Non sono Vibonese , ma visto che pesco da piu' di 2 anni col pellet mi ritengo "specializzato" ...calabria calabria . Allora su quello che diceva Vibonese io quoto tutto pero' ormai credo sia inutile pescare in bigattino e pasturare in pellet infatti io pesco e pasturo soltanto in pellet perche' con essi si puo' prendere saraghi , orate , spigole , cefali , leccie , leccie stelle , aguglie e perfino mormore ( che nn so neanke io per quale motivo sono abboccate.....). Ora ti do alcune dritte che per me sono fondamentali per la pesca col pellet:
1 . La sera prima di andare a pesca prepari la pastura fatta col pellet . Ci sono 2 modi per fare la pastura : una e' quello di sfarinare i pellet e di bagnarli con acqua fino a raggiungere la consistenza desiderata o di metterli in un secchiello con acqua per renderli morbidi e' piu facile da impastare.
2. Appena arrivi sul luogo di pesca butti 5 o 6 palle di pastura grosse quanto arance ,fatta la sera prima, sulla tua zona di pesca e poi dopo ogni mezz'ora ne butti una grande quanto una noce.
3. L'esca si puo' fare in 2 modi diversi :
Il primo e' di farla sotto forma di pasta e metterla sull'amo . Per fare questa pasta basta soltanto aggiungere nella pastura detta nel punto 1 un po' di farina per renderla piu' "collosa".Il vantaggio e che si presenta molto morbida e quindi il pesce lo predilige. Lo svantaggio e che se c'e' minutaglia , prendi anche quella......
Il secondo metodo , ed e' quello che io preferisco , e' di bucare con una punta di trapano molto sottile il pellet per fargli un buco per fargli entrare l'amo. Questo "lavoro " viene fatto a mano , in senso che con una mano tieni il pellet con l'altra tieni la punta di trapano e pian pian con un movimento rotatoio delle dita buchi il pellet facendo attenzione a nn spezzarlo. Le prime volte vedrai delle difficolta' a bucarlo e molti ti si spezzeranno ma dopo che ci hai preso la mano ne fai molti in poco tempo e ne spezzi pochissimi ( io ne riesco a fare un centinaio in un'ora ). Il vantaggio di questa esca e che appena la preda tocca con la bocca il pellet rimane agganciato all'amo.
4. Tu poi devi lasciare un po' di pellet normali , senza trasformali in pastura perche' poi questi verranno buttati sul tuo gallaggiante per richiamare tt i pesci nelle vicinanze.
Io credo che il pasturatore per questa pesca sia inutile , perche' da come puoi ben notare viene buttata in acqua molto pastura e anche vicino al tuo galleggiante. L'amo , da quello che io ho potuto vedere deve essere sollevato dal fondo dai 30 cm ai 50 cm .
Io consiglio a tutti di provare questa pesca col pellet perche' e' abbastanza divertente infatti possono abboccare prede di grosse taglie ( io con i pellet ho preso una spigola di 3 kg ) e poi devi pensare che con 10 euro prendi 4 buste di pellet da un kilo e con queste ci puoi andare a pesca per una settimana.
Io da quando ho conosciuto questa tecnica di pesca non l'ho mai lasciata perche' la trovo davvero redditizia e divertente. Spero di essere stato utile .CIAO