caro maremare mi rendo conto che dal tuo post sono passati ormai diversi giorni, ma un po per il fatto che mi sono registrato da poco tempo, un po perchè vedo che anche questo rientra nello spirito del sito, ovvero girare qua e la e poi rispondere, ti scrivo solo ora.
anni fa, quando iniziai a pescare all'inglese, pensavo che ogni gallegiante andasse bene per l'occasione... poi ho verificato che con i gallegianti scorrevoli, con due occhielli nel quale far scorrere il filo, si verifica che la gitatta del lancio non è mai lunga; il galleggiante, durante la gittata si posiziona, il più delle volte, orizzontalmete rispetto alla traiettoria, inibendo la forza impressa. quel tipo di galleggianti li uso solo per pescare sotto riva (battige dei porti per esempio). con i galleggianti autopiombati, invece, come piccole palline o penne, aventi l'unico attacco sotto, la musica è diversa. in primis non danno l'obbligo, necessariamente, di applicare dei piombini per bilanciare, ma soprattutto se legati alla lenza madre con una piccolissma girellina, da una parte e un moschettone dalla parte del galleggiante stesso la dinamica del lancio sarà diversa. il galleggiante usufruirà di tutta la forza impressa al lancio e compirà lui la traiettoria posizionandosi in linea con la traiettoria stessa.
il lancio non abbisogna di essere compiuto necessariamente con il movimento rotatorio della canna ma anche tenendo il gallegiante da una mano e la canna dall'altra, tirando il filo dal gallegiante stesso e lasciarlo con l'accompagnamento della canna verso (virtualmente) il punto da raggiungersi.
altri due aspetti volgi rappresentarti:
1) verifica se il "ferma corsa" del gallegiante (silicone o legaccio di filo cerato) sia troppo grande rispetto l'anello posizionato sul cimino e ne rallenti, quindi, lo scorrimento del filo durante il lancio.
2) poni un fine corsa per il gallegiante anche tra lo stesso e il moschettone o asola a cui applicherai il bracciolo. posiziona quest'ultimo a trenta centimetri circa dal moschettone/asola in modo tale che il gallegiante, durante la traiettoria di lancio non si intrighi con il bracciolo stesso.
Queste, Maremare, sono cose che mi permetto di dirti perchè sperimentate dal sottoscrtto, mai imparate da nessuno. se reputi non siano efficaci buttale nel dimenticatoio. un saluto