto preciso prescelto;cosa differente invece se si usa una lenza "fissa"in poco fondo.
Altra cosina:se usi esche piu'cicciottelle tipo coreano,americano...ti sballeranno la pochissima taratura di un grammo quindi,e quelli in commercio sono molto precisi,rischi'anche se in modo minimo,l'affondamento del galleggiante quindi la poca visibilita'.
Ovviamente il discorso non e'valido se usi bigattini...
Sempre e solo parere mio.  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)

enzo
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: blue jack fin on July 31, 2011, 23:57:13
Ciao enzo, sono sui 4 metri, mi sono scordato di scrivere che se c'è corrente ne aggiungo altri 2/3 di piombini a scalare verso la girella.
E' vero che scende lenta ma si mimentizza forse di più nella pastura. Poi credo che ogni spot sia a sè.
La corrente non è molto forte e cambia spesso. Il fondo lo pelo sicuramente visto che oggi ho preso pure un rombo! Pesco solo coi bigattini o gamberi se ho voglia di prenderli.
Una 15ina di anni fà un signore mi insegnò ad usare il pastone anche come piombatura, con questo tipo di galleggiante infatti come dicevi anche tu è da cosiderare molto che peso avrà l'esca.
Mattè  dovrebbe forse descrivere precisamente lo spot per poter ricevere consigli sempre migliori secondo me.

più che altro mi è stato detto da un negoziante che un +2 +3 +4 non esistono... avrei acquistato un 3+2 nel mio caso.. mi pare strano però che non ce ne siano di questo tipo.. Il modello è quello con la piombatura dello stesso diametro del corpo.
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Mattè on August 01, 2011, 09:43:49
ragazzi vi sono molto grato per tutti i consigli, disegnini e spiegazioni che mi state dando.
In pratica ieri ho utilizzato una canna da 3 metri (ancora devo scegliere quale bolognese, e adesso sono pure indeciso se comprarne una inglese  calabria) quindi riuscivo a lanciare a circa 6-7 metri di distanza dove ho immediatamente incagliato, dalla lunghezza di ciò che usavo penso che in quel punto l' altezza del mare fosse di +/- 2 metri.
Un altro spot che ho frequentato alcune volte è una scogliera bassa dove dopo 2 metri di tappetino di alghe la profondita passa repentinamente a 10 metri se non di più...qui non ho mai incontrato alcun pescatore, forse non si può pescare? 
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^OLTREMARE^ on August 01, 2011, 13:03:54
Ciao Mattè, se ti limiti a pescare dove la profondità è di 2 metri direi che non hai assolutamente bisogno del galleggiante scorrevole. Ti occorre però una canna un pochino più lunga perchè una 3 metri è veramente corta. Ho già descitto diverse volte il mio calamento preferito ma lo espongo nuovamente se può esserti d'aiuto, è molto semplice, leggero e funzionale. Sul filo madre inserisci uno stopperino in gomma della misura più piccola, poi un porta galleggiante da inglese di misura piccola/media (quelli dotati di girella e moschettoncino e con la boccola in teflon in cui far passare il filo) altro stopperino ed alla fine del filo leghi una girellina in acciaio del 20/22. Fra girella e fermagalleggiante lascerai circa 15/20 cm di filo (in pratica, quando attacchi il galleggiante, l'asticella non deve superare la girella). Su questo spezzone di filo andrai a posizionare la piombatura necessaria alla taratura del galleggiante. Come galleggiante ti consiglio quelli cilindrici trasparenti da inglese nella misura da 2+1 in sù a seconda dello stato del mare e della distanza che vuoi raggiungere. Alla girella leghi il finale di circa 170-180 cm. assolutamente senza piombatura. Solo se il mare è veramente forte puoi trasferire uno dei piombini di taratura sul bracciolo.

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.............più che altro mi è stato detto da un negoziante che un +2 +3 +4 non esistono... avrei acquistato un 3+2 nel mio caso.. mi pare strano però che non ce ne siano di questo tipo.. Il modello è quello con la piombatura dello stesso diametro del corpo.
Se rivedi quel negoziante digli pure che gli posso vendere degli inglesi +2 e +3 a "modico" prezzo  ;D
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: blue jack fin on August 01, 2011, 13:33:33
AAAAhhhh lazzarone d'un commerciante! grazie oltremare, mi hai sfatato un mito importante. Altrimenti avrei tagliato il piombo di un 6+1 ma avrebbe sicuramente imbarcato acqua, le guarnizioni che ci sono una volta smontate non funzionano assolutamente bene se rimontate.. almeno per la marca che sto adoperando, quelli nuovi infatti hanno della colla oltre al gommino

Mattè io con 55 euro ho comprato una bolognese alcedo pride master da 5 metri, li vale proprio tutti! te la consiglio
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^OLTREMARE^ on August 01, 2011, 14:06:32
In effetti i +3 non sono facilissimi da trovare, per i +2 non ci sono problemi. Comunque ti dirò anche che il +3 l'ho usato davvero raramente: sembra di mandare giù un sub con mega cinturone di piombi.  ;D
Comunque i commerciati, in piena era del web, dovrebbero finirla di dire che non esiste tutto quello che non hanno in negozio.
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: blue jack fin on August 01, 2011, 14:44:56
Un +3 lo prenderei per vedere se in pieno moto ondoso riesce a resistere alla forza della lenza madre a farlo affondare se questa riceve onde o corrente molto forte. In tal caso non metterei più di un grammo in aggiunta, tanto dovrebbe stare dritto cmq, ma è solo una pura congettura.
Grazie ancora oltremare! Ti farò un'altra domanda visto che peschi in liguria anche tu. Anche dalle tue parti agli sgumuriati come me quando li si incontra si domanda "Non prendi niente eh!?" che non sai bene se è un'affermazione o una domanda.. magari è un "rituale" tipico dei tipici burberi genovesi.. all'inizio mi spiazzava ora mi faccio una risata..
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^OLTREMARE^ on August 01, 2011, 15:02:03
Pescando dalla spiaggia con mare molto grosso dovresti mettere la Costa Romantica come galleggiante  ;D Il problema infatti sono le onde che vanno a beccare ed affondare la lenza madre con conseguente affondata del galleggiante. L'unica soluzione è pescare in alto tipo una scogliera e ti posso garantire che con un +2 affronti qualunque condizione di mare.
Abitando a ponente sono in balia dei turisti piemontesi e lombardi per cui la frase ricorrente è: Preso niente nè? Buona pesca nè! Seguito poi dagli immancabili racconti di pesci mostruosi pescati nei fiumi delle loro località e della bontà dei cavedani in carpione  calabria
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Mattè on August 02, 2011, 14:57:04
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Ciao Mattè, se ti limiti a pescare dove la profondità è di 2 metri direi che non hai assolutamente bisogno del galleggiante scorrevole. Ti occorre però una canna un pochino più lunga perchè una 3 metri è veramente corta. Ho già descitto diverse volte il mio calamento preferito ma lo espongo nuovamente se può esserti d'aiuto, è molto semplice, leggero e funzionale.

Ciao oltremare, grazie per i consigli, per la canna sto cercando vorrei trovare un giusto compromesso tra prezzo e qualità. Comunque dopo aver incagliato e supposto che il fondale fosse di circa 2 metri ho fissato il galleggiante proprio come mi hai suggerito.
La prossima volta cercherò di lanciare come descritto da Nonnoroby, il problema è che durante il lancio già si vedono strane rotazioni rispetto al centro di massa di tutto il finale e quindi ho paura che sbaglio proprio l' approccio al lancio. Ad esempio passo la canna dietro di me e dopo facendola passare dalla mia testa lancio, non è che è un movimento troppo aggressivo per questa tecnica?

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Mattè io con 55 euro ho comprato una bolognese alcedo pride master da 5 metri, li vale proprio tutti! te la consiglio

grazie per il consiglio blue jack, se la riesco a trovare presso qualche negozio ci do un'occhiata!!

ps: ragazzi posso chiedervi un favoretto? non perdete tempo per me andando a disegnare ciò che vi chiedo, mi spiace rubarvi tanto tempo; facciamo che scrivete e basta!!! poi se sono tanto turdo da non capire e avete tempo  a perdere con calma fate i disegnini.
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Mattè on August 08, 2011, 12:53:33
ciao ragazzi, anche oggi sono andato a "pescare" nonostante il vento di scirocco che mi rigettava in testa il galleggiante...facciamo finta però che il cappotto sia stato colpa del vento e del mare....finalmente ho provato la mia nuova canna da 6 mt con mulinello...mi sono accorto che è difficile da gestire,e poggiandola sugli scogli l' ho già rigata  ;D,  quindi vi chiedo dove e in che modo posate le vostre canne quando siete impegnati a preparare i terminali o pasturare? calabria
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: blue jack fin on August 08, 2011, 13:03:54
Cerca di non posarla, se la incastri tra gomito e ascella riesci a fare il terminale e legare l'amo comodamente.
Per pasturare la tengo con la sinistra e lancio i bigattini o quello che devo con la mano destra.
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^MANUSPIN^ on August 08, 2011, 13:22:27
io quando pesco a bolognese ho la sedia con il portacanna...stai comodissimo perchè c'è lo schienale, quando inneschi o devi pasturare la poggi sul sostengno
se non puoi mettere la sedia fra gli scogli, cerca un posto comodo dove sederti ed incastri vicino un portacanna di quelli pieghevoli o uno fisso...ivi poggerai la canna quando non puoi tenerla in mano
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^OLTREMARE^ on August 08, 2011, 17:51:21
Per tirare una fiondata di bigattini stringo la canna in mezzo alle gambe ( calabria). Per operazioni più lunghe personalmente ritengo che sia indispensabile uno di quei paletti metallici, magari telescopico con la parte superiore in plastica a "V" . Ci appoggi sopra il sottovetta della canna mentre il tappo del calcio lo appoggi su una pietra coperta da uno straccio. In questo modo leghi i terminali, sposti il galleggiante ecc. in tutta comodità senza rigare la canna. Inoltre puoi pescare con la canna appoggiata sulla V tenendo calcio e mulinello in mano ed evitando parecchia fatica.
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Mattè on August 10, 2011, 15:43:52
grazie mille ragazzi...penso che seguiro il consiglio di oltremare in quanto la sedia mi costa troppo e un normale picchetto mi sembra troppo piccolo per portare una canna da 6 metri senza che essa si spezzi in balia del vento  ;D

Spero di riuscire a conseguire qualche risultato migliore la prossima volta!!!!!
Nel frattempo continuo achiedervi consigli:

-Tra il galleggiante e la piombinatura è meglio lasciare 10-15 cm di distanza o non è necessario? Nonnoroby mi aveva scritto qualcosa a proposito in un post precedente (sempre su questo thread) che però non trovo più  calabria3
-Mi date qualche dritta per il lancio? in caso di presenza di corrente posso affidarle il trasporto del galleggiante, ma in caso la corrente mi vada contro c' è qualche lancio da preferire? grazieeeeee
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^OLTREMARE^ on August 11, 2011, 08:39:48
Ciao Mattè, ti dirò di più. La forcella, oltre alla comodità ci evita una delle azioni più deleterie della pesca a galleggiante. Quando ci capita che qualche spira di filo va a girarsi intorno al cimino, d'istinto siamo portati ad afferrare la canna dal sottovetta e fare leva proprio in questo punto per poggiare il calcio su uno scoglio lontano da noi. Ecco che si verifica il crack. SOLLEVARE LA CANNA SEMPRE E SOLO AFFERRANDOLA PER IL CALCIO.
Usando un galleggiante da inglese fisso personalmente preferisco bloccarlo con due stopperini minuscoli in gomma. Dopo il galleggiante lascio circa 20 cm di lenza madre alla cui estremità applico una girellina per il finale. Su questo spezzone di filo applico la piombatura. E' ovvio che se la profondità dell'acqua è elevata questi 20 cm. aumenteranno (per contenere la lunghezza del finale entro i 2 mt.).
Per il lancio c'è poco da dire: dev'essere un lancio accompagnato evitando di frustare la canna. Gli unici accorgimenti sono: di portare il galleggiante a circa 20/30 cm. dal puntalino. Fare in modo che la bobina del mulinello sia nella posizione più alta della sua corsa (se si vuole guadagnare qualche metro) e bloccare con la mano la fuoriuscita del filo dalla bobina quando il galleggiante sta per toccare l'acqua in modo da far distendere il finale.
La corrente a volte purtroppo può essere deleteria. Se tira verso riva ci costringe a ripetuti lanci perchè ci porterà il galleggiante sotto i piedi in pochi secondi. Se tira verso il largo ci porterà fuori dalla zona pasturata e saremo costretti a continui richiami del galleggiante. L'ideale sarebbe una corrente moderata che viaggia parallelamente alla nostra postazione in modo che il galleggiante effettui una passata lenta.
Per constrastare una corrente non propizia l'unico accorgimento sarebbe di utilizzare un filo affondante e pescare con il cimino della canna immerso in acqua, ma per questa operazione le bolognesi non sono proprio l'optimum. Potresti anche variare la distanza di pesca sperando di trovare un tratto di mare in cui la corrente è più favorevole oppure impiegare un galleggiante di peso superiore. 
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Mattè on August 11, 2011, 16:38:29
ottimo oltremare...ti ringrazio infinitamente per la disponibilità e la precisione con cui mi fai capire le cose!!!
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Mattè on September 23, 2011, 16:42:59
ciao ragazzi, oggi scrivo per raccontarvi come è andata la battuta di pesca di questa mattina!!!
Arrivo sul posto verso le 6 con un mio amico, mare calmo e vento quasi assente. Mi preparo a sondare il fondale, stranamente ci riesco  calabria.
Preparo il terminale, sul filo in bobina dello 0.18 (o 0.16 non ricordo) metto un galleggiante inglese 3+1 una girella e ci attacco 1,5 metri di fluorocarbon 0,10 con amo n°16. I pesci erano molto attivi, saltavano da tutte le parti! Ho pasturato con 2 manciate di bigattini la zona di pesca per poi continuare a buttare 10 bigattini ogni 7-8 minuti circa. Inizio a pescare...mentre il galleggiante si muove dalla mia sinistra verso la mia destra a un certo punto SCOMPARE!! Rimango quasi impassibile e tranquillo, che sarà mai? ahahah Non l' avessi mai pensato..la canna inizia a piegarsi mentre la frizione parte come una pazza...senza che riesca ad accorgermente il pesce si sposta dalla mia destra alla mia sinistra di 10m in un battito di ciglia...allora si che inizio a preoccuparmi...continua a tirare come un pazzo, tira con moltissima forza e addirittura a volte mi viene incontro annullando la tensione del filo facendomi credere che non c'era più nulla...con molto timore inizio a chiudere la frizione, ho molta paura di spezzare però allo stesso tempo il pesce inizia a girare intorno ad alcuni scogli, qualcosa dovevo farla per forza...un semplice 0.10 riuscirà a reggere tutti questi stress? Dopo qualche minuto la porto a 2 metri dal guadino, il mio amico dice: SPIGOLA...mi balenano tantissime idee in mente, chi mai avrebbe pensato di riuscire a prendere una spigola? Quando ormai sono a pochi cm dal guadino si slama...che peccato.
Trascorro il resto della mattinata pescando 2 saraghi, spigole non se ne vedono più! I venti cambiano, succede qualcosa e non mangia più nessuno, meglio tornare a casa!!!

Certo che mi dispiace aver perso cosi la mia prima spigola, ma c'è poco da dire, è stata più brava lei, mi ha preso alla sprovvista e mi ha battuto...appena ho realizzato di averla persa però ero molto felice per le emozioni che mi ha fatto provare, del suo carattere avevo solo letto e sentito dire...adesso posso dire che è davvero un osso duro, non avevo mai avuto a che fare con fili sottili con pesci cosi veloci e potenti!!!

Ho voluto scriverlo in questo thread perchè è grazie a voi e ai vostri consigli che sono riuscito ad avere questo bellissimo risultato e volevo condividerlo con voi...accettatelo come un ringraziamento!!!
Grazie a tutti ragazzi  ;D
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^SURFMASTER76^ on September 23, 2011, 20:20:18
Bel report Matteo! Peccato che sia finito con una slamatura e non con una bella foto, ma vedo che comunque sei contento per le sensazioni che la Regina ti ha regalato.
Insisti e prima o poi riuscirai a guadinarla ...  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^OLTREMARE^ on September 23, 2011, 23:45:33
Bravo Matteo, vedrai che nei prossimi mesi, migliori per la spigola, ti rifarai. Dovrai imparare a tarare bene la frizione in base alla forza del pessce. Ricorda di tenere la canna sempre abbastanza alta e di seguire con la cima la direzione del pesce. Mai forzarlo, bisogna stancarlo prima di avvicinarlo al guadino.
Una curiosità: hai mica notato se l'amo aveva fatto presa al centro del labbro superiore?
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Mattè on September 24, 2011, 13:03:18
no mi spiace oltremare, non so proprio, non ho capito un cappero in quei minuti  calabria

Ma secondo voi il terminale era abbastanza lungo e leggero per la cattura delle spigole? o quella ha abboccato per fortuna? Se volessi usare un galleggiante bolognese come dovrei distruibire i piombi?  ;D
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Submariner on September 24, 2011, 13:52:56
Ciao Matte'...Il terminale era azzeccato, prova ne e' che la spigola aveva abboccato. Purtroppo, la slamata fa parte del gioco...pero' serve, come giustamente sottolineava Oltremare, a "farsi la mano" nella regolazione della frizione e nel controllo del pesce allamato. Nel tuo caso, andrebbe considerata anche l'affilatura dell'amo. Se ci avevi già effettuato più catture, l'amo, meno acuminato, potrebbe essere penetrato male nell'apparato boccale della regina...
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^OLTREMARE^ on September 24, 2011, 15:59:08
Caro Matteo, come ti ha detto giustamente Submariner, squadra che vince non si cambia. Fidati, è una montatura molto funzionale e, se ti può consolare, è quella che adopero sempre io.
Ti ho chiesto dell'abboccata perchè, sulla mia esperienza, quando vedo l'amo puntato in mezzo al labbro superiore si verifica un alto numero di slamate negli ultimi metri.
Il mio consiglio è di continuare così e non cambiare nulla.
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Mattè on September 25, 2011, 23:05:06
in realtà avevo preparato i terminali con amo n°12 ma della tubertini, molto belli e accuminati...poi ho visto che avevo una bustina di ami n° 16 comprati chissà quanti anni fa dal decathlon...molto probabilmente non sono dei migliori però in quelle condizioni il 12 mi sembrava troppo grande!!!
Il prossimo passo sarà quello di comprare una confezione di ami n°14 e 16 decenti!!!  calabria
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Submariner on September 25, 2011, 23:47:10
Da quello che dici l'amo (oltre al punto dell'apparato boccale allamato) potrebbe davvero avere avuto una parte importante ai fini della slamata. E' importante scegliere, soprattutto in una pesca molto tecnica come quella che hai deciso di praticare, ami di qualità da sostituire dopo alcune catture (anche dopo una sola cattura se, si ritiene che l'amo possa essersi danneggiato).
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^OLTREMARE^ on September 26, 2011, 08:16:11
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in realtà avevo preparato i terminali con amo n°12 ma della tubertini, molto belli e accuminati...poi ho visto che avevo una bustina di ami n° 16 comprati chissà quanti anni fa dal decathlon...molto probabilmente non sono dei migliori però in quelle condizioni il 12 mi sembrava troppo grande!!!
Il prossimo passo sarà quello di comprare una confezione di ami n°14 e 16 decenti!!!  calabria

Le misure 14 (mare più sostenuto) e 16 (più calmo) vanno benissimo. Procurati dei Gamakatsu 6314B oppure dei Tubertini serie 27 o serie 30 e non avrai problemi  (https://www.calabriapescaonline.it/home/forum/Smileys/piombo/36_1_11.gif)
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Mattè on September 26, 2011, 13:57:53
certo raga!!! grazie mille per i consigli!!
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Mattè on April 25, 2012, 15:20:12
ciao ragazzuoli, riapro questo thread per chiedervi dei consigli!
Oggi sono andato a pesca a bolognese,
il mare era molto mosso e pertanto ho utilizzato un trancetto di gamberone evitando di pasturare inutilmente con i bigattini. Dopo del tempo, visti i scarsi risultati e il vento che mi impediva di lanciare ho cambiato posizione e mi sono messo nel punto opposto con il vento a favore questa volta! Ho iniziato a pastuare con i biga e ho preso 2 pescetti che prontamente ho rilasciato.
A un certo punto la canna si piega e mi cade, c'è qualcosa che tira in maniera assurda! Subito penso che sia un sarago e (avendo letto del suo comportamento su questo forum) serro un pochino la frizione.  Ho effettuato un tira e molla per circa 4-5 minuti. Portato il pesce sotto i miei piedi mi sono accorto di aver commesso un enorme errore, ho dimenticato il guadino nella posizione precedente!!! Errore che mi costerà la perdita del pesce...infatti l' unica cosa che posso cercare di fare è tirare su la reginetta di forza e portarla su uno scoglio vicino, mi faccio coraggio e forza e la tiro su (la canna si è piegata tremendamente, pensavo di romperla); era una splendida spigola, sarà andata sui 500 grammi e qualcosa in più! Proprio sul più bello il terminale cede, la spigola cade sullo scoglio, rimbalza e si getta a mare.... ;D

Purtroppo anche questa volta questo splendido pinnuto me l' ha fatta, ma è stata solo colpa mia, anzi ricontrollando il terminale rotto ho visto che un pò di colpa è anche di quel maledetto nodo UNI che nel lancio successivo mi ha fatto perdere anche il galleggiante!
Dopo tutta questa storia la mia domanda è:

con quale nodo posso sostituire il nodo UNI?
Per legare gli ami e le girelle utilizzo sempre il Palomar, ma una volta che la girella è legata al filo della bobina eseguire un palomar per legare l' altra estremità è impossibile ( a meno che non si crei un' asola di 7 metri  calabria)

Inoltre dopo che ho perso tutto ho deciso di mettere un galleggiante fisso da 4 gr, e piombini calibrati per un totale di 3,20 gr, al  primo lancio ho ingarbugliato!
Ora visto che ho comprato la bolognese per pescare con i galleggianti da bolognese ( anche  se spesso e volentieri  metto quelli da inglese) mi potete dire come fare a evitare ogni volta di ingarbugliare tutto? Perchè ogni volta (SEMPRE) al primo lancio devo tagliare tutto!

Grazie raga!
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: ^SURFMASTER76^ on April 25, 2012, 16:10:07
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Per legare gli ami e le girelle utilizzo sempre il Palomar, ma una volta che la girella è legata al filo della bobina eseguire un palomar per legare l' altra estremità è impossibile ( a meno che non si crei un' asola di 7 metri  calabria)

Ciao Matteo, io per legare la girella alla bobina faccio un semplice nodo scorsoio (cappio) che, se ben eseguito, assicura un'ottima tenuta anche nelle situazioni più gravose. Il Palomar è uno dei miei nodi preferiti, infatti anch'io lo uso per la legatura di ami ad occhiello e girelle.
Title: Re: La bolognese per chi inizia...
Post by: Mattè on April 25, 2012, 17:32:21
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Per legare gli ami e le girelle utilizzo sempre il Palomar, ma una volta che la girella è legata al filo della bobina eseguire un palomar per legare l' altra estremità è impossibile ( a meno che non si crei un' asola di 7 metri  calabria)

Ciao Matteo, io per legare la girella alla bobina faccio un semplice nodo scorsoio (cappio) che, se ben eseguito, assicura un'ottima tenuta anche nelle situazioni più gravose. Il Palomar è uno dei miei nodi preferiti, infatti anch'io lo uso per la legatura di ami ad occhiello e girelle.


Ciao luigi grazie mille! In effetti mi sono innamorato del Palomar, immediato ed efficace!!!
Come sempre grazie per i tuoi consigli  calabria