ti volevo chiedere di convincermi del fatto di usare nel mulo un filo madre del 16,finale del 12 (anche se io più o meno ci vado vicino,uso spesso l'11 dna sarfix o pline cx) , e amo del 16 o 14
La risposta è molto semplice: perché non voglio rischiare di perdere i bestioni sui 4/5 kg che ogni tanto riesco ad agganciare (per la verità, oggi meno frequenti che nel passato, purtroppo...).
Da quando per la prima volta ho usato questi fili e questi ami, mi ha subito colpito il fatto che riuscissi a catturare con la stessa frequenza gli stessi pesci di piccola-media taglia che catturavo quando usavo fili più sottili, ne più ne meno. Quindi perché rischiare di perdere prede da sogno se queste mangiano ugualmente con i fili più 'grossi', come pure mangiano anche le prede medio-piccole?
Per l'esperienza che mi son fatto in tanti anni di pesca con la bolognese mi sono più che convinto che le catture non dipendono tanto dal diametro più grosso dei fili (entro certi limiti, naturalmente), quanto piuttosto dal modo di presentare l'esca, regolando i calamenti in base ad altri fattori più importanti, quali il gioco delle correnti, la profondità, le condizioni meteo-marine, il tipo di fondale, il metodo di pasturare, ecc.
Mantenendo infatti inalterati i diametri della lenza madre e del bracciolo e la grossezza dell'amo (N.14), 'gioco' piuttosto sul tipo di galleggiante (fisso o scorrevole), sulla sua grammatura (1 o 2 gr), sulla zavorra (pallini spaccati o torpilla), sull'altezza dell'esca dal fondo, sulla pasturazione e così via.
Quando in uno spot trovo che la corrente è molto sostenuta oppure del tutto assente, non esito a cercarmi un altro spot in cui questa sia più consona alla pesca con la bolognese, in quanto è proprio la corrente il fattore primario che può trasformare una battuta promettente in un solenne cappotto. Parimenti evito di pescare in spot la cui profondità supera i 10 mt (la pastura, altro fattore primario per questo tipo di pesca, se ne va a ramengo...), preferendo, per quanto possibile, spot con una profondità sui 4-5 mt, proprio per ottenere il massimo effetto dell'azione di richiamo della pastura.
Come vedi (almeno per quanto riguarda la mia esperienza) il fattore diametro ha un ruolo del tutto secondario.
Ciao.