la Bolognese si pratica con canne che vanno dai 4 mt agli 8 mt (qualcuno le usa anche più lunghe)si usano i classici galleggianti a pera,pera rovesciata,a goccia ecc..piombature a scalare "aperta" o "stretta" a seconda delle condizioni del mare,con torpille per pesci che stazionano sul fondo..Qualora il fondale superi la lunghezza della canna si può usare lo scorrevole..I mulinelli vanno dalla taglia 1000 a 2500
Si pesca vicino,non serve lanciare lontano,diciamo che è unn evoluzione della canna fissa..
L'inglese,si usano prevalentemente canne in tre pezzi da 3,90 a 4,50,se propio si vuole,si possono usare anche inglesi telescopiche
Filo affondante in bobina per combattere l'azione del vento in modo che il filo stia sotto la superfice dell'acqua,
si usano le classiche pennette tipo 3+1 (o altre misure) che vuol dire : che 3 grammi sono già piombati e 1 grammo da piombare,
si possono usare sia scorrevoli che fissi,con gli appositi attacchi,stopper ecc ecc..
(ti cito solo questi galleggianti perche i più usati in mare)
La differenza sostanziale con la bolognese stà propio nel galleggiante,quello all'inglese ti permette di raggiungere maggiori distanze pur mantenendo il calamento leggero, permettendoti di insidiare pesci molto sospettosi,e il filo affondante ti permette di pescare anche in presenza di vento,in modo più "stabile rispetto alla controparte bolognese..
La bolognese ti permette di pescare con galleggiante fisso su fondali dove l'inglese richiederebbe l'uso dello scorrevole..la leva più lunga della canna,aiuta molto nella gestione del combattimento con il pesce,spece se peschi su di una scogliera,inglese indic ata più nella pesca in porto..
Per i mulinelli vanno bene quelli indicati per la bolo,di solito si usano con velocità di recupero più elevate tipo 6,2:1
Ci sono pro e contro per tutte e due le tecniche,io quando vado a pesca porto sia bolo che inglese..