Innanzi tutto vorrei consigliarti di usare per la spigola galleggianti gia piombati e lasciare libero il terminale lungo da 1,50 a 2 mt.
La spallinatura io la usavo in casi di corrente molto sostenuta quando pescavo in foce con la classica passata e gamberetto vivo.
Comunque io la spallinatura l'ho sempre fatta partendo dall'amo e cioè:
il primo pallino da 0,06 a 70cm dall'amo, poi altri 2 pallini sempre da 0,06 a 30cm dal primo, poi 2 da 0,10 a 30 cm, poi 2 pallini da 0,10 sempre a 30cm , poi 2 da 0.20 sempre a 30 cm e così via.
Però ti ripeto io usavo questa piombatura solo con corrente sostenuta e con una passata veloce.
Per quanto riguarda i grovigli, anche io usavo una 6metri ed il lancio lo facevo molto accompagnato senza mai forzare il lancio, così facendo il terminale si ingarbugliava una o due volte al massimo nel giro di 4-5 ore.
Cosa importantissima è usare una girella doppia di ottima qualità sia alla fine della spallinatura verso l'amo e sia verso il galleggiante, questo per eliminare qualsiasi torsione del filo che essendo molto sottile è molto soggetto alle torsioni specialmente in fase di recupro dell'esca.
Poi dipende sempre dalla profondita del fondale dove vai a pescare, della corrente, e del posto stesso cioè se ti permette di lanciare un terminale così lungo perchè se alle spalle hai ad esempio un muro alto ti impedisce di portare la canna dietro le spalle per lanciare.
Se peschi in un porto con corrente quasi assente ti consiglio sempre di non piombare il terminale per far muovere l'esca nel modo più naturale possibile.