Ciao Giovanni,
La mia avventura a questa pesca, e quasi come la tua! Solo che io, ho iniziato molto tempo prima di te. E’ stavo nella tua medesima condizione, avevo le attrezzature e non avevo la persona giusta che m’insegnava. Gli unici indizi di pesca erano quello che leggevo negli articoli della rivista di Pescara, ti comunico che la era solo da leggere e non c’erano figure da poter guardare.
A differenza da te, un giorno negli anni 70, trovai un pescatore a mosca, mentre stavo pescando lungo il fiume, lasciai le canne incustodite e mi misi a guardare poco lontano, come muoveva la canna e la coda per lanciare e meravigliato di questi movimenti che faceva. Dentro di me aumentava la voglia di imparare, poi lo vide allontanarsi ed io andai verso le canne e tutto finì lì.
Fino a quando negli anni 80 non trovai un amico che da poco prima aveva iniziato anche lui attraverso altri amici suoi. Come vedi e tutta una catena di scambi con persone, e forse il bello di questa pesca! E’ tutto un concatenamento di cose, che poi ti portano, a imparare la tecnica! Solo che io, ho avuto più modo di conoscere persone, mentre mi spingevo verso Nord, dove la pesca a mosca, era praticata da sempre ed il cuore dove più era praticata era l’Abruzzo con il suo meraviglioso fiume Sangro.
Un fiume posto, in mezzo di una verde vallata a 800 metri s/mare, pieno di trote selvagge da mozzafiato, e proprio lì ho incontrato tante persone speciali, come Pragliola, Torrini e tanti altri ancora, con queste persone per me inizia la vera pesca a mosca! Certo! Confronta a te mi ritengo più fortunato, per avere incontrato le persone giuste.
Anche tu sei un fortunato, da allora sono nate tante scuole, tanti pescatori bravi da poter insegnare la tecnica e anche con l’evento d’internet sì e sviluppata ancora di più, come dire hai il mondo a portata di mano. Riviste con tanti di foto, di lanci e costruzione e ancora con You-tube con tantissimi filmati di costruzioni di artificiale, ancora negozio online per comprare materiale…insomma… forse il più fortunato sei tu.
Ciao
